E' il 21 dicembre 2004 e partiamo dall’ aeroporto di Bologna…
fuori la temperatura e sotto lo zero ma la cosa non ci preoccupa
più, la nostra destinazione e' caraibica e la voglia di salire
sull' aereo lasciandosi alle spalle quel freddo e' tanta. Eravamo
io e il mio amico Alan e dopo un viaggio interminabile tra scali,
ritardi e tante ore di aereo arriviamo finalmente a San Jose in
Costa Rica che oramai e mezzanotte ora locale! Ricordo perfettamente
la calma di quell aereoporto che vista l ora era deserto, ma che
comunque non sembrava frequentato da un gran traffico aereo. In
poco tempo ritiriamo le valigie e passiamo i soliti controlli dirigendoci
all' uscita.
Appena si aprirono le porte dell' aereoporto ricordo che una ventata
di aria calda ci prese un po di sorpresa...dopo tutte quelle ore
ci eravamo scordati che eravamo arrivati al caldo! Abbiamo preso
un taxi di quelli ufficiali e ci siamo fatti portare al nostro hotel
dove dall'
Italia avevamo gia riservato una camera x quella notte. Il primo
impatto con San Jose non e stato dei migliori, la citta era molto
buia, sembrava quasi deserta con pochissima gente per strada e con
qualche macchina che ogni tanto spuntava da vie laterali. Sicuramente
dipende dalla zona in cui ti trovi, ma non essendo molto grossa
come citta fuori dal centro non ce niente che richiama l' attenzione.
La mattina abbiamo fatto un giro in centro e ci siamo guardati un
po in giro, abbiamo visto varie zone della citta spostandoci sempre
in taxi visto che il costo e molto basso ed e sicuramente la soluzione
piu veloce per gli spostamenti!
Sinceramente San Jose non e una di quelle citta che mi ha lasciato
un gran ricordo, e una classica citta sudamericana, e non penso
valga la pena perderci piu di qualche giorno! All' inizio avevamo
in programma di fermarci solo un giorno e poi avremmo organizzato
qualche giorni nei dintorni della capitale, per visitare la zona
dei vulcani. Non avendo tanti giorni a disposizione, il nostro obbiettivo
principale era il vulcano Arenal, uno dei piu grandi e uno dei pochi
ancora attivo. Il vulcano Arenal ha anche il vantaggio di essere
abbastanza vicino a San Jose, quindi la visita si puo fare anche
in giornata tenendo come base la capitale. Ci siamo informati un
po in giro ma alla fine abbiamo deciso di aggregarci a un altro
gruppo di turisti facendo un escursione organizzata, perche comportava
molte meno problematiche. Il vulcano e difficlimente raggiungibile
con mezzi pubblici, e noi non avevamo una macchina a noleggio, quindi
visto che il costo non era eccessivo abbiamo scelto questa opzione!
La prima parte della giornata e andata per il viaggio e per qualche
sosta in piccoli paesini molto caratteristici, di cui all'inizio
non sapevamo niente. Erano soste brevi anche perche comunque quello
non era l' obbiettivo della giornata. Arrivati al vulcano, abbiamo
trascorso il pomeriggio al parco termale ai piedi di esso, rilassandoci
un po nelle piscine naturali di acqua calda formate dal ruscello
che passa di li!! Il colpo d' occhio e spettacolare, tutto in Il
giorno seguente abbiamo lasciato la citta e ci siamo diretti verso
la penisola di Nicoya, abbiamo preso un autobus di linea, e
in 7-8 ore siamo arrivati alla nostra destinazione finale...Tamarindo.
Noi per scelta ci muoviamo sempre coi mezzi publici e anche li i
prezzi sono ridicoli ma bisogna pero accettare tutto quello che
questo comporta. Il viaggio e stato pesante anche perche le strade
sono quelle che sono, il pullman si fermava ogni tanto e in piu
doveva fare delle fermate programmate in citta intermedie. Alla
fine siamo arrivati stanchi ma e una cosa che si puo fare! Che dire
di Tamarindo, che secondo me e' un posto fantastico, un paesino
molto piccolo che si affaccia sull' oceano pacifico. Appena arrivati
ci siamo guardati intorno per cercare una sistemazione dove dormire.
