GERMANIA 2006
testo di Giampiero
e Diana
Abbiamo deciso la meta delle nostre vacenze
estive in un freddo sabato pomeriggio di dicembre guardando
"Passaggio a Nord-Ovest" il programma di Alberto
Angela che spesso seguiamo, parlava proprio di Treviri e
ci siamo sentiti subito attratti, perchè no..??
Tre anni fa eravamo stati lungo la Romantische
Strasse ed il viaggio era stato semplicemente perfetto,
Treviri, così raccontanta, anche se un pò
lontana, ci ha subito affascinati, dopo alcune ricerce on-line
anche per verificare le possibilità di sosta ci siamo
convinti.
Sappiamo che questa sarà una vacanza un pò
alternativa, lontano da chiassose spiagge, da città
caotiche, forse un pò fuori dal mondo, ma abbiamo
già sperimentato l'accoglienza dei tedeschi, la semplicità
della loro vita, e quella senzazione di sembrare a casa,
speriamo bene...
Così arrivati alle sospirate vacanze
partiamo da Lucca, consapevoli che i chilometri da percorrere
saranno molti, ma con la speranza di rivivere le emozioni
già vissute nel precedente viaggio in Germania.
Lunedì 14 agosto e Martedì
15 agosto 2006 - Da Vipiteno a Bad Tolz
Dopo pranzo, intorno alle 14,00 partiamo da Vipiteno in
direzione di Bad Tolz, con il cielo che non promette niente
di buono, giunti ad Innsbruck, proseguiamo verso Monaco
poi deviamo sulla Achensee Strabe; il paesaggio è
incantevole, giunti nei pressi del lago (Achensee) spunta
anche il sole ad illuminare quel magnifico specchio d'acqua,
in lontananza una nuvola si alza dalle rive, un grazioso
trenino a vapore fa il giro turistico del lago, verrebbe
voglia di fermarsi, anche solo per una passeggiata, ma la
nostra meta finale è ancora lontana, scivoliamo via
lanciando un'ultima occhiata nostalgiaca. Giungiamo a Bad
Tolz intorno alle 16,30, parcheggiamo al P4, ben indicato
in loco; l'area attrezzata (a pagamento con possibilità
di carico acqua e scarico con colonina tipo ecosan) è
ubicata lungo le rive dell'Isar, in luogo molto tranquillo,
a poche centinaia di metri dal centro storico, e ivi collegato
da una pista ciclabile che prosegue anche in direzione nord
e permette di fare delle rilassanti passeggiate lungo il
fiume.
Il tempo oggi è molto variabile al nostro arrivo
piove poi per fortuna esce un timido sole, decidiamo di
scendere a dare un'occhiata in giro e capiamo subito che
abbiamo fatto bene a fare questa deviazione.
La piccola cittadina che sorge sulle rive dell'Isar ha un
fascino particolare, il centro sorico, molto curato è
ricco di palazzi, le cui facciate sono abbellite da dipinti
che raffigurano temi religiosi e di vita popolare, oltre
che da negozietti di prodotti tipici.
A nord-ovest della città spicca sul monte del calvario
la "Dopplerkirce" una stupenda chiesa in stile
rococò che domina dall'alto tutta la vallata.
Mercoledì 16 agosto 2006
- Da Bad Tolz a Ravensburg
Ci alziamo intorno alle 8,00, il cielo è grigio e
dà giusto il tempo di effettuare le operazioni di
carico e scarico, per poi iniziare a piovere, lasciamo così
Bad Tolz per raggiungere Ravensburg, il paesaggio che incontriamo
è molto rilassante, immensi prati verdi, mucche al
pascolo ed una tranquillità che quasi spaventa.....
Dopo circa 230 km. siamo a Ravensburg, l'area per i camper
è facile da trovare, in quanto ben segnalata in loco
e dista circa 1 km dal centro, dotata di allaccio alla corrente
elettrica e con colonnina per il carico dell'acqua e lo
scarico.
