MITICO GIGIO BLU
(CAPO NORD PER CASO)
testo e foto di Andrea
Campanelli
PERIODO:
dal 2 al 24 agosto 2002
EQUIPAGGIO: ANDREA, ENRICA, MARCO (anni: 35 - 34
- 5)
MEZZO: SAFARIWAYS ASSUAN, su FORD 2000 benzina/gas
del 1991 ( GIGIO BLU )
KM PERCORSI: 10.100
SPESA BENZINA: € 1283,00 (litri 1094)
SPESA GAS: € 155,00 (litri 286)
MEDIA KM/Lt.: 7,31
SPESA AUTOSTRADA: € 55,00
SPESA TRAGHETTI: € 455,00
SPESA PONTI: € 106,00
TOTALE SPESE: € 3.385,00
TEMPO METEOROLOGICO:
Tempo sereno giorni 21
Tempo variabile giorni 2
Tempo piovoso giorni 1
STRADE: Buone
PROBLEMI: nessuno né al mezzo né logistici.
Finalmente
dopo tanto tempo le tanto desiderate ferie sono arrivate.
Dopo aver programmato il viaggio nei minimi particolari,
eccoci pronti alla partenza con destinazione sud Scandinavia.
Il nostro equipaggio era così composto:
Io, il capitano tuttofare (cuoco, guidatore, meccanico e
a volte anche navigatore); mia moglie; nostro figlio Marco
di cinque anni e la star del viaggio, il nostro camper Safariways
Assuan di undici anni che abbiamo chiamato Gigio blu lungo
m. 5,30.
Venerdì
2 agosto - km 314
Dopo un'intensa giornata di lavoro, alle 21.30 finalmente
tutti entusiasti ed elettrizzati, partiamo. Dopo alcune
ore di viaggio, la nostra prima sosta è stata alla
stazione di servizio "Garda est", dove abbiamo
passato la notte.
Sabato
3 agosto - km 960
Di buon mattino partiamo alla volta dell'Austria e in seguito
poi della Germania e tra meravigliosi paesaggi alpini e
noiosi tratti d'autostrada, in tarda serata arriviamo alle
porte di Berlino, e qui di nuovo ci fermiamo a riposare.
Domenica
4 agosto - km 370
Ore otto di mattino tutti pronti per ripartire questa volta
la meta è Rostok dove prendiamo il traghetto per
Trelleborg (Svezia) alle 15.30 (€170). La traversata
è durata sei ore su una grande nave della linea Scandlines
e c'e sembrato proprio di fare una piccola crociera poiché
all'interno c'era proprio di tutto: ristoranti, sala giochi
per bambini, negozi, cinema, bar, ecc
... appena sbarcati
prendiamo la strada per Kalmar e non facciamo molta strada,
perché stanchi ci fermiamo di nuovo a dormire.
Lunedì
5 agosto - km 666
Un bellissimo sole ci attende al risveglio e dopo aver acquistato
il primo pane svedese al mini market dell'area di servizio
partiamo per l'isola d'Oland. Ci dirigiamo a nord dell'isola,
a Sandwik dove visitiamo il Sandwikskvarn, un mulino a vento
forse il piu grande al mondo d'otto piani, e in seguito
il Borgholm Slott, il piu grande castello in rovina dell'Europa
settentrionale.Verso le 18.00 riprendiamo la strada per
Stoccolma fermandoci a dormire a Norrkoping alle 22.00.
Martedì
6 agosto - km 144
Sono le 11.00 e noi siamo già a Stoccolma, dove parcheggiamo
il camper nell'area attrezzata sull'isola di Langholmen
vicinissima al centro, e perfetta per la visita della città.
Subito prendiamo la metropolitana e andiamo all'ufficio
turistico, dove dopo aver visionato dei depliant, decidiamo
per un'escursione, che comprendeva un giro in bus di un'ora
e mezza e un giro in battello per i canali della città.
Finito il giro passeggiamo per le vie di Gamla stan (la
città vecchia) visitando negozi e acquistando souvenir.