Dopo un po di ricerca abbiamo trovato un posto molto alla buona,
si chiamava Cabinas Coral reef, alla fine era una delle classiche
cabine per serfisti, formata da una decine di stanze con bagno in
comune e una piccola cucina dove c'era la possibilita di farsi da
mangiare. Ci siamo sistemati li e ci siamo guardati un po in giro.
Fare un giro per Tamarindo non porta via molto tempo..al massimo
due ore, anche perche il paesino e piccolissimo. Per me e stata
una vacanza bellissima con molto relax, non posso spiegare facilmente
quello che ho provato, ma gia la sensazione e strana perche era
il 26 dicembre ed eri in spiaggia con 34 gradi. Ti dimentichi completamente
di essere a ridosso di capodanno!! Tamarindo e un posto tutto particolare,
dove tutto chiaramente gira intorno al surf, e intorno alla mentalita
che esso produce dallo stile di vita al modo di divertirsi. Questo
non comporta niente x bagnanti normali perche la baia e molto grande
e le onde sono piu forti in un lato e nell' altro il mare e molto
piu tranquillo. L acqua e pulitissima e la spiaggia e frequentata
da tanta gente che fa semplicemente vita balneare! Sinceramente
non penso valga la pena feramarsi tanto tempo se uno non e appassionato
di surf, perche tamarindo non offre altro..non si puo dire vado
a fare un giro nel paese a fianco, intorno c'e' la foresta e se
ti fermi li stai li!!
L ambiente e quello, natura, strade di terra, palme e il classico
paesaggio caraibico con una marea di serfisti che popolano le strade
con le loro tavole da surf e al tramonto si trovano nei bar a raccontarsi
la giornata davanti a una buona birra! Li ci sono parecchi ristoranti
e anche hotel quindi in questi periodi dell' anno arrivano tanti
turisti, sopprattutto americani e la possibilita di fare conoscenze
e altissima. Nelle
cabine poi abbiamo formato un gruppo, perche quando vedi le persone
tutto il giorno e mangi a fianco a loro entri in rapporto alla svelta.
Sono quasi tutti giovani e con una mentalita molto libera, anche
peche molta gente viaggia da sola venendo li solo per le onde! Noi
ci siamo fermati una decina di giorni e come non si fermavano solo
altri serfisti perche se no ce un ricambio di gente continuo che
non si ferma piu di qualche notte. A Tamarindo alla sera ci sono
due o tre locali sulla spiaggia che accendono falo' sulla spiaggia
e la gente si raduna tutta li fino a mattina, dove ci si diverte
bevendo qualcosa e conoscere tanta gente col sottofondo della inconfondibile
musica latina. La cosa che piaceva molto a me è che la gente
che vedevi di giorno in mare era la stessa che alla sera era li
intorno al fuoco... anche perche non ci sono molte soluzioni e i
giovani sono tutti li!!
Naturalmente se uno cerca discoteche o divertimento piu europeo
li non e il posto giusto, pero se uno vuole liberta, natura e tanto
scazzo Tamarindo e' il paradiso. Puoi uscire alla sera come ti pare...puoi
muoverti come vuoi perche e' tutto li. Trovi tanta tanta gente ancora
vestita da spiaggia xche alla fine sei in spiaggia anche di notte!
I prezzi sono molto bassi sia per dormire che per mangiare quindi
si riesce a spendere veramente poco. Ricordo che di giorno nel periodo
natalizio fa molto caldo, e la gente si ritrovava nei bar all' ombra
delle palme, aspettando le ore migliori per trasferirsi in mare.
Ce anche la possibilita di fare lunghe passeggiate sulla spiaggia
che appena fuori il paese diventano completamente deserte e incontaminate.
Tantissime sono le baie che si susseguono una dopo l' altra a perdita
d' occhio. Penso di avervi fatto capire com'e Tamarindo..poi non
posso dire molto sul Costa Rica perche alla fine la nostra meta
era quella e oltre abbiamo visto solo San Jose e il vulcano Arenal.
Penso che sia un posto bellisimo e che meriti un viaggio completo
perche c'e' anche tutta la parte sul mare dei caraibi e tanti parchi
naturali, ma sopratutto anche per la gente del posto che e molto
disponibile e tranquillissima. Alla fine penso che torneremo in
Costa Rica prima o poi ma sara molto difficile non farsi catturare
dalla voglia di serfare...
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