SARDEGNA - LUGLIO 2001
di Enrico Lui
Questo
itinerario è la classica vacanza di mare, un mare
splendido ed una natura selvaggia, che molti italiani avranno
già fatto, o sognato di fare almeno una volta nella
loro vita. Le informazioni raccolte sono molto sintetiche,
ma indirizzate ai viaggiatori in camper che troveranno luoghi
dove sostare, dove rifornirsi di acqua ed in particolare
alcune escursioni in mountain bike su percorsi naturalistici
immersi tra i profumi della vegetazione mediterranea con
spettacolari vedute sul mare.
Il
viaggio inizia da Olbia, seguendo la costa si raggiunge
Villasimius per proseguire verso Capo Teulada e risalire
sino ad Oristano.
Porto
Brandinchi
Ci si arriva prendendo il bivio per Coda Cavallo dopo circa
un Km. Di strada si devia a destra per una strada sterrata.
Si raggiunge un'enorme pineta, sosta a pagamento 15.000
il giorno e 15.000 la notte, senza servizi né acqua.
Spiaggia e mare molto bello. Qualcuno dice che la notte
non fanno più sostare.
S.Teodoro
Possibilità di sosta verso la spiaggia dell'Isuledda
(Dopo S.Teodoro direzione Porto d'Ottiolo si prende una
stradina sterrata sulla sinistra prima di un villaggio turistico).
Ci fermiamo oltre la citata spiaggia in un posto tranquillo
davanti a degli scogli. Il mare è pulito e bello.
Altra possibilità di sosta presso la spiaggia la
Cinta proprio davanti all'ingresso del campeggio, divieto
di tirare fuori sedie.
Camper service a pagamento 10.000 al depuratore comunale.
Bici: Dalla spiaggia dell'Isuledda si prosegue in direzione
Sud il mare, si raggiunge un`abitazione dove si supera un
cancello chiuso. La strada prosegue poi in salita sino a
raggiungere un altro cancello che conduce sulla statale
per porto di Ottiolo. Rientro per la stessa strada.
Siniscola
Lungo la strada 125 al Km. 263,8 tra Posada e Siniscola
c'è la possibilità di rifornimento acqua.
A Siniscola c'è un caseificio per acquisto pecorino
e ricotta buonissima, seguire direzione Nuoro fuori dal
paese, si passa il distributore della Esso sulla destra,
100 m. dopo sempre sulla destra c'è il caseificio.
La
Caletta
Possibilità di sosta lungo i parcheggi direzione
S. Lucia, ma ultimamente hanno messo dei divieti e pare
che non si possa sostare la notte.
S.
Lucia
Pizzeria e ristorante Mamma Mia in centro al paese, prezzi
modici e possibilità di mangiare pesce.
Bici: Da S. Lucia centro parte una sterrata che costeggia
tutto il mare con posti per pic-nic, bella e poco impegnativa.
Capo
Comino
Capo Comino sosta in uno dei tanti e bellissimi spiazzi
sul mare appena dopo il bar, prima del faro. Ultimamente
hanno messo dei cartelli con divieti, ma ce nè
uno con una P di parcheggio dove abbiamo sostato la notte
senza problemi.
Bici: Si procede verso il faro poi per una sterrata, tenere
la destra poi la strada prosegue in salita, prima della
salita sulla sinistra c'è un cancello chiuso che
bisogna superare. La strada prosegue sempre costeggiando
il mare sino ad incontrare un altro cancello chiuso. Dopo
il cancello, a destra e poi a sinistra si arriva alla spiaggia
della Berchida. Possibile guado da superare dopo il secondo
cancello.
Berchida
spiaggia
Cè un prato antistante la spiaggia dove fanno
sostare i camper, spiaggia bellissima. La strada per arrivarci
è tutta sterrata, 5 Km. circa. Bivio sulla sinistra
subito in salita appena superato il ponte sul fiume (in
secca). Prima di questa strada c'è un'altra stradina
al Km 243 sempre sulla sinistra che porta ad una sorgente
di acqua molto buona priva di cloro. (si può prendere
solo con le taniche)
Bici: Dalla foce del Berchida si prosegue in direzione Sud
lungo la spiaggia sino ad incontrare un cancelletto che
bisogna superare. Si prosegue a destra e poi subito a sinistra.
Da qui la strada prosegue parallela al mare ma sempre abbastanza
lontano. Si raggiunge lo stagno di Sa Curcuria, si passa
in pineta e si raggiunge la casa della forestale. Consigliata
la deviazione al punto trigonometrico, ampio panorama.
Cala
Ginepro
Possibilità di sosta in pineta di fronte al campeggio.
Dorgali
Tra
Orosei e Dorgali al Km. 214,5 camper service presso un agriturismo
in allestimento 10.000 carico e scarico.
A Dorgali pastificio in fondo al paese prendendo la circonvallazione
di destra.
Tortolì
Al lido di Orrì ampi parcheggi con possibilità
di sosta di fronte alla spiaggia, un pò trafficato.
Altra possibilità è proseguire per circa 2
Km. sino ad incontrare un pezzettino di strada sterrato
proseguire per circa 200 m. e c'è un parcheggio per
camper 12.000 sotto gli eucalipto, solo acqua e senza scarico
per adesso.