Il tempo per fortuna è migliorato, prendiamo le bici
e ci avviamo... Ravensburg oltre ad essere ricordata per
la città dei giochi, è famosa per le sue torri,
la più importante la "Blaserturm" alta
ben 51 mt, visibile da grande distanza, domina il centro,
dall'alto di questa torre i visitatori possono ammirare
il lago di Costanza circondato dalle Alpi.
Il pagamento di 5 Euro per il pernottamento viene riscosso
da un addetto della locale Azienda di Promozione Turistica
che passa di solito alla sera, che molto gentilmente ci
lascia anche del materiale informativo della città.
Giovedì 17 agosto 2006 -
Da Ravensburg a Donaueschingen - da Donaueschingen a Breisach
am Rhein
In mattinata partiamo alla volta di Donaueschingen, le due
cittadine distano circa 110 Km., siamo ormai nel cuore della
Foresta Nera, arriviamo intorno alle 11,00.
E' possibile sostare (gratis) proprio a 200 mt. dall'inizio
del parco del castello, con indicazione del parcheggio all'ingresso
della città.
"Donau" ovvero Danubio, il grande fiume nasce
in questa città e proprio nel parco del Castello
(Schloss) di proprietà dei Von Furstenberg, si trova
la Donauquelle (sorgente del Danubio), indicata da una rotonda,
con la scritta "sul mare m 678" e "al mare
Km 2.840", dopo 250 mt. il piccolo corso d'acqua si
congiunge con il Breg e con il Brigach a formare il Danubio
vero e proprio.
L'abitato presenta un aspetto in prevalenza moderno, non
mancano però interessanti costruzioni d'epoca barocca
come la chiesa parrocchiale St. Johannes Baptist al margine
nord del parco.
Dopo una bella passeggiata nel parco torniamo al camper
per pranzo, dopodichè decidiamo di proseguire per
Breisach am Rhein attirati anche dalla descrizione dell'area
di sosta che abbiamo trovato su internet, che sembrava proprio
"ad hoc" per noi.
Fatti circa 100 km. attraverso la Foresta Nera giungiamo
prima a Freiburg im Breisgau (Friburgo), poi finalmente
a Breisach am Rhein; con grande rammarico capiamo però
che l'area attrezzata è stata spostata, quindi non
più in riva al Reno come descritta, bensì
in uno squallido parcheggio, lontano dal centro e perdipiù
senza alcun servizio.
Non ci scoraggiamo e ci incamminiamo verso il paese che
non è poi un granchè, eccezion fatta per il
monastero di St. Stephan, da cui godiamo anche un bel panorama
sul Reno, e sulla riva francese del medesimo. Un pò
delusi decidiamo di trascorrere qui la nottata e all'indomani
ripartire proseguendo in direzione della Moselweinstrasse.
Venerdì 18 agosto 2006
- Da Breisach am Rhein a Worms
Partimo di buon ora per Worm, la strada corre tutta lungo
il confine con la Francia, oggi i km. percorsi sono circa
285, ci fermiamo poco dopo Strasburgo ma già in territorio
tedesco, in un parcheggio vicino al Reno ed in prossimità
delle "chiuse" che ne permettono la navigazione,
anche per osservare meglio il loro funzionamento, il fiume
visto così dall'alto è davvero imponente.
Pranziamo e proseguiamo ancora per qualche chilometro giugendo
così a Worms; l'area è poco fuori dal centro,
a pagamento (4 Euro per 12 ore oltre allaccio alla corrente
1 Euro per 10 ore); lo scarico è circa 300 mt. prima,
segnalato, per il carico dell'acqua bisogna chiedere un
gettone alla vicina birreria (sita sulla destra verso il
Reno) dove per fortuna troviamo un cameriere che parla bene
italiano!!! Poco distante una bella passeggiata lungo il
fiume permette di osservare in piena tranquillità
lo scorrere lento delle chiatte.
La piccola città ha una rilevante importanza storica,
già sede vescovile, fu a lungo libera città
imperiale e sede di importanti diete; il profilo del centro
cittadino è caratterizzato dal poderoso Dom St. Peter,
capolavoro del romanico renanio.