Ritorniamo alla" base" alle 21.30 stanchi, ma
contenti per la bellissima giornata trascorsa.
Mercoledì
7 agosto - km 000
Giornata totalmente dedicata alla visita di Stoccolma, dopo
aver acquistato la Stokolmkard, al prezzo di kr 440 (ticket
che permette di poter usufruire di tutti i mezzi pubblici
senza limitazioni e di poter entrare in tutti i musei, castelli
e parchi gratuitamente), il nostro giro inizia con la visita
al castello di Drottingholm, residenza dei reali svedesi
situato fuori della città. Proseguiamo poi per la
Kaknaus tv (la torre della radio e televisione alta 155
mt), da dove si può ammirare un bellissimo panorama
di Stoccolma. Dalla torre ci dirigiamo al Vasamuseum che
ospita il "Vasa", la nave ammiraglia che colo'
a picco nel 1628, dopo pochi minuti dalla partenza e riportata
in superficie nel 1961, completamente restaurata con tutte
parti originali merita veramente una visita. Visitiamo anche
la nave rompighiaccio e la nave faro, le quali si trovano
nel molo davanti al museo. Ultime tappe della giornata sono
state l'acquario e il Tivoli Grona Lund, (parco giochi storico)
dove Marco si è divertito tantissimo
.Giovedì 8 agosto - km 948
Dopo aver fatto colazione, riprendiamo la strada per la
tanto sospirata "CAPO NORD"; meta non prevista
inizialmente nel nostro itinerario, ma visto che il tempo
permette e i chilometri percorsi non ci hanno stancato,
ci avviamo, anche perché CAPO NORD è per noi
come la Mecca per i mussulmani, almeno una volta nella vita
da camperista bisogna raggiungerla. Così in tarda
serata, arriviamo alle porte della Finlandia e precisamente
a Kalix, e non possiamo fare a meno di ammirare scenari
indescrivibili, il cielo al tramonto con tutte le varie
sfumature dal rosa al viola che riflettono nell'immense
distese d'acqua; tutto ciò è veramente magnifico.
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Venerdì
9 agosto - km 622
Con grande gioia sopratutto di Marco, partiamo alle 9.30
con destinazione Rovaniemi, passata la città ci dirigiamo
al villaggio di Babbo Natale, è qui che si trova
anche la linea del Circolo Polare Artico. Per prima cosa
scattiamo la foto con il babbone (€17), con cui parliamo
un po' anche in italiano, e per Marco tanta è l'emozione
che non riesce neanche a parlare; è rimasto di sasso.
Nei diversi negozi di souvenir, acquistiamo il certificato
del nostro passaggio al circolo polare e spediamo delle
cartoline dall'ufficio postale di Babbo Natale. A 100km
da Ivalo, per strada vediamo per la prima volta una renna.
Anche questa giornata è arrivata alla fine ci fermiamo
a dormire al confine con la Norvegia (Karigasniemi).
Sabato
10 agosto - km 620
Di buon'ora, ci alziamo e in previsione dell'arrivo in giornata
a Capo Nord abbiamo il morale alle stelle. Passiamo per
Karasjok, poi Laksel costeggiando tutto il Porsangerfiord
arrivando poi ad Ordelfiord. Attraversiamo anche il tunnel
sottomarino che collega la terra ferma all'isola di Mageroya,
(nok 398 a/r). Qui, lungo l'ultimo tratto di strada vediamo
tantissime renne, non stiamo più nella pelle, tanto
da non angosciarci anche se gli ultimi chilometri sono immersi
nella nebbia. Dopo aver pagato ancora 370 nok per parcheggiare
il camper sul pianoro eccoci finalmente arrivati: siamo
a CAPO NORD. Ci vestiamo con tutto ciò che abbiamo
di più pesante, e sfidando le raffiche di vento,
giungiamo al mitico mappamondo stilizzato simbolo di Capo
Nord e qui scattiamo foto a più non posso. Facciamo
un giro all'interno del Nord Kapp Center il complesso che
comprende: bar, negozi di souvenir, ristoranti, una suite
per coppie in luna di miele e un centro di proiezione dove
si può vedere un cortometraggio che illustra il paesaggio
in tutte le stagioni, veramente sorprendente. Dopo aver
acquistato souvenir e cartoline, le andiamo a scrivere nel
camper, in attesa della mezzanotte con la speranza di vedere
il sole. Ma purtroppo non abbiamo questa fortuna, e sconsolati
andiamo a letto. Sono le 3.00 di notte uno spiraglio di
luce ci sveglia, non crediamo ai nostri occhi; vediamo il
sole splendere nel cielo, è un'esperienza che solo
a parlarne mi fà accapponare la pelle. Sì,
noi siamo proprio qui con il sole che ci riscalda, è
un esperienza indescrivibile. Mentre mia moglie rimane con
Marco che sta dormendo, io vado a scattare rullini di foto
in totale tranquillità, poiché nessun altro
si è accorto del paesaggio che si è "materializzato"
davanti a noi, poi sono ritornato a dormire felice e soddisfatto.
