Viaggiare - Diari di Viaggio


ISTRIA 2003



di Sandro Prian


OBIETTIVO: collaudare il nuovo camper con un piccolo viaggio in Istria
MEZZO: Camper Mac Luis 261 del 2001 Ducato 1.9 TD
EQUIPAGGIO: Due pensionati Nadia e Sandro rispettivamente dal Friuli e dal Veneto con Suocera
PERIODO: Settembre 2003
COSTI: non rilevati data la brevità del viaggio. (alcuni descritti nel diario)
CAMBIO: Ho cambiato 1 volte e la media è 1 kuna = 273 lire. Attenzione non cambiare al confine (1 ku = 284 li)
INFORMAZIONI: PRIANS@LIBERO.IT oppure sul sito HTTP://MEMBERS.XOOM.IT/SAPRI

Fatto il nuovo acquisto, risulta doveroso farne il collaudo, per cui, abitando in Friuli, la scelta è caduta in un breve giro dell'Istria, siamo in settembre, un pò fuori stagione ma le giornate sono veramente belle.
Il nuovo camper è un Mc.Luis 261, non è nuovo, ma ha 4000 Km ed è del 2001; su Ducato 1.9 TD. Noi siamo pensionati e penso sia l'ideale per due persone soprattutto avendo i letti bassi e sempre pronti.

Venerdi 19 settembre 2003
Partiamo da Montereale, non soli ma con la suocera, e gia a mezzogiorno siamo fermi all'ipermercato di Udine. Non solo visitiamo l'enorme iper ma ci fermiamo a mangiare in parcheggio.
Nel pomeriggio si parte per Gorizia.
Visita alla città utilizzando i vari parcheggi disponibili a pagamento. Per esempio in corso G. Verdi ci sono dei bei giardini contornati da parcheggio all'ombra, molto vicino al centro. Non tentate di parcheggiare in piazza Vittoria perché è sempre piena.
Un buon posto, dove poi io mi sono fermato per dormire è subito dopo la galleria di piazza vittoria, quella che passa sotto il castello. Venendo da piazza Vittoria si imbocca la galleria e subito dopo a sinistra c'è un ampio e nuovo parcheggio, per ora gratuito e poco frequentato.
Non andiamo a visitare il castello, che merita, perché ci siamo stati più volte, facciamo invece una passeggiata in zona pedonale fino al Duomo che non si visita perché in piena ricostruzione, e poi ci ritiriamo.

Sabato 20 settembre 2003
Prima di partire ci rechiamo nuovamente in piazza Vittoria per vedere la chiesa di S. Ignazio del 1600-1700. Interessante per la mole e per i suoi affreschi.
Passiamo il confine verso le 10, e ci dirigiamo lungo la statale 12 per Lubiana. A Ajdovscina si abbandona la direzione Lubiana e si scende verso sud a Postumia. Ottimo il parcheggio delle grotte, ombroso, 2.3 euro, e ci ritiriamo per pranzare.
Visita alle grotte 11 euro. Veramente belle, penso di conoscere tutte le grotte croate italiane e francesi però quello che impressiona è la vastità. In altre grotte ci sono dei particolari più spettacolari ma queste sono senza fine.
Dopo le grotte ci dirigiamo a Predjama per la visita al castello. Interessante e merita i 9 Km di strada. Si tratta di un castello del 1500-1600 interamente incastrato sulla roccia in costa ad una montagna.
Ritornando verso Postumia all'altezza di Belsko troviamo una indicazione per un campeggio inserito in un bosco di faggi. Bellissimo ma anche carissimo, 3 persone e camper 29 euro per cui facciamo dietrofront ed andiamo a Postumia.
Dopo un paio di giri della città ci fermiamo in un parcheggio, ampio, abbastanza vuoto, di fronte alla stazione delle corriere. Parcheggiato io subito dopo arriva un secondo camper da Ravenna e poi un altro. Si decide di dormire in questo piazzale.