Arbatax
Bella la vista sui faraglioni rossi in fondo al paese,
ampio piazzale dove si può anche pernottare.
Possibilità di effettuare il viaggio con il trenino
verde che parte da Arbatax tutte le mattine e rientro in
serata.
Torre
Murtas
Bivio
a sinistra dopo il cartello di Quirra di fronte ad un bar,
si prosegue per circa 6 Km. poi in vista della torre prima
della salita deviare a destra per una stradina sterrata.
Occorre attraversare un ponte militare e attenzione alle
cunette che si incontrano nella prima parte del percorso.
Fare scorta viveri prima di raggiungere il posto perché
isolato dal mondo.
Possibilità rifornimento acqua, proseguire sulla
125 oltre il bivio per Torre Murtas dopo 100 m. sulla desta
c'è un rubinetto con acqua.
Bici: Proseguire oltre la torre in direzione nord per una
sterrata che costeggia sempre il mare con viste bellissime
sino ad arrivare ad un villaggio contadino e poi a Marina
di Tartenia. Percorso molto impegnativo.
Villaputzu
Appena entrati in paese deviare a sinistra seguendo
indicazioni parcheggio e mercato, pasta fresca specialità
ravioli con le patate molto buoni. Supermercato vicino.
Villasimius
Sosta a Capo Carbonara, vista stupenda, si consiglia di
raggiungere a piedi la torre da dove si gode un panorama
stupendo.
Possibilità di sosta a Cala Ginepro o a Punta Molentis.
Rifornimento acqua appena fuori paese direzione Muravera.
Caseificio fuori paese direzione Cagliari sulla destra per
una strada sterrata, si vede la scritta dalla strada.
Chia
Domus de Maria
Sosta presso l'area camper in località Spartivento,
15.000 al giorno + 15.000 lo scarico completo. Docce a gettoni
e spiaggia un po' lontana (tipo campeggio).
Bici: C'e` una strada sterrata anche se sulla cartina è
segnata come asfaltata e si congiunge con la strada che
da Chia va a Teulada passando per l'interno. Da qui si gode
di un ottimo panorama.
S.
Pietro Isola
Ogni
ora parte un traghetto da Calasetta per Carloforte. 40.000
Lire circa la spesa solo andata.
Possibilità di sosta a Carloforte in alto del paese
dietro alle scuole. Allo sbarco prendere a destra, in fondo
a sinistra e poi subito a sinistra ancora. Di fronte alla
caserma dei carabinieri deviare a sinistra in salita sino
a raggiungere un piazzale pavimentato a cubetti.
Altre possibilità di sosta presso le spiaggie di
Punta Nera parcheggio privato con offerta libera. Oppure
alla spiaggia Luchese spiazzo in alto sul mare, occore scendere
al mare per una gradinata.
Consigliato a Carloforte il ristorante la Cantina in centro
via Don E. Segni, specialità gastronomiche locali
e prezzi modici, andare presto perché c'è
la coda che aspetta fuori. Consigliato il tonno bollito
e il cuscus alle verdure.
Bici: Gita al fungo di pietra detto il Pulpito. Partendo
da Carloforte seguire lo stadio e poi in salita indicazioni
Nassetta. Al bivio si può seguire a destra e poi
a sinistra in discesa. Un piccolo cartello segnala il sentiero
che porta al fungo. Lasciare la bici e proseguire a piedi
un breve tratto. Molto spettacolare! Poi si può proseguire
lungo il mare poi la strada risale per congiungersi col
bivio di Nassetta. Qui si può prendere per Guardia
Mori e raggiungere Nasca dove cè una centrale
eolica e un bacino artificiale.
Rientro su Gioia e poi per la strada asfaltata sino alle
saline.
Conviene munirsi di cartina presso lufficio del turismo.
Buggerru
Piazzale a pagamento adibito alla sosta per i camper,
oltre il porto 20.000 al giorno. Scarico e carico all'uscita
del paese per adesso, in costruzione uno presso il piazzale.
Stessa cosa a Cala Domestica, ma più carino.
Capo Pecora, possibilità di sosta libera . Possibilità
rifornimento acqua a Fluminimaggiore (all'uscita Nord del
paese).
Is
arutas
Sosta presso il bar su un piazzale in cemento con recinzione
in pietra, a pagamento circa 12.000 Lire però solo
per il giorno, alla notte non si potrebbe sostare anche
se però tutti lo fanno.
Bici: Proseguire in direzione Sud costeggiando il mare si
raggiunge l'oasi di Seu del WWF dove si può ancora
ammirare la tipica vegetazione naturale. Si prosegue verso
gli scavi di Tharros e poi si raggiunge il faro. Facile.
A
S. Giovanni Sinis per visitare le tipiche capanne
di paglia, la chiesetta e gli scavi di Tharros.
Fordongianus
Terme romane, possibilità di pernottamento di
fronte alle terme in isolata tranquillità. Due vasche
con acqua che sgorga a temperatura di circa 45 gradi, gradevole
la visita ed il luogo.