DALL'HERAULT A VAUCLUSE PASSANDO PER LE CHIESE ROMANICHE
DELLA LINGUADOCA
di Jean-Marie Lamandé
Vi propongo qui un breve resoconto di un mio
circuito verso Apt in Vaucluse, durante
il quale ho inserito la visita ad alcuni gioielli di arte
romanica della Linguadoca. Non vi sono comprese le 4 chiese
di Saint Guilhem du désert, Saint-Michel-de-Grandmont,
Pégairolles de l'Escalette e Caylar che già
conoscevamo ma che sono dei veri gioielli.
Lungo il tragitto abbiamo lasciato da parte
molti siti magnifici a noi ormai familiari ma che cito in
parentesi per chi fosse interessato ad approfondire la visita
della zona.
Martedì 30 luglio
Lasciamo Graissessac (paese dell'Hérault famoso per
le miniere di carbone negli anni 1870 - 1955), e prendiamo
la D23E verso La tour sur Orb, 10 km e deviamo sulla D35
per 15 km passando per le Bousquet d'Orb e Lunas, poi a
sinistra per la D142 verso il plateau de l'Escandorgue,
(si può approfittare per visitare sulla destra il
cirque de Labeil) passiamo a Rives (16 km) poi direzione
Millau per la D161 che ci conduce in mezzo ad una paesaggio
lunare verso La Pézade (6 km), prendere quindi a
destra la D185 poi la D55 verso la D7 che prendiamo a destra
per arrivare ad Alzon (35 km) - (prima di arrivare ci si
può fermare a visitare Le Caylar e la sua rocca (visite
guidate e gratuite in alcuni giorni della settimana) e la
cappella di Rocastel. Passando è consigliabile una
sosta anche a Couvertoirade, antica città fortificata
dei Templari).
ALZON : Chiesa di St-Martin, XIImo secolo,
rimaneggiata nel XVIImo e XIXmo. Torrione, facciata ovest
fortificata, navata, le volte sono del XVII secolo. Il parroco
ci accompagna nella visita, ci parla della chiesa per ben
20 minuti, mentre noi facciamo un po’ di fotografie.
Prendiamo quindi la D158 e dopo 13 km arriviamo a BLANDAS
: Chiesa di St-Baudile, romanica, ingrandita nel XIXmo secolo,
di cui possiamo vedere solo l’esterno.
Continuiamo per la D158 (una sosta la merita sulla destra
il cirque de Navacelles) poi la magnifica D48 che scende
verso le gole della Vis con una pendenza tortuosa del 12%
e con la D25 arriviamo dopo 20 km a Gorniès.
Il paese si sviluppa in altezza ed è molto tipico,
percorriamo le sue stradine e scalinate senza però
trovare la chiesa... per il semplice motivo che si trova
ad un chilometro dal paese verso Ganges: per arrivarci una
strada in salita con pendenza del 20% per una trentina di
metri, il cimitero da una parte ed il vuoto dall’altra;
nonostante la contrarietà di mia moglie e per evitare
alle mie vecchie gambe 200 metri di salita a piedi m’infilo
per la salita, superata grazie alle 4 ruote motrici del
pick-up !
Chiesa Ste-Marie, dell’XImo e XIImo secolo. Facciata
con quadrupla arcata lombarda e fregio dentellato. Purtroppo
è chiusa, ma ne ammiriamo la parte posteriore che
è veramente magnifica. Facciamo poi un giro per il
cimitero con pietre tombali ed iscrizioni di oltre 150 anni
fa.
Proseguiamo il nostro circuito per la D25 poi la D113 passando
a Saint Laurent le minier e la D239B per arrivare dopo 19
km a Pommiers dove bisogna parcheggiare
all’esterno del paese per scendere a piedi sulla piazza
della chies ache naturalmente è chiusa. Il paese
è tipico, e merita la sosta, la Chiesa St-André
del XIImo secolo è stata ingrandita nel XIXmo, e
le aggiunte non trovano il nostro favore.
Per la D48A, arriviamo a Vigan che attraversiamo rapidamente
per prendere la D999 in direzione di Ganges. (un’altra
tappa lungo il percorso potrebbe essere il Mont Aigoual
che culmina qui vicino a 1567 m). Percorriamo una quindicina
di chilometri prima di trovare un’area pic-noc deserta
che ci accoglie per la cena e la notte.
Mercoledì 31 luglio
dopo una notte di riposo ben meritato, continuiamo
verso Ganges, la D986 e Laroque
(13 km) : la Chiesa Ste-Marie-Madeleine, romanica, rimaneggiata
con fregi che corrono nell’abside e nella navata è
veramente magnifica (da fuori, naturalmente, perché
anche questa è chiusa! !). Proseguiamo con la dipartimentale
986 che costeggia le gole dell'Hérault dove numerosi
si radunano i kayakisti (altra sosta notevole : la grotta
des Demoiselles). Dopo 11 km prendiamo a sinistra la D107
per arrivare a Ferrières les Verreries 6 km dopo
(qui da visitare c’è anche un itinerario lungo
la strada delle vetrerie). Ci parcheggiamo davanti all’edificio
comunale (parcheggio riservato ai residenti... ma noi ci
restiamo pochi minuti... per visitare la Chiesa St-Jean-Baptiste,
del XIImo secolo, restaurata nel XVIIImo secolo e con un
bel campanile, ma il restauro è stato un po’
troppo forte, e naturalmente l’edificio è chiuso
e così non lo possiamo visitare all’interno.
