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GRECIA 2002: CRETA E SANTORINI

di Massimo Tosetti

Sospesa tra cielo e mare, natura e storia, massicci e coste, olivi e vite: questa è Creta. Ci aspettavamo molto, ma in sincerità non così tanto. Creta ci ha arricchiti di storia, saziati di colori, dissetati con acque cristalline, meravigliati con splendide gole che si aprivano al mare, stupiti per le strade disegnate sui dorsi delle montagne. Creta è un isola molto speciale che ti permette di vivere la tua vacanza in modo speciale, in vero plain air. E così Santorini, una perla che si schiude piano piano ai tuoi occhi, dove i paesini sembrano appoggiati alle cime dei suoi monti, ti colpisce e ti appaga. Che altro dire...Creta e Santorini ti aspettano!

26/07/2002
Sono le 17,45. Ci siamo, finalmente! E' arrivato il momento della partenza. Siamo quattro equipaggi (il Nassa,lo Sfiga,lo Zittolo e il Tribu, cioè il sottoscritto), che hanno un appuntamento con un quinto equipaggio, il Guru, direttamente a Creta. E così inizia l'avventura greca. Ma un inconveniente turba l'euforia iniziale. Allo Sfiga, esplode la ruota posteriore destra in autostrada, all'altezza di Tortona, e passiamo un brutto quarto d'ora(!) per sostituirla. Sono un sacco i danni conseguenti a questo scoppio...dall'impianto elettrico, al pavimento parzialmente sfondato, alla scheda elettrica danneggiata ecc... Superato lo choc, e giunta l'ora tarda ci fermiamo nell'area autostradale di Piacenza per trascorrere la notte.

27/07/2002
La sveglia suona alle 7,00 e siamo pronti alle 8,00 per partire. Cerchiamo e troviamo un gommista ad Ancona, per la sostituzione due pneumatici posteriori. Allo "sfiga"che poteva succedere?... mentre sostituiscono le gomme si blocca il ponte sollevatore, ovviamente col camper a due metri da terra! Risolti i nuovi problemi tecnici, alle 17,00 ci imbarchiamo sul traghetto della Anek Lines, che ha un'ora di ritardo. Sentito sul posto deI ritardi che ci sono stati nella precedente settimana, ci riteniamo fortunati. La sistemazione è in open-deck e per tre del gruppo (Sfiga, Zittolo e Tribu), si tratta della prima esperienza. A conti fatti, considerando anche l'esperienze successiva del viaggio del ritorno, risulta essere un'ottima opportunità. Ceniamo sul camper.

28/07/2002 - Patrasso
La traversata è discreta, nonostante la pioggia e il mare leggermente mosso ci abbiano accompagnato per buona parte del viaggio. Martina, mia figlia maggiore, ha qualche lineetta di febbre, ma guarirà in uno o due giorni. La nave arriva a Patrasso alle ore 17,30 con un po’ di ritardo. Sbarcati puntiamo subito su Agricorinto, dove trascorriamo una splendida notte. Il posto è molto suggestivo ed lo consideriamo, giustamente, di buon auspicio.

29/07/2002 - Agricorinto
Sveglia e colazione ai piedi dell'acropoli di Agricorinto e trasferimento allo stretto di Corinto, in attesa dell'orario di partenza dal porto del Pireo dove ci imbarcheremo per Creta. Si assaggiano i primi souvlaky e ci gustiamo il primo bagno ristoratore nelle acque del golfo. Alle ore 18,00 ci imbarchiamo e partiamo alle 20,30, con sistemazione in cabina, unica soluzione permessa su questa nave. La traversata è tranquilla, ma la piccola cabina e il rumore ci impediscono sonni tranquilli.