Sabato 19 agosto 2006 e Domenica 20
agosto 2006 - Da Worms a Klusserath
Il tempo è abbastanza incerto, partiamo in direzione
di Klusserath, piccolo paesino sulle rive della Mosella,
sappiamo della presenza di un'area di sosta, ma al nostro
arrivo quello che si presenta ai nostri occhi è veramente
uno spettacolo, l'area sulle rive del fiume è immensa,
ben curata, e nonostante il periodo di ferie non dobbiamo
faticare per parcheggiare, addiruttura di fronte al fiume!!!
(Possibilità di allaccio elettrico, carico e scarico
a colonnina). Finalmente esce un pò di sole, decidiamo
di cenare all'aperto e goderci lo spettacolo delle barche
che passano lentamente sull'acqua da un lato e dei vigneti
che circondano la vallata dall'altro, l'atmosfera è
surreale sembra proprio un'altro mondo!!!
Lunedì 21 agosto 2006
- Da Klusserath a Treviri (Trier) - da Treviri a Enkirch
Abbiamo preferito evitare la domenica per visitare Trier
e forse abbiamo fatto bene, facciamo inversione di marcia,
e dopo circa 46 km. seguendo le indicazioni per il centro
e poi per "Konrad-Adenaur Brucke" giugiamo in
località "Messepark in Den Moselaven" vicino
ad un Mc. Donald's dove possiamo parcheggiare il nostro
camper. Il tempo, che è quasi sempre stato incerto,
non invoglia a prendere le bici e decidiamo di fare una
passeggiata lungo la pista ciclabile che ci porta fino in
città.
Trier è la città più antica della Germania,
al confine nord la Porta Nigra è la testimonianza
più significativa della Treviri romana; denominata
così per il colore dei grossi blocchi in pietra arenaria,
era un imponente accesso fortificato, delimitato da due
torri semicircolari. Dalla Porta Nigra lungo la Simeon Strasse,
delimitata da antichi edifici con pregievoli facciate si
giunge alla Hauptmarkt, una delle più belle piazze
del Mercato al centro troneggia la Marktkreuz, croce panoramica
del 958. Domina tutto la gotica St. Gangolf-Kirche dalla
possente torre. All'angolo con Stern Strabe, spicca il bellissimo
Dom St. Peter, uno dei luoghi di culto più antichi
della Germania, ed esempio di romanico tedesco. Al di là
del nucleo medioevale di Treviri si possono ammirare i resti
dell'anfiteatro e delle terme.
Visitata la città e fatto ritorno al camper decidiamo
di riprendere il cammino lungo la Moselweinstrasse, prossima
tappa Enkirch; la strada che corre lugno la Mosella attraversa
molti paesini caratteristici, molto ben curati e dove il
vino rappresenta il tema principale, l'area è molto
ampia, su erba, ed anche questa in riva al fiume, non avremmo
mai potuto sperare in così tanto!
Un giro per il centro del paesino molto rilassante poi a
letto.
Martedì 22 agosto 2006
- Da Enkirch a Zell - da Zell a Valwig
Partiamo in direzione di Klobenz, ultima tappa lungo la
Mosella, decidiamo di fermarci a Zell, dove parcheggiamo
sulla riva destra del fiume, facciamo pochi metri a piedi,
attraversiamo un ponte e siamo in centro. Zell è
una bella cittadina, molto ben curata, passeggiamo per le
stradine del centro dove le cantine fanno bella mostra di
sè ed acquistiamo un pò di vino locale (preferibile
il bianco).
Ripartiamo in direzione di Cochem, lungo la strada spunta
tra le verdi colline un bellissimo paesino; Beilstein sovrastato
dalle rovine di un antico castello, noi purtroppo non riusciamo
a visitarlo per mancanza di un parcheggio (l'unico presente
per autobus è pieno); è con rammarico che
passiamo e procediamo verso Cochem. Fino ad ora non abbiamo
mai avuto problemi di parcheggio, anzi lungo la Mosella
da Treviri a Zell, quasi tutti i paesini hanno un'area per
camper, ma anche a Cochem è un problema, ovunque
sono presenti divieti e le uniche possibilità di
sosta sono ridotte a due piccoli parcheggi ovviamente pieni
dove non è possibile pernottare; vista l'ora, facciamo
inversione di marcia verso Zell e ci fermiamo a Valwig dove
abbiamo visto un piccolo parcheggio per circa 10 camper
anch'esso sulle rive del fiume, vi passiamo la notte con
la speranza per l'indomani di poter sostare e visitare a
Cochem.