Ancora 8 km sulla D1 ed eccoci a Notre Dame de Londres.
Il nucleo medioevale è notevole. Naturalmente la
chiesa è chiusa e non possiamo visitarne gli interni,
ma l’esterno vale veramente il viaggio: antica cappella
di castres Notre-Dame, XImo – XIImo secolo, facciata
con archi lombardi; navata sud della fine del XImo secolo;
navata nord e grandi arcate del XIImo secolo. Abside semi-circolare
a semicatino, statue e retablo del XVIImo secolo.
Con la D1 e poi la D986 dopo 8 km arriviamo a Saint
Martin de Londres che ha conservato quasi intatto
il suo antico Priorato. Nel centro del paese, si tratta
delle mura del 14mo secolo e dell’antico ricetto fortificato
del 12mo secolo, di cui la Chiesa occupa la parte centrale
: attenzione essa è chiusa il mercoledì (quindi
noi vi ripasseremo il venerdì sulla via del ritorno
a casa per visitare l’interno che è veramente
bello).
E’ l’antica chiesa abbaziale di St-Martin, dell’XImo
e XIImo secolo, ingrandita e decorata nel XIXmo secolo.
A pianta trilobata, rara in Linguadoca, con facciata ad
archi lombardi ; portico, porta sud del XIImo secolo. Navata
romanica tranne una campata; abside a semi-catino con mezze
colonne, altare preromanico. Campanile e facciata del XIXmo
secolo; lucernario del XVIIImo secolo non Romanico.
Prendiamo quindi la D1 per passare a Sommières
(36 km), dove ci fermiamo a fare qualche spesa al mercato,
poi con la D40, D613 passiamo a sud di Nîmes (da qui
tanto c’è da vedere : NIMES, BEAUCAIRE, TARASCON,
AVIGNON...), D135 poi D999, e ci fermiamo un po’ prima
di Beaucaire (52 km) nei pressi della magnifica
Chapelle Saint Laurent (XIImo secolo) ;
pranziamo nel parcheggio davanti alla cappella.
Pranzo terminato 7 km. prima di Beaucaire visitiamo a sinistra
l'Abbazia di Saint Roman che domina il
Rodano. Si tratta di un’abbazia troglodita la cui
costruzione dovrebbe essere iniziata ai primi anni del 5o
secolo, è uno dei più antichi monasteri di
Francia, ebbe vita fino al 1538 quando fu rimpiazzata da
una fortezza che venne distrutta nel 1850. Vi si visita
in particolare una strana necropoli aerea di oltre 150 tombe.
Dopo aver attraversato Tarascon prendiamo la D970 in direzione
d'Avignon e poi la D81 per arrivare all’Abbazia
di Saint Michel de Frigolet (19 km). Quest’abbazia,
un po’ troppo turistica e relativamente recente nel
suo stato attuale ci delude un po’.
Passiamo quindi per L'Isle sur la Sorgue, Fontaine de Vaucluse
e Gordes (questi luoghi meritano veramente una sosta, ma
noi li conosciamo benissimo e in questo periodo dell’anno
sono strapieni di turisti quindi non ci fermiamo...) Da
Gordes andiamo verso l'Abbazia di Senanque
di cui visitiamo l’esterno e i suoi tranquilli giardini
(attenzione la strada che vi arriva è stretta e in
teoria vietata ai veicoli della nostra portata). Arriviamo
ad Apt in serata dopo aver cenato al ristorante
au Chêne (comune di Gargas), alcuni chilometri prima
di APT (anche qui moltissimi posti interessanti e meritevoli
di visita : Roussillon, Saint Saturnin les Apt, le colorado
de Rustrel, Saignon, Lacoste, Lourmarin, Oppède le
Vieux...) . Facciamo una passeggiata per le stradine della
zona pedonale prima di sistemarci definitivamente per la
notte nel parcheggio del cimitero di Gargas
come facciamo ormai da diversi anni ogni volta che passiamo
da queste parti.
Giovedì 1 agosto
Piove e non ci muoviamo prima delle 10,30, quando
finalmente smette e ci spostiamo in un tranquillo parcheggio
della periferia e ne approfittiamo per fare colazione, qualche
spesa e una visita all’ufficio del Turismo.
Nel pomeriggio siamo al Château de l'Isolette di Luc
e Laure Pinatel per fare un po’ di scorta di buon
vino. Ripartiamo quindi in direzione di Sommières
dove ceniamo al ristorante sulla piazza. Verso le 23.00
arriviamo sul parcheggio di Saint Martin de Londres
già utilizzato all’andata per passarvi la notte.
Venerdì 2 agosto
Alle 10.00 terminiamo la visita dell’interno
dell’antica abbazia di St.Martin chiusa all’andata.
Poi prendiamo la strada del ritorno verso casa dove arriviamo
alle 13.00 dopo essere passati al villaggio preistorico
di Cambous (chiuso al mattino!!!) la chiesa
di Argilliers, Aniane, Gignac, Clermont l'Hérault
e Bédarieux. Un aperitivo, il pranzo ed
eccoci già a pensare alla prossima uscita...