30/07/2002 Chania Falasarna
Alle 06,00 arriviamo al porto di Chania, seconda città di Creta sulla costa settentrionale. Qui incontriamo l'amico Marino, tuttologo, detto il "Guru" per la sua conoscenza dell'isola, che col suo camper, è stoicamente già sul posto. Dopo un giro al mercato e al porticciolo veneziano e alle pittoresche viuzze di Chania, ci trasferiamo alla spiaggia di Falassarna, nella zona nord ovest dell'isola, dove arriviamo intorno alle 12,00. La spiaggia è lunga e sabbiosa ed è bagnata da un mare splendido. Vi è la possibilità di rifornirsi di acqua da una fontanella sulla stradina che porta alla spiaggia. La strada e il luogo sono molto belli, per non parlare dell'acqua! Cena sul camper e dopo tutti alla vicina tavernetta di "Jimmy", con il primo gradevolissimo impatto con il "rakì", l'ottima grappa cretese. La notte trascorre bene, con temperatura gradevole.

31/07/2002 Elafonissi
Stiamo ancora tutto il giorno in spiaggia a goderci il mare splendido. Per le 18,00 partiamo con destinazione Elafonissi, nella parte a sud ovest della costa occidentale. Si tratta di una piccola isola che durante l'estate è collegata alla terra ferma da una striscia di sabbia che permette di raggiungerla a piedi. Questa è una delle più belle spiagge dell'isola, con la sabbia formata da minuscole conchiglie colorate, che rendono la battigia di un colore rosa e oro più o meno accentuato.Il mare è limpidissimo, e si attraversa un piccolo guado per proseguire sulla lunghissima spiaggia. Si apprezza molto nelle prime ore del mattino, quando non vi è la calca di turisti. Ceniamo in un ristorantino proprio all'inizio della discesa che porta alla spiaggia, e piazziamo nel buio della notte i camper proprio in prossimità del mare. Notte tranquilla e non calda.

01/08/2002 Elafonissi
Il risveglio è senz'altro tra quelli che rimangono nel cuore. Il mare trasparente e la bella giornata, ci accompagnano fino alla sera, dove, per cena ci attende una splendida spaghettata. Ed è così, nell'ozio di Elafonissi, che spunta l'idea di una puntata su Santorini. Qualche telefonata e qualche consulto e... il dado è tratto! La proposta è accolta all'unanimità...andremo per 4 giorni a Santorini. La notte è molto ventilata.

02/08/2002 Paleochora
Risveglio con bagno alle ore 8,00… e giornata sulla spiaggia. Alle 17,00 partiamo per Paleochora, sulla costa meridionale, chiamata dai suoi abitanti "la sposa del mar libico", una cittadina adagiata su di uno splendido promontorio bagnata appunto dal mare libico, che raggiungiamo in serata. Ai lati del promontorio si trovano due spiagge, una di sassi ad ovest, ed una di sabbia ad est. Sorpassando alcune dune sabbiose, si raggiunge una spiaggia, in parte attrezzata, che rimane un po’ nascosta. Mare splendido e fondali ricchi di stelle marine e molluschi. Qui viviamo l'inizio del dramma umano dell'amico detto "il nassa", che tenta per varie volte, e sempre inutilmente, di pescare con la propria nassa da lui costruita, una qualunque cosa che possa lontanamente assomigliare ad un pesce.

03/08/2002
Giornata in tranquillità alla spiaggia e notte a Paleochora.

04/08/2002 Frankocastello
Dopo una notte tranquilla e il bagno mattutino, e trascorsa la giornata in spiaggia, alle 16,00 ci trasferiamo per Frangokastelo dove arriviamo alle 20,00. La strada per raggiungere la nostra destinazione, che intaglia i monti che fanno da contorno alla cittadina, è molto pittoresca e ci fa apprezzare le bellezze dell'isola. Si contrappongono a spiagge splendide, interni montagnosi che ci regalano panorami unici. La strada che congiunge la sommità della montagna al paesino, è molto tortuosa, ma ben percorribile e si apre a scenari continuamente nuovi. E' senz'altro uno dei percorsi più suggestivi del'isola. All'arrivo piazziamo i camper a ridosso della spiaggia, proprio affianco all'imponente fortezza veneziana dove, sul lato a mare, sul portale d'ingresso, è raffigurato il Leone di S.Marco. Tavolini, spaghetti e musica improvvisata (da buoni italiani quali siamo) da alcuni ragazzi torinesi, che con violino, chitarra classica e bongo, ci regalano momenti indimenticabili.

