Viaggiare - Diari di Viaggio


UNA SETTIMANA A TORINO

(ottobre 2004)

testo di Sandro Prian


Dopo aver girato l' Europa, abbiamo deciso di visitare Torino, città a noi sconosciuta anche se a solo 300 Km da casa nostra. Abbiamo affrontato questa visita così come abbiamo affrontato la visita delle varie grosse città europee (da Parigi a Varsavia, da Praga a Londra).
Non me ne voglia il torinese se dico delle cretinate, ma io ho affrontato la città di Torino da perfetto sconosciuto, ho fatto semplicemente quello che qualsiasi turista camperista straniero avrebbe fatto con il grosso vantaggio di conoscere la lingua. La tecnica è sempre la stessa:
- prima localizzare il camping più vicino ed informarsi sui mezzi per andare in centro;
- secondo localizzare le possibili aree di sosta alternative con possibilità di scarico e carico acqua.
- informarsi in merito a biglietti speciali per turisti per girare in modo autonomo sulla linea tramviaria con relativa piantina;
- procurarsi una locandina con la lista dei musei o siti meritevoli di visita con rispettivi orari e costi.

Martedi 26 Ottobre Km 291
Partiti da Mantova verso le 10.00 di mattina via Cremona Piacenza. Niente autostrada.

Decidiamo di non entrare a Torino di sera per cui ci fermiamo a Chieri. Seguiamo il portolano ma, arrivati davanti alla stazione dei carabinieri non troviamo alcuna segnalazione a riguardo dell' Area Attrezzata. Davanti ai carabinieri, però, c'è la piazza del mercato (piazza Europa) ed essendo il mercato di Martedì e di Venerdì direi che oggi essendo Martedì sera la piazza è libera. In pratica di Lunedì e di Martedì, di Giovedì e Venerdì è meglio non sostare.

Dalla piazza dove siamo parcheggiati, c'è un passaggio pedonale che porta in centro, zona pedonale, per cui passiamo la serata a gironzolare tra i negozi ed una bella enoteca, alla torre, dove però due buonissimi bianchi delle langhe si pagano 5 euro.

Mercoledì 27 Ottobre Km 35
Troviamo la Piazza xxxxxxx chiedendo a delle persone, in effetti era veramente dietro la stazione dei carabinieri. Eseguiamo scarico e carico e poi ci avviamo verso Torino.

Arriviamo in corso Casale e puntiamo subito per vedere come è il campeggio di villa Rey che si trova in collina un 200 mt più a sud. Ci sono anche i cartelli segnalatori.

La delusione è totale su tutti i fronti. Sono reduce da un viaggio in Europa dell'est-nord e vi garantisco che siamo a quel livello con la sola differenza che in Estonia te la cavi con 5 euro mentre a villa Rey mi hanno chiesto 19 euro. Non parliamo dell'addetto che non ha sollevato per un minuto lo sguardo dal computer dove stava giocando per dare un minimo di soddisfazione alle nostre domande. Capisco perché il campeggio, in quella bellissima posizione, era totalmente vuoto.

Ritorniamo in Corso casale per cercare L'Area di sosta vicino a Piazza d'Armi in corso Galileo incrocio via Decristofori.
Venendo da sud, via Sebastopoli non c'è segnaletica invece venendo da corso Lepanto è segnalata. Comunque, una volta trovata (con difficoltà in quanto nascosta da 3 camion in disuso dei giostrai), ho trovato il pozzetto intasato con conseguente allagamento della zona, però c'era acqua a volontà, come non bastasse quella che già allagava la zona.

Rinuncio alla sosta e opto per il palazzeto dello sport in corso Piaggia incrocio corso Lione. Qui si ragiona meglio. L'area è asfaltata c'è acqua e scarico, decidiamo che questo sarà il nostro appoggio per i prossimi giorni.
Pranziamo e subito decidiamo di andare in centro per procurarci quei biglietti buss/museo da 2 o 3 gg per turisti. I buss da quella zona sono o il 71 che arriva a Piazza Statuto (capolinea) o il 56 che si inoltra verso il centro.

Dopo aver chiesto a numerosi tabacchini arriviamo in Comune e da lì ci mandano in piazza Solferino dove in una particolare megastruttura danno udienza ai turisti ed acquistiamo il famoso ticket da 72 ore valido per buss e musei da 17 euro (per 48 ore costa 15 euro) La più che gentil signorina ci spiega tutto, anche troppo, e ritorniamo al camper soddisfatti per cenare e fare programmi per l'indomani.