Domenica
11 agosto - km 330
Tutti svegli, sono le 10.00, il paesaggio è avvolto
da una fitta nebbia e la giornata non promette niente di
buono, così abbiamo ripreso la strada verso casa,
ora Gigio blu punta verso sud, ma con tanti giorni ancora
di vacanza e tutta la Norvegia da visitare. Fatto un giro
veloce a Skarsvag e a Honningsvag due bellissimi paesini
di pescatori che sembrano appena usciti da una cartolina,
arriviamo a Langfjord verso mezzanotte e ci siamo fermiamo
a dormire.
Lunedì
12 agosto - km 630
Giornata soleggiata, bellissima, ma noi per continuare il
viaggio restiamo tutto il tempo sul camper, in ogni modo
ammiriamo lo stupendo paesaggio lungo la strada per arrivare
alle isole Lofoten e facciamo tappa per dormire a Svolvaer.
Martedì
13 agosto - km 170
Oggi contrariamente ad ieri il cielo è coperto, e
noi per prima cosa acquistiamo salmone e gamberetti freschi
per cena, poi ci dirigiamo a visitare Henningvaer (la Venezia
delle Lofoten) paesino di pescatori su palafitte molto frequentata
da turisti. Proseguiamo poi verso Leknes, qui paghiamo nok
65 per attraversare un tunnel sottomarino, che ci porta
a Hamnoy, Reine e Moskenes (i paesini più pittoreschi
di tutte le isole). Giungiamo infine ad A il paese più
a sud delle Lofoten; un vero museo vivente dove pagando
il biglietto, si può visitare, la panetteria, ancora
funzionante, il laboratorio del fabbro, vecchi rorbuer,
la fabbrica per la produzione dell'olio di fegato di merluzzo,
costruzioni per il ricovero delle imbarcazioni, ecc
e non perdiamo l'occasione di vedere il museo dello stoccafisso,
dove il proprietario è un uomo molto simpatico e
gentile che parla anche l'italiano. Da A ripartiamo per
ritornare a Hamnoy in un camper service dove abbiamo trascorso
la notte.
Mercoledì
14 agosto - km 359
Anche oggi il cielo è coperto così decidiamo
di lasciare le Lofoten e prendiamo il traghetto Moskenes
- Bodo. Il viaggio si sta rivelando un incubo, con il traghetto
che ondeggia in modo impressionante. Finalmente sbarcati
ci dirigiamo a Trondheim pernottando dopo il paese di Mosioen.
Giovedì
15 agosto - km 611
Bellissima giornata di sole, passiamo per Trondheim paghiamo
due pedaggi d'ingresso alla città di nok 10 e 25,
alle otto di sera giungiamo a Vevang dove inizia la Strada
Atlantica, dopo aver traghettato da Halsa - Kanestraum (nok
88) e aver pagato un ponte nok 95. Il tramonto sull'oceano
è bellissimo e gli otto ponti che collegano Vevang
all'isola di Averoya, unendo diciassette isole, sono uno
spettacolo, dove la natura e l'ingegneria si fondono in
un modo stupendo, ammiriamo l'orizzonte fino a tardi nella
speranza di poter vedere una balena, come menzionato dalla
nostra guida, purtroppo non vediamo nulla, ma ci addormentiamo
godendo di un tramonto indescrivibile.
