ESTATE 2003
FRIULI - AUSTRIA - GERMANIA - POLONIA - CESKIA
(testo e foto di Mauro Gianneschi)
dal 18 lug al 30 ago
componenti: dal 18 lug al
2 ago: Mauro (scrive), Patrizia (navigatore), Gulli (15
anni), Tito il gatto (Laika 2i TW iveco) e altri due camper
di amici
totale Km: 6634
15-16-17 lug
Lucca Campitello. Ospiti dello zio Mario per tre giorni.
Km.460
18 lug, venerdi
Viaggio da Campitello a Tarcento in Friuli passando per
Cortina d’Ampezzo. Sul lago di Gavazzo visitiamo Bordano,
i muri delle case sono decorati con affreschi di farfalle,
poi Venzone, ricostruito correttamente dopo il terremoto.
Successivamente Gemona, bella cittadina con centro storico
notevole, dirigiamo su Tarcento per la notte, nell’area
attrezzata in riva al fiume con altri 4 camper, calma assoluta
per tutta la notte.
P a Tarcento, (Italia).Km.290
19 lug, sabato
Sveglia alle 9,30; ci inoltriamo lungo la valle del fiume
Torre fino al passo di Tanamea (l’indicazione del
passo si trova sopra un ponticello (?), la quota indica
840 sul livello del mare!). Pranzo in una bella radura del
bosco all’ombra dei i faggi; alle 16,30 partenza per
Udine. Facciamo un po’ di giri a piedi per il centro
(bella cittadina piena di giovani a passeggio). Per passare
la notte ci spostiamo a S. Daniele del Friuli: area attrezzata
comunale a margine del paese, gratuita, illuminata con pozzetto
di scarico e acqua potabile; superficie in autobloccanti
erbosa. Ceniamo fuori al fresco, siamo soli , ma c’è
molta tranquillità. Temperatura giusta per dormire
bene.
P a S.Daniele del Friuli. (n46°9’22,5”
e13°0’46,8”)(Italia). Km.100
20 lug, domenica
Sveglia alle 8,00, ci trasferiamo a Spilimbergo. Bello il
castello, la chiesa romanica, il duomo e il centro storico.
Facciamo colazione al bar spendendo 9 euro in tre ! Ci spostiamo
verso Cividale fermandoci per il pranzo in un campo di grano
tagliato di recente. Tito si dedica al suo passatempo preferito
cacciando topolini di campo. Gran caldo anche sotto il tendalino.
Alle 16 arriviamo a Cividale. Visita al centro storico e
al Tempietto Longobardo sul fiume Natisone, poi verso Gorizia.
Andiamo a pernottare al Parco Piuma dove si trova il sacrario
ai caduti della prima guerra mondiale, vicinissimo al confine
con la Slovenia, ma il sito non sembra sicuro perché
girano tipi strani ! Ci spostiamo in città trovando
una piazzetta di quartiere tranquilla dove sono parcheggiati
altri tre camper di locali, in sosta. Molto tranquillo,
caldo afoso.
P a Gorizia. (Italia). Km.125
21 lug, lunedi
Sveglia alle 8,00, uscita per la visita di Gorizia alle
10. Arriviamo con il camper al parcheggio del Castello.
Dagli spalti, grande panorama sul confine con la Slovenia
(Novigrad è a due passi), e al borgo vecchio. Ripartiamo
seguendo la SS 351 fermandoci per il pranzo al fresco di
un ombroso boschetto a Gradisca. Ci fa compagnia un altro
equipaggio di Trieste con gatto rosso, “Leo”
,al seguito. Vicino c’è un camper service gratuito
con acqua potabile, presso il parcheggio di un piccolo supermarket.
Gran caldo ! Alle 16 ci mettiamo in moto per raggiungere
Aquileia. Visita all’Abbazia, molto bella con reperti
archeologici, (camper service gratuito vicino all’Abbazia).
Ci spostiamo a Grado, sulla laguna per passare la notte.
Tanti camper (almeno 20) ma tutti in posizione critica sul
bordo strada, rumoroso e con poco spazio e; gran caldo umido;
temporale notturno con lampi e tuoni ma poca acqua.