Mercoledì 23 agosto 2006
- Da Valwig a Cochem - da Cochem a Bacarach
La tattica è stata giusta arriviamo a Cochem intorno
alle 9,00, i parcheggi sono ancora liberi e noi abbiamo
la possibilità di fermarci. Cochem è uno dei
paesi più rinomati dalla Moselweinstrasse, grazioso
centro dominato dall'altro dalla "Reichsburg",
fortezza dell'XI secolo, distrutta dai francesi e ricostruita
due secoli più tardi in stile neogotico.
Da Cochem partono molti battelli che fanno gite e mini crociere
sulla Mosella.
Dopo aver fatto un pò di acquisti nel caratteristico
centro ripartiamo e con molta tranquillità, correndo
sempre lungo il fiume arriviamo a Klobenz, città
che sorge alla confluenza dei fiumi Remo e Mosella, l'intenzione
ovviamente è quella di fermarci per una visita, ma
anche qui è impossibile sostare, il caos che vi troviamo
contrasta con la tranquillità dei giorni passati,
decidiamo allora di proseguire verso luoghi meno affollati.
Uno sguardo alla cartina e decidiamo di discendere il Reno
da Klobez a Meinz...
Anche qui il paesaggio è veramente incantevole, le
tortuose anse che il fiume compie tra le rive strapiombanti,
spesse coperte di viti, sono state nei secoli, teatro di
numerose battaglie tra tedeschi e francesi, oggi quelle
stesse acque sono percorse da numerosi turisti che le solcano
a bordo di confortevoli battelli da crociera.
La prima breve sosta è a St. Goar, sulla riva sinistra
del Reno, troviamo parcheggio lungo la strada principale,
e ci incamminiamo verso il centro che conserva ancora gran
parte delle mura (percorribili) e da cui godiamo un bel
panorama sul fiume.
Inizia ad essere ora di cena, decidiamo quindi di raggiungere
Bacharach, a pochi chilometri di distanza, il parcheggio
per i camper (a pagamento) è proprio di fronte al
Reno, con camper service (tipo pozzetto) ed allaccio alla
corrente. Dopo cena, facciamo pochi passi e siamo già
in centro, Bacharach è un suggestivo borgo fortificato,
anch'esso conserva parte delle antiche mura, con ben sette
torri, con camminamento del tratto che dà sul Reno,
ancora percorribile. Il Markt è chiuso tra case a
graticcio, salendo verso la Rocca di Stahleck che domina
l'abitato si incontra la Werne-Kappell, cappella gotica.
Facciamo ritorno al camper ormai è ora di dormire;
domani abbiamo già deciso di ripartire e di avvicinarci
un pò a casa, ma di oltrepassare Mainz senza soffermarci,
avrete ormai capito che le grandi città non fanno
per noi, prendo la cartina e un'idea mi sfiora la mente,
perchè non tornare nel luogo più incantato
che abbiamo mai visitato???
Giovedì 24 agosto 2006 e Venerdì
25 agosto - Da Bacarach a Rothenburg ob der Tauber
Oggi ci svegliamo con un bel sole, peccato che ci aspettano
molti chilometri da percorre, abbiamo infatti deciso di
ritornare in baviera, in particolare a Rothenburg ob der
Tauber, la meravigliosa cittadina lungo la Romantische Strasse
che avevamo già visitato tre anni fà; arriviamo
nel pomeriggio dopo aver percorso circa 270 Km., quasi tutti
di autostrada, peraltro molto trafficata, parcheggiamo molto
agevolmente al P2 (per i camper c'è anche il P3 un
pò più distante dal centro), ottimo parcheggio,
con camper service (a colonnina) ed allaccio corrente (Euro
6 al giorno + 50 cent per la corrente).
Decidiamo subito di scendere, l'emozione di rivedere questo
splendido luogo è grande, per me è un sogno
che si avvera...