Giovedi 28 ottobre Km 0
Forti della tessera 72 ore prendiamo più autobus per arrivare al centro. Solo alla fine ci siamo accorti che il 56 preso alla fine, era un autobus che partiva dal palazzetto dello sport dove abbiamo il camper. Nuovo consiglio a chi parcheggia il questa zona:
il 71 arriva fino a piazza Statuto mentre il 56 arriva fino a piazza Castello la differenza sta nel punto di partenza (la fermata) il 71 lo prendi in corso Trapani mentre il 56 in corso Rosselli, fermate che distano 50 mt l'una dall'altra.

Arrivati in piazza Castello affrontiamo subito il palazzo reale, visita guidata alle 11.00. Non ci fanno vedere molte sale, circa 15 su 350 ma ne vale veramente la pena. Le sale sono grandiose come bellezza e finitura tipica del 700.
Una volta usciti facciamo un pasto veloce in un bar. Qui tutti i bar fanno primi piatti o secondi piatti veloci. Con 11 euro facciamo una insalatona per la moglie ed una verdura cotta mista per me con due bei bicchieri di vino e caffè.

Procediamo in via Accademia delle scienze per visitare il museo Egizio. Ci tenevo visitarlo sia perché avevo già visto l'analogo museo a Londra sia perché sono andato in Egitto e conosco molto bene la valle dei re e Luxor.
In effetti nel museo c'è molto materiale di valore, ho solo notato che a differenza del museo di Londra non è presentato bene. Con il materiale contenuto nella sala dei sarcofagi si potrebbero allestire ben tre sale per non parlare dei numerosi papiri originali esposti senza alcuna spiegazione sulle pareti della sala. Penso di non dire una eresia se dico che tale museo necessiterebbe di una nuova sistemazione.

Lasciato il museo ci spostiamo nella adiacente via Po per una passeggiata sotto i portici. Piove, ed i portici sono una ottima soluzione per vedere la vita della città.
A metà via Po ci spostiamo in via Montebello per visitare la Mole Antonelliana. Attualmente è sede fissa del museo del cinema. Avendo la tessera da 72 ore approfittiamo sia per salire in cima alla Mole Antonelliana con l'ascensore, sia per visitare il museo del cinematografo.

Oggi, oltre a piovere, c'è pure un pò di nebbia quindi le panoramiche dalla cima della Mole non sono state meravigliose, per quanto riguarda il museo del cinematografo sono rimasto un pò interdetto. La prima parte che riguarda la storia della cinematografia e della fotografia è stata estremamente interessante. La seconda parte relativa al cinematografo ma più che altro ai divi del cinematografo mi ha deluso, sono dell'opinione che i divi non siano oggetto da museo ma può anche essere che io abbia un errato concetto della parola museo.
Un pò stanchi, sono già le 17.00 ci avviamo in piazza Castello per prendere il 56 che ci porta direttamente al palazzetto dello sport dove ci attende il nostro camper e gli abiti asciutti per fare il cambio.
I programmi di domani sono condizionati dalla pioggia, ora piove, non so domani.

Venerdi 29 Ottobre Km 0
Dopo aver fatto carico e scarico partiamo subito per il centro storico. Cambiamo autobus e prendiamo il 9 per andare al Valentino. Arriviamo un po tardi ma riusciamo a vedere il castello, attualmente università. Sfacciatamente entriamo e facciamo le foto del caso, poi a piedi andiamo verso il borgo medioevale costeggiando il Po.

Interessante come Borgo, assomiglia ad un'altro borgo medioevale ricostruito quello di Graziano Visconti, peccato che, essendo inverno non ci sono animazioni o rappresentazioni varie. Visita alla rocca dove esiste una specie di animazione audio computerizzata che ci segue lungo la visita che passa dalle sale della cucina poi alle carceri poi alle camere dei signori.

Finita la visita ritorniamo in centro storico dove con 12 euro ci accontentiamo di un pranzo cinese, non male.
Cambiamo ancora bus e ci spostiamo dall'altra parte del Po per andare a Sassi a prendere la ferrovia per salire alla basilica di Superga. Tutti questi spostamenti, ferrovia compresa sono da addebitare alla 72-ore-card comperata in precedenza.
Bellina la ferrovia d'epoca tipo cremagliera, che in 20 m’ ci porta ai piedi della basilica, purtroppo la nebbia ci impedisce di vedere il panorama.