P a Grado sulla laguna(n45°40’50,9”
e13°23’40”) . (Italia). km.60
22 lug, martedi
Sveglia alle 8, partenza alle 10. Ritorniamo verso nord
per visitare Palmanova con la sua originale piazza poligonale
per poi dirigere velocemente verso l’Austria e fuggire
dal caldo soffocante di questi giorni. Direzione nord per
autostrada fino a Tolmezzo poi per la S.52 bis verso il
passo di Monte Croce Carnico; strada con stretti tornanti
e dura salita. Scendiamo in Austria; prima di Lienz deviazione
verso il Grossclokner, strada a pagamento per arrivare al
ghiacciaio. Molto suggestivo e spettacolare: le marmotte
si lasciano avvicinare senza timore. Riprendiamo la strada
per il passo, ma veniamo sorpresi da una notevole grandinata
(6-7 cm) che all’uscita di un tunnel ferma il traffico
per impraticabilità della strada. In pochi minuti
arriva lo spalaneve apripista per discendere a valle. Arriviamo
a Zell am See che è ormai notte. Pernottiamo al parcheggio
della Spar in centro. Pioggerella, ma fresco finalmente.
Soli, ma sito tranquillo.
P, Zell am See parcheggio della Spar.
(Austria).km.260
23 lug, mercoledi
Sveglia alle 7,00 per evitare noie di parcheggio. Piove.
Direzione ovest verso Salzach; lungo la valle molti paesini
fioriti e caratteristici. Pranzo alla stazione ferroviaria
di Crimml, piove.
Dopo pranzo spunta un po’ di sole, quindi ci spostiamo
per fare visita alle imponenti cascate di Crimmler Wasserfalle(n47°12’50,2”
e12°10’5,7”). Cascata con salto di 400 m.
su tre livelli; salita a piedi di circa un’ora lungo
il sentiero per arrivare a metà percorso (chi vuole
arrivare in cima usa i taxi al parcheggio). Dopo la visita
(c’è il sole) torniamo indietro per la 168
e poi per la 311 fino al castello di Goldegg. Edificio rinascimentale
molto suggestivo con laghetto balneabile e spiaggetta attrezzata
a pagamento. Parcheggio del castello gratuito e tranquillo.
Visita al borgo con case tipiche in legno e balconi fioriti.
Decidiamo di pernottare nel parcheggio alla base del castello.
Molto tranquillo. Bel tempo.
P a Goldegg,(n47°19’10,5”
e13°6’3,4”) (Austria).km.145
24 lug, giovedi
Sveglia alle 8,30. Partenza per le gole di Liechtensteinkllam.
Strettissima spaccatura nella roccia formata dal torrente
impetuoso. Straordinario percorso attrezzato, fatto di passerelle
in tavole di legno, che si conclude con una bella cascata.
Dopo la visita riprendiamo strada fermandoci per il pasto
in una piazzola con fontanile in legno e tavolo da pic-nic.
Tendalino aperto per il sole e pranzetto tranquillo, poi
direzione nord sulla 311. Visita al Borgo-Castello di Hoenwerfen.
Possente maniero sopra uno sperone di roccia che domina
il fiume Salzach ed il borgo di Werfen. Visita libera con
auricolare e depliant in italiano. Proseguiamo verso Salisburgo,
passando da Hallein. A Durrnberg c’è il divieto
specifico di pernottamento al park della miniera di estrazione
del sale n47°40’1,1” e13°5’32,3”;
è ormai sera ed ha cominciato a piovere forte. Un
po’ scoraggiati procediamo per un altro chilometro
dove finalmente troviamo un ampio parcheggio (per bus) dove
sono già sistemati altri due camper. Piove fino alle
21 poi smette e rapidamente diventa sereno scoprendo un
cielo di stelle. Dormiamo benissimo con il sacco a pelo
!.
P della teleferica di Durrnberg(Hallein).(n47°39’31,7”
e13°5’37,1”) (Austria).km.93
25 lug venerdi
Sveglia alle 8,30. Preparazione per la visita alla miniera
di sale di Dumberg. Ingresso per Mauro e Gulli, Patrizia
rimane al camper perché non vuole prendere freddo.
Il percorso si snoda nelle gallerie con trenino a panca
e scivoli di legno per discendere a quota -800 m. In una
di queste gallerie c’è il confine sotterraneo
tra Austria e Germania. Poi partenza per Kehlsteinaus, il
“nido d’aquila” di Hitler. Parcheggi stracolmi!.