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Venerdì
16 agosto - km 450
Cielo nuvoloso dopo aver ripercorso per l'ultima volta la
Strada Atlantica ci dirigiamo ad Andalsnes, dove inizia
la strada dei Troll prima di Molde paghiamo nok 15 per una
galleria poi altre nok 85 per un tunnel sottomarino, a Salsnes
c'imbarchiamo per Afarnes (nok 65) e percorsi gli undici
tornanti arriviamo in cima al passo dei Troll dove sostiamo
per il pranzo. Nel pomeriggio ci dirigiamo verso il Geirangerfiord
passando per Valldal e prendendo il traghetto per Eidsdal
(nok 61). A Geiranger saliamo su di un traghetto, (nok 270)
per percorrere il fiordo più visitato della Norvegia,
anche oggi il tempo è bellissimo, e ciò rende
il tutto un'esperienza indimenticabile. Sbarcati a Hellesylt
andiamo diretti a Fordee poi a Lavik, arrivati qui prendiamo
di nuovo il traghetto che ci porterà ad Oppedal (nok
108).
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Sabato
17 agosto - km 276
Questa mattina non perdiamo tempo e ci dirigiamo subito
a Bergen: malgrado avessimo letto che fosse la città
piu piovosa di tutta la Norvegia, con circa 285 giorni di
pioggia l'anno il tempo è stupendo. Subito andiamo
al Torget (mercato del pesce) molto caratteristico per la
città, c'è tanta gente e tante bancarelle
che vendono di tutto: souvenir, frutta, vestiti e soprattutto
tanto pesce di tutte le qualità, e cosa caratteristica,
tanti bei panini già pronti con gamberetti, salmone
e caviale (buonissimi). Saliamo con la funicolare (nok 125)
sul colle che sovrasta Bergen da cui abbiamo una bellissima
vista sul fiordo e sul porto. Visitiamo poi il Bryggen,
lo storico quartiere commerciale del XIII secolo, oggi adibito
a bar, negozi di souvenir e ristoranti inserito nella lista
del Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. Non deve
mancare poi la passeggiata per le vie del centro, molto
animato, e alcune spese come il pesce e i souvenir al Torget.
Nella serata ripartiamo e arriviamo a Flam.
Domenica
18 agosto - km 393
Siamo alla stazione di Flam, prendiamo il trenino (nok 470)
che porta dal fondovalle fino a Myrdal a 865 mt s.l.m.,
sull'arido e brullo altopiano di Hardangervidda, oltrepassando
fragorose cascate, (c'e' un punto dal quale sì possono
scattare fotografie al maestoso Kjosfossen), e qui passiamo
la mattinata. Ritorniamo al camper e riprendiamo la strada
per Oslo attraversando il Laerdals tunnel, lungo km 24,5,
il piu lungo al mondo. Alle 20.00 arriviamo presso il campeggio
Ekberg di Oslo (nok 180 al di) situato sulla collina sopra
la città dove il panorama (by night) è davvero
mozzafiato ed indimenticabile. Ah!! Dimenticavo, abbiamo
pagato nok 15 per l'ingresso della città.
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Lunedì
19 agosto - km 000
Lasciamo il campeggio diretti a Homenkollen, la collina
dove si trova il trampolino di lancio per le gare di sci,
simbolo di Oslo; da qui si ha una vista stupenda su tutta
la città. Andiamo poi a visitare il Vigeland Park,
un bellissimo parco con tantissime sculture di bronzo di
Gustav Vigeland, ed un pilastro monolitico che raffigura
una massa di forme umane che si contorcono ora abbracciandosi,
ora spingendosi per la loro lotta individuale al raggiungimento
della cima. Visitiamo il palazzo reale, la penisola di Byg
doy dove si trovano i piu importanti musei di Oslo: del
folklore, Fram, Kon Tiki, ecc
. E dopo aver passeggiato
per le vie del centro ritorniamo al campeggio, godendoci
un altro bellissimo tramonto sulla città.