Dopo la visita della basilica procediamo alla visita delle tombe dei Savoia con guida. Anche questa risulta interessante sia per le spiegazioni date dalla guida in merito alla dinastia e quindi alla formazione dell' Italia, sia per le sculture in marmo di alcune cappelle.
Scesi con la cremagliera ritorniamo in centro storico per visitare il Duomo che ieri era chiuso nell'intervallo del mangiare.
Il Duomo presenta molte cappelle interessanti tra cui quella della Sacra Sindone, che ci sia o non ci sia mi interessa poco, comunque il tutto risulta di un certo interesse.
Andiamo poi a piedi a piazza dello Statuto lungo i meravigliosi portici per prendere il 71 che ci riporta al palazzetto dello sport dove ci attende il camper, scarpe asciutte ed un buon aperitivo.

Sabato 30 Ottobre Km 0
Partiamo per il centro sempre usando il Buss 71 ed andiamo al Mastio della Cittadella. Lo troviamo chiuso allora andiamo in piazza Solferino dove (di sabato e di domenica) partono i pulmann per turisti che fanno il giro della città. Prendiamo quello dello 11.00.
Il pullman offre la possibilità di scendere e di riprenderlo nell'ora successiva e poiché la guida indica di volta in volta i punti di interesse uno scende, li va a vedere e poi rimonta.

Riscendiamo in piazza castello per visitare la bellissima chiesa S. Lorenzo, a fianco del palazzo reale, bellissima la cupola e poi, di sabato e domenica, delle guide gratuite danno spiegazioni in merito.
Da li ci spostiamo in via XX settembre per vedere la porta Palatina e poi prendiamo Corso regina Margherita per andare ai mercati di Piazza della repubblica.
I mercati sono enormi, molto folcloristi ed abbastanza etnici, nel senso che abbiamo visto macellerie per mussulmani ma anche verdure tipiche del sud che io ben conosco avendo vissuto parecchi anni in Puglia.
Non parliamo dell'angolo dove si vendeva pollame vivo che da tempo non vedevo nemmeno nei paesi di campagna in friuli dove attualmente vivo.

Lasciato il mercati andiamo a mangiare in un ristorantino con tutte le carte in regola, mangiato molto bene costo 25 euro in due.
Alle 15.00 siamo ai Murazzi (fine via Pò) per il giro in barca ma ci avvisano che è tutto occupato causa un congresso che ha prenotato la nave per cui rinunciamo e ci sfoghiamo on una passeggiata in via dei mille e visita di piazza Cavour e piazza Balbo dove c'è una esposizione di Alpeggio con assaggio di formaggi di montagna.
Perdiamo un paio d'ore, si potrebbe anche cenare ma siamo stanchi e fatta piazza Carlo Emanuale arriviamo in via Po dove il 56 ci porta al palazzetto dello sport.
Troviamo numerosi camper parcheggiati perché domani c'è un campionato di Karatè.

Domenica 31 Ottobre Km 128
Si parte al mattino senza fare il carico e scarico abituale perché alcune auto mal parcheggiate impedivano l'accesso.
Proseguiamo per un giro della città in camper. Parto per il Lingotto poi risalgo al parco del Valentino dove trovo camper che hanno stazionato la notte.
Passiamo tutta Torino nord e periferia fino a superare la tangenziale in direzione Lanzo Torinese per andare a Venaria. L'obiettivo è visitare il complesso di Venaria reale. Come arriviamo notiamo un anomalo numero di camper, almeno 50. Si tratta di un raduno al quale ci accodiamo per la visita guidata.

E' stato molto interessante non tanto quanto si è visto, quanto le varie spiegazioni anche storiche, date dalla guida. Il pratica non si visita niente in quanto è tutto un cantiere e nessun complesso è finito per poter essere visitato. In effetti quando i restauri saranno finiti il tutto deve essere una cosa meravigliosa ma se ne parla per il 2008.
Mangiamo in camper e procediamo per Rivoli, rientriamo in tangenziale ed usciamo a Rivoli.
Raggiunto il castello di Rivoli abbiamo incontrato difficoltà nel parcheggio però ci siamo riusciti. Il castello attualmente è adibito a mostra d'arte contemporanea, non è il massimo per i miei gusti, allora giriamo un pò all'esterno e poi ce ne andiamo.
Procediamo lungo la valle per Susa. Passiamo per Rosta ma non vediamo il convento o per lo meno non troviamo segnaletica adeguata.
Passiamo per Avigliana e verifichiamo l'esistenza di un ottimo Camper Service in riva al lago (in caso di bisogno l'appoggio è assicurato).