In un buco, penduti, con le ruote sul marciapiede troviamo
posto e pranziamo, poi con il bus turistico (obbligatorio)
raggiungiamo il “nido” (39 euro, tre persone
andata e ritorno, 24 km in tutto). Si arriva infine alla
sommità tramite un ascensore che sale gli ultimi
100 m in pochi secondi. La visita è molto interessante,
con ampie notizie storiche sulla costruzione e panorama
mozzafiato. Alle 16 rientriamo con il bus prenotato al parcheggio.
Proseguiamo verso nord per viabilità ordinaria ed
entriamo in Germania prendendo la direzione di Burgausen
sull’Inn. Ci fermiamo una trentina di chilometri prima
della città, a nord del lago Wagingersee, presso
un piccolo porticciolo da diporto. Ceniamo e ci apprestiamo
a dormire, (siamo soli); verso le 24 un gruppetto di giovani
che si è riunito sul lago con una buona provvista
di birra, comincia a cantare e berciare forte (è
venerdi) in preda ai fumi dell’alcool . Resistiamo
un’ora poi disperati mettiamo in moto per andare a
dormire più tranquilli. Arriviamo fino a Burgausen,
trovando parcheggio nel borgo. Ci sistemiamo tra le poche
auto in sosta e riprendiamo il sonno interrotto. E’
di nuovo caldo afoso.
P a Burgausen (n48°9’16,2”
e12°49’27,4”). (Germania).km.110
26 lug, sabato
Sveglia alle 8,30. Visita alla città e al borgo fortificato
costituito da tre nuclei di edifici, protetti da mura e
bastioni imponenti. Alla base del borgo in un’ansa
morta del fiume, c’è un parco acquatico attrezzato,
a pagamento, dove si fanno bagni freschi. Pranzo nel parcheggio
sotto il borgo, ombroso e tranquillo, con il tavolino fuori
sotto i platani. E’ comunque molto caldo. Dopo il
riposo visita alla Klosterchirke Mariaberg, bellissima chiesa
barocca con annessa fabbrica di birra. Poi direzione lago
Chiemsee. Prima di arrivare ci fermiamo al piccolo specchio
d’acqua di Seeon dove facciamo visita al chiostro
della bella chiesa annessa. Sostiamo nel parcheggio gratuito
del borgo, dove si trovano già alcuni camper, per
passare la notte. Un tedesco che conosce la nostra lingua
parla per un’ora dell’Italia. Ormai si è
fatto sera per cui decidiamo di fermarci in loco anche noi.
Notte tranquilla con temperatura giusta.
P a Seeon(n47°58’24,3” e12°26’39,5”).
(Germania).km.50
27 lug domenica
Sveglia ore 8,30. Partenza alle 10 per un giro turistico
alternativo. Passiamo la cittadina di Amerang e ci fermiamo
a pranzo in aperta campagna nella fresca abetaia di una
stradina secondaria. Il caldo torrido obbliga ad una siesta
prolungata. Ripartiamo alle 16,00. A Wasserburg sosta nel
parcheggio di un negozio agricolo presso il ponte sull’Inn
per evitare le strette strade del borgo. Visita alla cittadina
alla quale si accede attraverso una bella porta che immette
nel quartiere antico ricco di case tipiche barocche. Il
castello in alto domina le anse del fiume. Ritorniamo verso
il Chiemsee costeggiando il bordo dell’Inn verso sud.
Comincia a piovere quando raggiungiamo Gstad sul lago. Non
ci sono alternative di parcheggio per la notte perché
interdetto il pernottamento ai camper. Ci fermiamo quindi
al minuscolo campeggio del paese, considerando che sarà
la base ideale per la visita alle isole del lago.
P, Gstad, campeggio sul lago Chiemsee
(n47°53’5,6” e12°25’1,6”).
Campeggio con acqua calda abbondante e gratis, manca però
totalmente l’illuminazione notturna. Piove tutta la
notte. (Germania).km.70
28 lug lunedì
Sveglia alle 8,45. Non piove ma è nuvoloso. Alle
10 prendiamo il battello per le due isole, Frauinsel, grande
monastero di suore e Herreninsel, grande monastero di frati,
qui si trova anche la magnifica residenza che l’Imperatore
Ludwig II di Baviera fece costruire con grande profusione
di denaro della corona. Oltre la villa, visitabile, c’è
un magnifico giardino con statue, scalinate scenografiche
e fontane ricche di acqua (ad ogni ora zampillano con forza).
Rientro al campeggio alle 14,30. Pranzo. Il pomeriggio piove.
