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FAENZA: L'ARTE DELLA TERRA E DEL FUOCO

in giro tra botteghe e musei, per ammirare capolavori di artigianato ed arte ceramica

di Franca Spazzoli


La primavera è il periodo per programmare piacevoli escursioni all'insegna del relax, della cultura e della curiosità verso luoghi nuovi o poco conosciuti. Ecco un suggerimento per trascorrere un weekend di bel tempo dedicato agli itinerari d'arte ed artigianato alla scoperta dei tesori della maiolica di Faenza, tra botteghe artigiane e musei pubblici e privati.

La tradizione d'arte ceramica a Faenza

In principio era la terra. Mescolata con l'acqua, si faceva materia duttile sotto le mani del vasaio, per diventare brocca, vaso o piatto. Poi era il fuoco, che trasformava la morbida argilla in ceramica. Arte antica quanto l'uomo, la produzione della ceramica è un segno di civiltà che percorre tutte le culture. Dall'uso quotidiano alla realizzazione artistica, c'è solo un breve passo: con tecniche sempre più raffinate, virtuosismo e fantasia, l'uomo ha amalgamato, come in una fucina alchemica, gli elementi primordiali di terra, acqua, fuoco, metalli e minerali, producendo oggetti umili ed opere d'arte straordinarie. La città di Faenza, grazie ai suoi terreni ricchi d'argilla, vive in simbiosi con la sua arte d'elezione - la ceramica - fin dal XII secolo, epoca alla quale risalgono le prime fornaci artigianali, mentre è nel Rinascimento che si colloca il periodo di massima fama e splendore dell'attività artistica della ceramica faentina. Se oggi, in tutto il mondo, la ceramica (o maiolica) s'identifica col nome stesso della città romagnola, ciò è dovuto al consumato mestiere ed all'inimitabile creatività dei maestri ceramisti faentini, preziosa eredità culturale giunta fino ai giorni nostri. Nelle oltre 60 Botteghe Ceramiche di Faenza, dove si produce la ceramica a marchio certificato di qualità DOC, i ceramisti realizzano modelli e stili della tradizione medioevale e rinascimentale, oppure si dedicano alla sperimentazione ed all'innovazione, mescolando materiali, forme e stili, nella continua ricerca di eclettiche e personalissime espressioni d'arte.

In giro per botteghe e musei

Ovunque, a Faenza, si può respirare lo spirito artistico che la pervade e ci si può lasciar catturare dal suo fascino, esplorando le Botteghe Ceramiche e i Musei, pubblici e privati, dove ammirare fragili, preziosi e smaglianti capolavori nati dalla terra e dal fuoco. Oltre al Museo Internazionale delle Ceramiche (www.micfaenza.org), che vale da solo la visita a Faenza, con le sue straordinarie collezioni di arte fittile di tutto il mondo e tutte le epoche, c'è il Museo Carlo Zauli (www.museozauli.it), dedicato al grande ceramista/scultore faentino recentemente scomparso. Per volontà della famiglia del Maestro, il suo studio (a breve distanza dal Museo Internazionale delle Ceramiche) è stato trasformato in Museo, dove sono presenti, in sede permanente, un centinaio di opere, negli ambienti e fra gli oggetti che vedevano la creazione quotidiana dei prodotti artistici di Zauli. Un altro museo-atelier personale, è quello dedicato al Maestro Guerrino Tramonti, che si può visitare previo appuntamento telefonico (tel.338 2880022 Marco Tramonti).

Collezioni personali e pezzi unici, testimonianza del lavoro e del talento di generazioni di maestri ceramisti, si possono ammirare presso il museo privato della Bottega Gatti, la più antica Bottega Ceramica di Faenza. La Bottega Gatti è infatti attiva dal 1928 e famosa per i suoi "lustri" (decori a riflessi metallici).
Il museo è visitabile dietro richiesta ai proprietari (tel. 0546 634301).
Le produzioni originali delle Botteghe Ceramiche di Faenza sono esposte a rotazione nel Museo Internazionale delle Ceramiche, presso la "Sala delle Botteghe Artigiane".

Accoglienza per camper
PS in Via Renaccio, appena fuori del centro-città raggiungibile a piedi in pochi minuti. Sono 5 posti compresi di attacco luce. Se completo, un'altra possibilità è il parcheggio (più grande) di fronte.

Per maggiori informazioni
Ufficio Stampa Turistico Comune di Faenza (RA) - tel. 051 535882 - 347 9207230 - e-mail


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