Saliamo lungo la montagna per Sacra San Michele, la strada è assai infelice, molto stretta, ma praticabile. Consiglio di non andarci di domenica per il traffico ma non tanto per la strada, basta andare piano, quanto per i parcheggi limitati quando si arriva in cima (c’è il limite larghezza max 2.00 mt).
Io infatti non sono riuscito a fermarmi ed ho dovuto ritornare indietro. Mi è dispiaciuto molto ma non avevo alternative.
Ridisceso in vallata decidiamo di verificare l'esistenza di una area ci sosta a pagamento segnalata a Sant'Antonio di Susa in borgata Cresto lungo la il Sentiero dei Franchi.
E' in quota, ma non molto, una bella visuale sulla vallata, qualche tornante stretto da superare con calma ma è veramente un bel posto.
Chi gestisce questa piccola area è il ristorante del borgo nonchè camperista come noi e quindi sensibile ai nostri problemi.

Lunedì 1 novembre Km 139 (festivo)
Ottima la vista sulla vallata con il cielo sereno, ieri pioveva. Decidiamo di scendere a valle ed andare a Susa, sono 20 Km di buona strada.
Risaliamo la vallata fino a Susa dove parcheggiamo a fine paese vicino al fiume su una piazza dove si notano dei resti romani, una bella chiesa ed una scuola pubblica (liceo).
Dopo aver visitato la chiesa (c'era la cerimonia in corso) saliamo per vedere l'arco di Augusto, l'acquedotto romano e poi l'anfiteatro romano.
Rientriamo in camper passando attraverso il paese.
Da Susa rientriamo verso Torino per la stessa strada con obbiettivo Stupinigi.

Arrivati ad Avigliana andiamo verso i laghi per scaricare (me ne ero dimenticato ieri sera), proseguiamo per l'interno via Trana, Buino, Orbassano, fino ad arrivare a Stupinigi.
Parcheggiamo proprio davanti alla villa e pranziamo. La villa oggi non è visitabile, forse perché è lunedì. E' tutto chiuso e nessun cartello che delucida il motivo.

Procediamo per Moncalieri che dista pochi chilometri.
Non mi fido salire in paese con il camper quindi parcheggio nel piazzale dietro alla fermata dell'autobus.
Saliamo a piedi fino in piazza e poi al castello, anche questo non visitabile perché in gestione al comando dei carabinieri.
Comunque molto bella la piazza con le sue due chiese di stile differente.

Da Moncalieri seguiamo la direzione Asti dove, passando, vediamo la piazza del torneo con dei camper già in sosta. In effetti è quasi ora di cena per cui decidiamo di fermarsi.
Finche la moglie prepara la cena io faccio un giro in avanscoperta nel centro storico. Interessante, domani lo rifarò con la moglie almeno fino alla piazza dove c'è il duomo.

Martedi 2 Novembre Km 220
Piove ma non molto. Andiamo prima al mercato coperto che è vicino alla piazza poi andiamo in centro. Visitiamo il Duomo, la zona pedonale, ed altre chiese nei dintorni.
In pratica passiamo tutta la mattinata nel visitare Asti.

Partiamo per Pavia. La Certosa è il nostro obiettivo. Obiettivo mancato in un precedente viaggio perché di Lunedì la chiesa è chiusa. Arriviamo nel primo pomeriggio, quanto basta per poterla visitare con calma, non solo la basilica ma anche i due chiostri interni. E’ in grande capolavoro, gli interni della basilica sono unici.
Lasciamo Pavia per andare a Lodi dove vive una delle nostre figlie per poi rientrare a Mantova ovviamente passando per l’ipermercato di Cremona.


CONCLUSIONI

Si è trattato di un interessante viaggio attuato con lo scopo di conoscere una delle grosse città italiane. Un obiettivo che voglio raggiungere con calma nel tempo è proprio quello di dedicare una settimana a queste città che conosco per motivi di lavoro ma che non mi sono mai soffermato per vederle dal lato turistico.
Tutto è andato abbastanza bene. Favolosi quei Ticket da 72 ore (17 euro) che ti permettono di fare tutto per cui non ho tenuto conto della quantità di musei che sono entrato o degli autobus che ho preso.
Tempo inclemente ma anche questo era previsto.

Chilometri totali 800
Euro totali 274
Media giornaliera 34.3 €


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