Giratina in paese tra uno scroscio e l’altro. Cena
al campeggio;
P Gstad al campeggio. Pioggerella tutta
la notte, entra acqua dalla guarnizione fuori posto della
finestra sx della mansarda, bagnato materasso e sacco a
pelo. (Germania).km.000
29 lug martedì
Sveglia 8,30. Operazioni di lavaggio indumenti e pagamento
campeggio. Arriviamo a Roseneim; visita della città.
E’ quasi tutta ricostruita (delusione) ad esclusione
del piccolo centro storico ricco di negozi e bancarelle.
Tanti parcheggi, tutti a pagamento. Al centro commerciale
C&A acquistiamo indumenti a buon prezzo. Ci spostiamo
per il pranzo a Bad Aiblin nel parcheggio (brutto) di un
supermercato poi verso il lago Schliersee a sud di Miesbach;
bello specchio d’acqua con passeggiata sul lago. Parcheggio
defilato ombreggiato a lato di un parco giochi prima del
paese arrivando da sud. Visita al paesino con un discreto
centro storico. Decidiamo di dormire qui. Bel tempo tutto
il giorno.
P a Schliersee (n47°43’35,9”
e11°52’12,8”) sul lago con altri due camper.
Notte molto tranquilla.(Germania).km.100
30 lug mercoledì
Sveglia alle 8,30. Tra colazione e lavaggi partiamo alle
10,30 per il lago Tegernsee. Facciamo il giro del lago senza
mai avere la possibilità di fermarci un’ora
per visitare le sponde. Per il pranzo ci sistemiamo in un’area
a margine della strada sul lago (l’unica !) sotto
la ferrovia. Mettiamo fuori sedie e tavolo sull’erba.
Tempo bellissimo. Restiamo a giocare a carte fino alle 17,
poi ci trasferiamo a Gmund sempre sul Tegernsee; facciamo
un giro per il paese, ma dopo le 18 è tutto chiuso
(il lago non si vede mai !). Parcheggiamo nell’ampia
area all’inizio del paese, vicino alla ferrovia, gratuito,
con servizi pubblici dotati di acqua calda e doccia (gratuiti)
per camperisti (manca solo il pozzetto di scarico). Notte
tranquillissima
P a Gmund (n47°44’54,6”
e11°44’16”) sul lago Tegernsee con altri
quattro camper. (Germania).km.40
31 lug giovedì
Sveglia alle 9,00. Facciamo acquisti nei negozietti del
paese prima di partire. Ci spostiamo a Bad Tolz, nell’area
attrezzata a pagamento, sul bordo dell’Isar. Pranzo
al parcheggio. Piove, ma dura poco, così ci permette
di fare visita alla cittadina senza ombrello. C’è
la festa della birra, con orchestrine che suonano lungo
la via principale arricchita di edifici tirolesi con facciate
tipiche decorate. Il Rathaus è molto caratteristico
con un bel prospetto affrescato e due piccoli pinnacoli
con campana. Il paese è lambito dal fiume Isar e
sulla sua sponda si snoda una bellissima passeggiata a livello
dell’acqua. Alle 22,30 rinnoviamo il tiket per la
notte. Notte tranquilla e serena.
P a Bad Tolz (n47°45’45,6”
e11°35’5,0”) con tanti camper. (Germania).km.25
1 ago venerdi
Sveglia alle 8,00. Facciamo acqua alla colonnina del camper-service
ma è impossibile scaricare perché occorre
il tubo flessibile da agganciare al pozzetto; passiamo quindi
sul lago Starnberg, ma non è possibile vedere neppure
l’acqua perché le sponde sono recintate da
proprietà private e non ci sono parcheggi idonei
ai camper. Nei pressi di Berg vediamo il monumento a Ludwig
II, collocato sulla sponda del lago dove fu trovato misteriosamente
privo di vita, ma impossibile fermarci per mancanza di parcheggi
idonei. Fuggiamo letteralmente dal marasma lacustre per
andare a consumare il pranzo in periferia sul colle vicino
a Starnberg nel parcheggio solitario di una chiesa. Nel
pomeriggio, verso le 17 arriviamo al campeggio “Talkirchen”
di Monaco; in buona posizione sull’Isar, ombreggiato,
ma affollato. Piazzola ombreggiata ma un po’ stretta,
ci sono molti italiani in camper e tenda. Non c’è
illuminazione pubblica per cui la notte è nera senza
la luna. E’ caldo. Un gruppo di ragazzi tedeschi ubriachi
canta a squarciagola per tutta la notte senza che nessuno
protesti !.