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Martedì
20 agosto - km 635
Lasciamo Oslo, ci dirigiamo a Svinesund, confine tra Norvegia
e Svezia, per il rimborso degli acquisti (Tax Free) approfittando
della pausa per scattare fotografie sul "Ponte della
pace" che segna il confine tra i due stati. Alle 19.30
a Helsinborg traghettiamo per Helsingor acquistando un biglietto
valido anche per la tratta Rodby - Puttgarden per SK645
proseguiamo per Copenaghen ma dopo un po' ci fermiamo per
trascorrere la notte a pochi Km da Rodby.
Mercoledì
21 agosto - Km 566
Giornata di trasferimento, dopo aver preso il traghetto
per l'undicesima volta da Rodby a Puttgarden, eccoci in
terra tedesca, e subito riprendiamo la lunga autostrada
e in tarda serata arriviamo a Kassel.
Giovedì
22 agosto - Km 366
Oggi è una giornata abbastanza tranquilla con pochi
chilometri da percorrere poiché dobbiamo arrivare
a Gunzburg, il nuovo parco giochi Legoland Deutschland,
inaugurato pochi mesi fa, sostando per la notte nell'area
attrezzata adiacente al parco. (€ 5 per due notti)
Venerdì
23 agosto - Km 000
Oggi trascorreremo l'intera giornata all'interno del parco
giochi dove Marco si divertirà tantissimo, correrà
da un gioco all'altro, ammirando le bellissime riproduzioni
delle città europee costruite con tantissimi mattoncini
Lego e visitando la fabbrica dove sono stampati. Tra un
gioco e l'altro, sfiniti, arriviamo a sera e ci dispiace
molto perché con la fine della giornata finiscono
purtroppo anche i giorni di svago; domani sarà una
giornata tutta di viaggio per il rientro a casa.
Sabato
24 agosto - Km 1000
E' il giorno del rientro, appena varcato il confine Italiano
al Brennero troviamo una lunga coda che ci accompagnerà
fino a Rovereto la quale ci ha fatto perdere almeno 4 ore
arrivando così a casa all'una di notte, stanchi e
sfiniti, ma contenti di essere tornati senza aver avuto
alcun tipo di problema negli oltre 10.000 chilometri percorsi.
Conclusioni
Non
ci sono abbastanza parole, foto, diapositive che descrivono
i paesaggi, i tramonti, la natura selvaggia e incontaminata,
l'ospitalità delle persone dei luoghi visitati durante
questa vacanza in Scandinavia. Ci hanno lasciato delle emozioni,
degli stati d'animo che rimarranno per sempre dentro di
noi. Di certo non dimenticheremo mai:
- Le prime renne incontrate dopo Rovaniemi
- Capo Nord, la meta sognata da tanto tempo
- I fiordi al tramonto
- Il tramonto sull'oceano visto dalla Strada Atlantica con
tutte le sfumature del giallo, del rosa e del viola e la
speranza di poter avvistare una balena all'orizzonte
- La crociera sul fiordo di Geiranger
- Le isole Lofoten con i piccoli e coloratissimi porticcioli
di pescatori
- Bergen e il mercato del pesce
- Stoccolma, bellissima sull'acqua
- Essere tornati bambini nel paese di Babbo Natale
- Il tempo magnifico, che ci ha assistito per tutto il viaggio
L'unico rammarico sono i pochi giorni a disposizione che
ci hanno costretto ad attraversare velocemente tanti posti
magnifici senza l'opportunità di fermarci Chissà
che un giorno, non lontano, si possa ritornare a visitare
questa terra bellissima, che ci ha regalato tante emozioni.
Un ciao affettuoso a tutti gli amici camperisti
ANDREA CAMPANELLI - Monsano (Ancona)