05/08/2002 Preveli
Trascorriamo la giornata in spiaggia e nel pomeriggio, per le 16,00, ci trasferiamo a Preveli. La strada per raggiungere Preveli è da non perdere, per assaporare in vero plain air la vacanza. E la vegetazione lungo il fiume fa veramente apprezzare quest'angolo di natura. Bisogna dire che i nostri spostamenti sono molto agevolati dal fatto che l'amico Guru, essendo già stato altre volte a Creta, ci seleziona i luoghi e i percorsi migliori...è come avere una guida di un tour operators; il tutto ci costa in riti di ringraziamento e sacrifici, ma la cultura e la saggezza non hanno prezzo. Arrivati al bivio che porta a Preveli ci aspetta la decisione sul come proseguire, in quanto le informazioni raccolte sulla strada da percorrere per raggiungere la spiaggia, indicano un percorso sconnesso su di una strada molto stretta. E dopo la formulazione di tutte le varie possibilità che andavano dall'autostop, alla staffetta ecc., si parte con i camper per la spiaggia. La strada risulta in effetti sterrata ma è veramente splendida. Sono circa 5 chilometri di fondo sconnesso che però sono percorribili.
L'unico inconveniente è l'incontro con altri mezzi in curva e nei punti di restringimento. La spiaggia dove sbuca questa strada non è all'altezza delle aspettative: è sporca e abbandonata e ci delude. Ci consoliamo cenando nel localino proprio a ridosso della spiaggia e trascorriamo bene la notte, a parte lo sfiga che si è ritrovato con la batteria dei servizi scarica.

06/08/2002 Palm Beach Spili Festo
La notte precedenta è stata molto calda. Al risveglio percorriamo un piccolo sentiero per circa 10-15 minuti e ci troviamo a Palm Beach… una spiaggia molto bella dove sfocia un fiume. Lungo le sue sponde, tra palme e cascatelle, passiamo la giornata. Il posto è veramente molto bello: sembra un piccolo angolo nordafricano. Dopo un giro in pedalò, qui, nelle chiare e molto fresche acque, provvediamo a lavare, ovviamente senza sapone, gli asciugamani da spiaggia che stendiamo al sole. E' un ulteriore passo verso lo "zingaresimo". Alle 16,00, ora canonica, siamo pronti per puntare la prua del camper su Festo, passando per Spili che visitiamo, dissetandoci alla sua splendida fontana veneziana con 19 bocche di leone. La meta della giornata è Festo; arriviamo in serata e dormiamo nel parcheggio antistante il sito archeologico, per poter visitare in prima mattinata le rovine. Dopo la cena con tavolini a lume di pile per lo "sfiga" e me, e al buio per lo "zittolo", tutti a dormire.

07/08/2002 Festo Gortis Matala
Ore 8,30 inizia la visita di Festo dove in una suggestiva posizione, si trova il maestoso sito archeologico minoico, secondo per importanza, solo a Cnosso. Poi puntiamo su Gortis, l'antica Gortina, capitale romana dell'isola dove visitiamo le rovine e dove, tra le altre cose, si trovano 12 delle 20 tavole del Codice Giuridico di Gortis, considerato il più antico reperto giuridico scoperto in Europa. Alle 12,00 ci muoviamo per raggiungere a Matala gli altri due equipaggi (il Guru e il Nassa), che la sera prima ci avevano lasciati. Matala risulta essere una delle tappe più affascinanti del viaggio. Tra i vari banchetti di frutta, di profumi, di vini, di cuoio, si respira un'atmosfera ricca di sensazioni. Matala è famosa per le "residenze" hippies degli anni 70, dove vivevano nelle necropoli paleocristiane, scavate nella parete rocciosa calcarea. Il tutto condito dal "solito" mare e da un paesino molto particolare che trasmette sensazioni altrettanto particolari. Da non perdere alla sera. Dopo la cena nel localino indicatoci dal Guru, trascorriamo la notte nel parcheggio antistante la spiaggia, molto trafficato anche a tarda ora.