P al camping Talkirchen di Monaco (n48°5’26,8”
e11°32’41”)(Germania).km.60
2 ago sabato
Sveglia alle 9. La mattina facciamo vita rilassata al campeggio
con giretti e lavaggi vari. Pomeriggio sull’Isar a
vedere passare le zattere di tronchi d’albero cariche
di gente ubriaca con orchestrina tirolese a bordo. Un gruppo
di giovani surfisti dà spettacolo e dimostrazioni
di abilità cavalcando l’onda nella piccola
rapida artificiale sotto un ponticello. Alle 17,30 arriva
dall’Italia Paolo, Daniela e Lucia. Ceniamo insieme
al camping alla luce delle candele; è caldo. Notte
tranquilla..
P al camping Talkirchen di Monaco.
(Germania).km.000
3 ago domenica
Sveglia alle 7,30. Facciamo la tag-carten per famiglia per
bus e metro. Bus alle 9,30. Scendiamo a Marienplatz e facciamo
visita alla città. Il Rathaus con il suo stupendo
carillon, la via principale ricca di negozi.
|
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Monaco il settore
Olimpico
|
La Karlstor , antica porta della città
e la Frauenkirche con i due campanili gemelli a cipolla.
Pranzo alla birreria HB a base di stinco di maiale e contorni
vari con un litro di birra a testa. Un’orchestrina
tirolese suona per tutto il tempo in un frastuono infernale.
Molto caratteristico. Pomeriggio continuiamo la visita alla
città, la Rezidenz e il parco Hofgarten. Rientro
al camping alle 18. Cena al camping. Notte tranquilla. E’
caldo.
P al camping Talchirken di Monaco.
(Germania).km.000
4 ago lunedì
Sveglia alle 8,00. Bus e metro alle 9,15 con lo stesso sistema
della tag-carten. Visita al villaggio olimpico, al museo
della BMW, alla torre delle trasmissioni a 185m di altezza.
Pranzo nell’Englescher Garten sotto la Torre Cinese,
poi di nuovo visita ai centri commerciali di Marienplatz.
In birreria gustiamo la Paulaner bieer. Rientro al camping
alle 18,30. Cena al camping. Notte tranquilla; è
caldo.
P al camping Talchirken a Monaco, (Germania).km.000
5 ago martedì
Sveglia alle 8,00. Operazioni di scaricamento acque nere
e caricamento gavoni, pagamento camping e poi verso nord
sulla N13 e visita alla città di Neuburg sul Danubio.
Bella cittadina con centro
Eichstatt
storico posto in alto sul colle e protetto
dal castello annesso. Parcheggio agevole per raggiungere
il borgo. E’ molto caldo e per il pranzo ci spostiamo
col camper nei pressi della piscina, in un prato circondato
da grossi alberi. Tavoli fuori al fresco dei platani. Dopo
la siesta ci spostiamo a Inglstadt; bella cittadina con
centro storico raccolto dentro mura di cinta con portali
d’ingresso importanti. Proseguiamo poi per Eichstatt
sul fiume Altmhul per passare la notte nell’area attrezzata
per camper con tanti altri camper.
P a Eichstatt sul fiume Altmhul(n48°53’2,9”
e11°11’49,6”). (Germania).km.140
6 ago mercoledì
Sveglia alle 7,30. Alle 7,45 bussano alla porta del camper
per pagare il tiket, grande piazzata perché è
un’ora troppo mattutina per svegliare la gente che
dorme !. Percorriamo verso ovest la strada che costeggia
il fiume Altmhul ammirando paesini e campagna molto curati.
Nel fiume tante canoe e gente che fa il bagno (siamo nel
Naturpark Altmhultal).
Pappenhem
Arriviamo fino alla cittadina di Treuchtlingen
visitando lo Schloss Innenhof, la piazza centrale e il Rathaus,
poi torniamo indietro per la stessa strada. Una sosta per
visitare l’imponente Schloss di Pappenhem, arroccato
in alto sul borgo. Ripassiamo da Eichstatt e stavolta visitiamo
questa cittadina famosa per la splendida architettura barocca
del centro storico, come la piazza della Rezidenzplztz e
il castello rinascimentale di Willibaldsburg in alto. Proseguiamo
nel pomeriggio verso nord, fino a Norimberga. Cerchiamo
le aree attrezzate descritte da Plein Air ubicate nella
città, ma riscontriamo che sono affollate di nomadi
ed extracomunitari che dormono in macchina e per terra.