La bellissima città è rimasta negli anni integra
nella struttua urbana, stretti vicoli, case a graticcio,
facciate colorate di vivaci colori, torri di guardia, e
le mura, che essendo percorribili permettono di scoprire
gli angoli più suggestivi (oltre a godere di scorci
di panorama dalla sommità delle 43 torri) nonchè
la cura per l'arredo urbano fanno una tappa obbligata lungo
la Romantische Strasse, insomma uno dei centri medioevali
più belli della Germania. La pittoresca Piazza centrale
la "Marktplatz" è abbellita dal municipio
(Rathaus) e dalla "Ratstrinkstube" la taverna
del Consiglio Comunale, dove spicca l'orologio che al battere
delle ore 11, 12, 13, 14, 15, 20, 21 e 22, mette in moto
le figurine che si affacciano alle due finestre prospicenti
la piazza.
Nonostante il tempo sia cambiato, passeggiamo un pò
per il centro, ricco anche di caratteristici negozi, uno
fra questi è il negozio di articoli natalizi (Kathe
Wohlfahrt) aperto tutto l'anno, appena entri, nonostante
sia agosto, ti immergi nell'atmosfera natalizia, luci, colori,
addobbi, musiche... e sembra veramente già Natale.
A sera decidiamo di rimanere anche l'indomani, il parcheggio
è tranquillo e confortevole, il luogo un gioiello
del romanticismo, peccato che ora si è messo pure
a piovere, non è certo la torrida estate del 2003.
Venerdì 25 agosto 2006 e Sabato
26 agosto 2006 - Da Rothenburg ob der Tauber a
Fussen
Abbiamo ancora una settima di ferie, ma decidiamo di avvicinarci
ancora un pò all'Italia, anche per il fatto che qui
il tempo non migliora, oggi fa freddo e sembra quasi inverno,
partiamo, e dopo aver fatto un breve sosta nella piccola
cittadina di Schongau, che sappiamo essere gemellata con
la nostra Lucca, proseguiamo in direzione di Fussen e dopo
aver trascorso circa 300 Km. arriviamo nella bella area
attrezzata che avevamo già visitato nell'occasione
del precedente viaggio. L'area a pagamento (Euro 10 al giorno
+ 2 Euro per la corrente) è quasi un piccolo campeggio,
con camper service a pozzetto, carico acqua, servizi, docce,
ed un piccolo ristorante, è ubicata ai margini della
città e vicino al Forggensee.
Prendiamo l'occasione per visitare di nuovo il centro, andiamo
a piedi, perchè a tratti piove e non è proprio
caldo, prima scendiamo al lago e da lì proseguiamo
lungo una pista ciclabile, verso la città, da lontano,
immerso nel verde, spicca il magnifico castello di Neuschwanstein,
già meta della nostra precedente visita, in una parola
un'incanto!!!
Domenica 27 agosto - Da Fussen
a Vipiteno
Lasciamo la Germania dirigendoci verso Vipiteno, con la
speranza di trovare un pò di sole, ma anche qui non
è poi così diverso, questo agosto è
stato capriccioso anche in Italia! Sostiamo qui una notte,
dopo aver fatto un giro per il centro sempre piacevole da
visitare ed acquistato un ottimo strudel.
Lunedì 28 agosto -
Da Vipiteno a Garda
Essendo quasi alla fine delle nostre vacanze (avevamo programmato
il ritorno per il 30) ed un grande desiderio di stare almeno
un paio di giorni al sole, optiamo per fermarci sul lago
di Garda e qui in effetti il clima è diverso, sostiamo
agevolmente a Garda dove ci sono ben due aree di sosta,
e finalmente un bel sole riscalda questi ultimi giorni di
ferie, a questo punto ne avevamo proprio bisogno!!!
Dobbiamo dire che è stata proprio una bella esperienza,
nonostante il tempo sia stato un pò biricchino, i
luoghi visitati sono meravigliosi, le possibilità
di sosta innumerevoli, consigliamo a chi vuole trascorrere
una vacanza in serenità, lontano dal caos ed in completo
relax di ripercorrere le nostre tappe (evitando le città
più grandi) con la speranza di aver fatto cosa gradita
di farvi partecipi delle nostre emozioni.