08/08/2002 Sitia
Al risveglio il mare è mosso, con onde molto alte.Il che impedisce di fare il bagno ma non di tornare per pranzo, solo per alcuni di noi, nello stesso localino dove avevamo cenato la sera precedente. Un ulteriore giro tra le stradine del paesino e poi partenza per Cnosso, che raggiungiamo quando ormai il sito è in chiusura. Ceniamo nell'ampio parcheggio sterrato vicino all'ingresso e decidiamo di partire alle 22,00 per raggiungere Sitia, posticipando la visita di Cnosso ad altra data, visto l'approssimarsi della partenza per Santorini, che raggiungiamo alle 1,30. La strada è tortuosa ma ben percorribile. Notte in riva al mare a Sitia.

09/08/2002 Itanos
Il risveglio è sensazionale! Una splendida giornata con un mare particolarmente invitante, e partenza per Itanos, anticamente una delle più potenti città di Creta, meta della tappa di oggi. Posizioniamo i camper in una ampia zona sterrata vicino al mare, e ci trasferiamo nella spiaggia oltre il promontorio, dove estenuanti partite di pallanuoto ci impegnano per parte della giornata. La serata si conclude con un corroborante barbecue. Inutile dire che il mare è come al "solito" splendido.

10/08/2002 Itanos Vai
Giornata sempre sulla spiaggia di Itanos. In serata ci spostiamo nella vicina Vai, famosa per la foresta di palme e per la bellissima spiaggia. Consumiamo una frugale cena nel parcheggio della spiaggia e poi tutti in riva al mare a vedere le stelle cadenti, che già da alcune sere ci facevano compagnia. Immersione notturna del Nassa, ovviamente con attrezzo al seguito. Trascorriamo la notte nel parcheggio della spiaggia.

11/08/2002 Koustonari
Dopo il recupero della nassa, ovviamente vuota, per difficoltà di parcheggio, facciamo ritorno alla spiaggia di Itanos. Trascorsa la giornata alla spiaggia ci trasferiamo a Koutsonari, vicino a Ierapetra, sulla costa meridionale di Creta, dove ceniamo in un bel localino. Il Nassa, cagionevole di salute, non ha cenato con noi. Sostiamo coi camper a ridosso della spiaggia, con tanto di doccia.

12/08/2002 Santorini: Thira Kamari
Alle 9,00 inizia il trasferimento per "IraKlion", ci imbarchiamo alle 14,00 per arrivare alle 17,00 nella magica Santorini. Visita a Thira, capoluogo, e notte nella spiaggia di Kamari con il forte vento Meltemi. L'Isola di Santorini con le sue insenature, i suoi paesini arrampicati sui monti, i suoi colori intensi e profondi è di per se già meta di un viaggio che vale la pena fare. E' un continuo stupirsi per i luoghi e i colori che ti vengono offerti ad ogni angolo.

13/08/2002 Santorini: Acrotiri Thira
Trascorriamo la giornata alla spiaggia di Kamari, la spiaggia nera, per la particolare colorazione dei suoi ciottoli. Un giro tra negozietti sulla passeggiata a mare, un caffè frappè in un angolo di paradiso e poi di nuovo spiaggia. Verso sera, alle 18,00 con uno strappo alla regola(!) , ci avviamo con i camper ad Acrotiri, il belvedere, percorrendo una strada stretta, ciottolata, ripida e tortuosa che ci porta fino alla cima, dove un panorama splendido riesce a stupirci ancora. Poi via di corsa per il tramonto a Thira. Cena per le stradine della cittadina e poi notte di nuovo a Kamari.

14/08/2002 Santorini: Escursione in barca Oia
Arrivano dall'Italia in moto, Marina e Mario e organizziamo una giornata in barcone con visita all'isolotto di Caldera, al vulcano, ad Oia per il tramonto. E' una giornata molto bella e ricca di sensazioni. Arriviamo a Oia per l'ora del famoso tramonto. Centinaio di persone sono appollaiate sui muretti, sui tetti delle case, per le stradine, tutte rivolte verso ovest, dove la palla di fuoco sempre più rossa sembra spegnersi nel mare blu. Per alcuni minuti, sembra che tutta quella massa di persone, che ha corso per arrivare all'appuntamento, non voglia nemmeno respirare per sentire il rumore del tuffo in mare del sole. Non è normale...un tramonto così non è normale! E' un momento magico.... Rientriamo alla sera da Oia con il pullman organizzato dall'agenzia, subito dopo il tramonto; ceniamo a Thira e poi in spiaggia a Kamari. Santorini è un'isola che non finisce mai di stupirti...quando pensi di aver visto tutto c'è sempre qualcosa in più che ti meraviglia!