Domenica 21 settembre 2003
partenza verso sud per Fiume. dopo 50 Km si passa il confine da Slovenia a Croazia, si cambiano gli euro in kune perché si prevede un giro di alcuni giorni. Un euro per 7,33 Kune. In Slovenia non abbiamo cambiato ma usato solo la carta di credito per fare benzina mentre musei e grotte si pagano tranquillamente in euro.
Arrivati a Fiume si gira in lungo ed in largo per trovare il cimitero di Susak, dove dovevamo espletare alcuni doveri poi lasciamo subito la grande città per andare prima a Bakar e poi Bakarac, due gran bei paesini in riva al mare, disturbati da un panorama troppo industriale.
Procediamo per l'isola di Krk e passiamo il ponte a pagamento
Attraversiamo l'isola, da nord a sud con l'intenzione di imbarcarsi a Valbiska per andare sull'isola di Cres. L'isola di Krk ha una vegetazione tipica simile alla Corsica, io la ho gia visitata e la zona più bella è all'estremo sud o vicino alla città di Krk. Per questi motivi andiamo a Valbiska dove ci fermiamo a dormire sul molo del traghetto, spazioso, tranquillo e con i servizi. C'è pure un ristorante con pizza da asporto per la moglie (io ho preferito i calamari alla piastra).

Lunedi 22 settembre 2003
Imbarco per traghettare sull'isola di Cres alla 10.30 costo circa 27 euro (3 pers. e camper). Appena arrivati si va a Cres paese per fare le spese.
Si prosegue verso sud per andare a Lussin piccolo dove intendo fermarmi in un campeggio. Bello il paese Osor, dove si passa il ponte per Lussin. Ci fermiamo a mangiare in una piccola pineta in riva al mare un 3 Km più a sud dove c'e un particolare distributore che da un lato fa benzina alle macchine e dall'altro alle barche ( un pò prima di Nezerine).
Procediamo sempre verso sud con tappa in città a Mali Losinj per poi puntare alla fine della strada a Veli Losinj.
Visitata la città torniao indietro per andare in un campeggio a Cikat che è una marina attrezzata a ovest di Mali Losinj. Ottima scelta, un pò caro ma con una vista sul mare molto bella.

Martedi 23 settembre 2003
Partenza verso nord, si rifà la stessa strada fermandosi però a Osor (dove c'è il ponte che collega le due isole) C'è una bella chiesa ed un angolino tipico che merita la fermata. Procediamo verso nord per Cres e poi ancora a nord fino al bivio tra Beli a destra e Porozina (traghetto) a sinistra.
Al bivio ci fermiamo un'oretta per osservare i grifoni in volo, visti col binoccolo sono uno spettacolo.
Decidiamo di andare a mangiare a Beli. La strada non è affatto bella, stretta, un po dissestata ed il tratto finale molto ripida fino ad arrivare in un campeggio in riva al mare, un pò rustico ma molto accogliente. Ci fermiamo a mangiare, troviamo dei pescatori che ci offrono del pesciolino da friggere, la signora del campeggio non vuole soldi e così passiamo il pomeriggio in compagnia.
Si ritorna indietro verso il bivio belvedere per poi ritornare a nord per traghettare a Porozina. Il traghetto è pronto e quindi approfittiamo per andare in Istria. (3 pers. più camper 191 Ku) .Sbarcati dal traghetto ci fermiamo sul piazzale per mangiare e dormire. Ci sono altri tre camper da Vicenza e ci facciamo compagnia anche perché loro stanno andando a Cres mentre noi stiamo tornando.

Mercoledi 24 settembre 2003
Partenza dal molo di Brestva con obiettivo Pola, purtroppo piove e questo sta rovinando il rientro. Ci siamo fermati un po a Labin che merita una visita.
verso mezzogiorno arriviamo all'ingresso di Pola e ci fermiamo sia per fare spes che per mangiare al Merkator.
Nel primo pomeriggio andiamo a visitare l’anfiteatro romano; ci vari e comodi parcheggi, a pagamento vicino al monumento, gratis leggermente più lontano.
Ci si dilunga, nonostante la pioggia, nella visita della città che meriterebbe una intera giornata.
Ripartiamo da Pola per visitare Rovigno. Si lascia la statale a Bale e consiglio di entrare a Rovigno da nord perchè si vede molto bene la penisola dove ci sono le vecchie case e la chiesa. In riva al mare un parcheggio a pagamento permette la visita del paese.
Procediamo ulteriormente verso nord e superato Parenzo ci fermiamo in un campeggio per cucinare i funghi raccolti durante il viaggio.

Giovedi 25 settembre 2003
Ci fermiamo tutto il giorno in campeggio in quanto si è presentata una insperata bella giornata, nel pomeriggio rientramo costeggiando l’Istria via Isola Umago Capodistria e Trieste.


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