15/08/2002 Santorini: Acrotiri Perissa Spiaggia rossa
Al mattino visitiamo il sito di Acrotiri e successivamente ci spostiamo verso Perissa. La spiaggia non è molto bella, anche perché si confronta con le mille altre spiagge splendide finora viste, e la giornata, dal punto di vista meteorologico, non è granchè. Alle 16,00 iniziamo a spostarci per Oia. Dopo aver girovagato tra i vicoli del paesino, che abbiamo raggiunto percorrendo la bellissima strada sul mare, troviamo un ristorantino, il "Paradise", che scegliamo come luogo per la cena. Qui scegliamo la veranda e organizziamo i tavolini, mentre una splendida porchetta gira sullo spiedo.Il brindisi al tramonto è splendido ed è un momento che in tutti noi, ne sono certo, rimarrà per sempre. Non sappiamo come e quando è successo, ma siamo riusciti a ripartire dopo cena e raggiungere il punto di sosta della spiaggia rossa e ...dormire lì.

16/08/2002 Cnosso: Si ritorna a Creta.
Infatti trascorriamo la mattinata nella bellissima spiaggia rossa di Acrotiri,e nel primo pomeriggio ci avviamo al traghetto per tornare a Creta, dove puntuali, arriviamo alle 18,00 nel porto di IraKlion. Quindi raggiungiamo la vicina Cnosso; cenianiamo e dormiamo nell'ampio parcheggio sterrato.

17/08/2002 Cnosso: Museo Plaka Agios Nikolaos
Visitiamo il sito di Cnosso, il sito archeologico con i resti dell'imponente palazzo minoico, al mattino presto e poi il Museo Archeologico di Iraklion. Pranziamo nel centro della città e poi partiamo per Plaka, località sulla costa settentrionale nel Golfo di Mirabello, nella zona orientale dell'isola. La strada costiera che parte da Agios Nikolaos a Plaka è particolarmente bella. L'acqua del mare è a filo della strada ed il golfo offre un colpo d'occhio notevole. Trascorriamo la serata e ceniamo in riva al mare, vicini ai camper. Notte a Plaka

18/08/2002 Agios Nikolaos Malia
La giornata la trascorriamo in spiaggia a Plaka. Marina e Mario partono invece per Elafonissi. Nel pomeriggio ci trasferiamo ad Agios Nikolaos, che visitiamo in notturna, dopo una cenetta in un ristorantino in riva la mare. La notte la trascorriamo a Malia, sulla costa settentrionale, vicino al sito archeologico, proprio sul mare.

19/08/2002 Malia Kasteli
Diluvio notturno, ma la mattinata si apre all'insegna del bel tempo. Quindi nella spiaggia sabbiosa di Malia con onde e sole. Siamo di fronte ad uno dei soliti posti meravigliosi di Creta. Ma purtroppo giunge il momento delle prime partenze. Le famiglie del nostro benamato Guru e di Zittolo, ci lasciano. Uno per rientrare in Italia, l'altro per continuare a vagabondare diretti ad Atene e alle Meteore. I tre equipaggi rimasti, Nassa, Sfiga e noi, iniziano a spostarsi verso Kissamos Kasteli nella speranza di poter effettuare l'escursione all'isola Granvusa e alla spiaggia di Balos, una della mete rimaste "in gola". Verso sera trasferimento alla spiaggetta vicino al porticciolo di Kasteli, nella speranza di poter partire il giorno dopo per Balos, dove si trascorre la notte.

20/08/2002 Platanias Kasteli
Durante al notte è piovuto molto e dopo aver affrontato un problemino di acqua sul camper di Sfiga, andiamo alla bella spiaggia sabbiosa di Platanias, ad ovest di Chania, posteggiando in mezzo agli eucalipti. Verso sera rientriamo alla spiaggia di Kasteli e così, naturalmente, si prepara una delle più belle serate trascorse in Grecia. Tempo splendido, cielo stellato, un ottimo barbecue con carne acquistata con molta oculatezza e sagacia dalle signore(!), e falò in spiaggia, metaxa, rakì, danze indiane e ...tutto il resto.

21/08/2002 Gramvusa Balos Rethimno
Marina e Mario sono partiti con la nave alle 7,00 per far rientro in Italia. Noi siamo riusciti a partire alle 9,30 per l'isola Gramvusa e Agria Gramvusa, ad ovest dell'estrema punta occidentale della penisola di Gramvusa. Questi luoghi sono raggiungibili solo con le barche, che partono anche dal porticciolo di Kissamos Kasteli. Dopo soli 45 minuti, con un mare un po’ mosso, scendiamo nel paradiso terrestre della spiaggia di Balos. E' una degna conclusione di un viaggio iniziato quasi un mese prima sulle magiche spiagge di Falasarna e Elafonissi. L'oro della spiaggia e delle sue conchiglie, il blu-verde del mare dove più profondo, la trasparenze delle acque a riva, il confine dipinto a pennello tra il cielo e il mare rimarranno negli occhi e nel cuore di tutti noi. Impossibile descrivere questi luoghi e trasmettere le emozioni provate. E' un bagno di sensazioni che appagano tutti i sensi, e in un posto così raro a trovarsi, l'unica cosa da poter dire è ... andateci e vivetevi quella magica atmosfera!
Il rientro in barca è caratterizzato da 15 minuti di mare molto mosso, ma una volta superata la punta estrema del capo, si naviga in acque più tranquille. Arriviamo alle 17,00 e puntiamo su Rethimno, che tra tutti i paesi visti, risulta quello più suggestivo.
Tra i magici vicoli, decine di piccoli e grandi negozi e ristorantini trovano la loro sede in antiche costruzioni veneziane, dove giochi di luci, profumi e fiori ti invitano ad apprezzarne ogni più piccolo angolo. E in di più la luna piena, che tanto abbiamo aspettato, si colora e illumina il cielo. Che dire...che giornata!!! Giros, Pitta e notte su di una spiaggia sulla strada per Iraklion.

22/08/2002 Iraklion Pireo
Sveglia alle 9,30, mattinata in spiaggia, trasferimento per IraKlion, spesa ad un market e imbarco alle 18,30 con partenza 20,30 diretti al Pireo. Cena nel self service della nave e traversata tranquilla con l'ormai "solita" luna piena che illumina il ponte della nave.

23/08/2002 Simpoliteias Patrasso
Arriviamo al porto del Pireo alle 5,15 con una splendida luna che illumina il Partenone e Atene al suo risveglio. E iniziamo così a trasferirci per Patrasso. Ci fermiamo lungo la strada a Simpoliteias, e dopo un ottimo bagno nelle acque del Golfo di Corinto, pranziamo all'ombra degli eucalipti. Alle 16,00 ci imbarchiamo a Patrasso in open deck e alle 18,00 partiamo lasciando mestamente la terra greca. Ceniamo sul camper. Buono il mare e la traversata di rientro.

24/08/2002 Ancona
Arriviamo nel porto di Ancona alle 17,00 con un'ora di ritardo e iniziamo il rientro in autostrada per Genova. Molto traffico e code ci inducono a fermarci intorno alla mezzanotte in un'area autostradale. Nel tratto autostradale, abbiamo fatto conoscenza via CB con Maurizio, un autista di un soccorso stradale, che ricorderemo per la sua simpatia...

25/08/2002 Genova
Partenza alle 8,00 e nel primo pomeriggio rientro in tranquillità a Genova. Ecco…ora è proprio finita!

Che dire… da Balos a Elafonissi, da Retimno a Matala, da Plaka a Itanos sono mille i ricordi e le immagini che abbiamo nel cuore.
Una vacanza vissuta in plain air totale, in estrema libertà, che lascia addosso tutti i profumi della Grecia, i colori del suo mare, i suoni delle sue musiche, la sabbia tra le dita e il sapore di una terra antica e sospesa nel tempo.


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