Usciamo dalla città e visto l’ora tarda ci
spostiamo in periferia nel paesino di Heroldsberg a 10 km,
in campagna. Troviamo una persona gentile che ci consiglia
di parcheggiare nella piazzetta a margine del paese. Posto
tranquillo. Un greco ci scambia per gente di circo vedendo
il gatto al guinzaglio che fa strane evoluzioni di gioco
!. Notte calda ma tranquilla.
P a Heroldsberg (n49°32’13”
e11°9’24,7”)a 10 km a nord di Norimberga.
(Germania).km.224
7 ago giovedì
Sveglia alle 7,00. Partenza alle 8,30 per visitare Norimberga.
Parcheggiamo nel centro storico, a pagamento a due passi
dalla zona monumentale. Città bellissima, forse più
bella di Monaco, con centro storico facile da girare a piedi,
circondato da mura imponenti con porte di accesso. Nella
parte alta della città è ubicato il borgo
antico, lo Schloss Kaiserburg e il Nuremberg Schloss, circondato
anch’esso da mura e saturo di case a graticcio medievali,.
Dall’alto si domina tutta la città. Nella parte
bassa della città visitiamo la grande cattedrale
gotica di San Lorenzo e la piazza del mercato. Partenza
e sosta in una piazzola lungo la strada, completa di tavoli
di legno da pic-nic. Dopo pranzo di nuovo verso nord in
direzione di Bayreuth che aggiriamo senza visitarla, fino
a Bad Elster nel comprensorio dell’Erzgebirge, vicino
al confine Ceco. Troviamo il posto camper descritto da Plein
Air nel giardino di un piccolo Hotel a margine del paese.
Parcheggiamo come altri camper (siamo in otto) tra i tavolini
esterni dell’hotel. Ceniamo sotto gli ombrelloni della
trattoria incontrando qualche difficoltà per le ordinazione
perché l’oste parla solo il tedesco e non riusciamo
a capire cosa ci propone per cena, per fortuna uno dei camperisti
tedeschi parla un pò di italiano traducendo per noi
il nome dei piatti. Mangiamo bene, beviamo tanta birra facendo
anche gustare ai vicini di tavolo la grappa di Paolo. Andiamo
a dormire caldi.
P all’hotel Forsthausschanke di Bad Elster
(n50°16’20,8“ e12°14‘48“),
Heißenstein 19, Bad Elster. (Germania).km.205
8 ago venerdi
Sveglia alle 8,30. Partenza alle 10,30. Tutto viaggio in
direzione di Seiffen lungo strada ordinaria. Molte interruzioni
per l’alluvione dell’agosto 2002. Pranzo in
brutta posizione, penduti a margine di una strada trafficata
e con molto caldo. Riprendiamo la strada per Seiffen; arriviamo
alle 18, con 200 km in sei ore !. Attraversiamo il paese
senza visitarlo in cerca di un posto per dormire, siamo
distrutti dalla fatica. Dalle indicazioni del signore tedesco
di Bad Elster andiamo fuori dal paese per un km fino a Oberseifenbach
dov’è l’area attrezzata nei pressi di
un campeggio. L’area gratuita è a gradoni panoramici
sulla campagna, con camper-service dotato di pozzetto e
acqua a gettone, in collina con una brezza che ristora la
nostra cena. Siamo in buona posizione, ma un po’ lontani
dal paese, è molto tranquillo, temperatura ideale.
P a Oberseifenbach a sud di Seiffen
(n50°37’34,6” e13°27’27,9”)
(Germania).km.200
9 ago sabato
Sveglia alle 8,00. Visitiamo Seiffen: parcheggio a pagamento;
il paese è famoso perché dichiarato capitale
del giocattolo di legno che viene esportato in tutto il
mondo. Visitiamo molti negozietti caratteristici con laboratorio
annesso. Ripartiamo percorrendo strade con molte deviazioni
e sempre molto vicine al confine Ceco. A Sayda ci fermiamo
per il pranzo all’ombra di alberi in un bel prato
verde. Poi di nuovo in strada fino a Königstein sull’Elbe.
Visita al borgo in alto, fortificato con bastioni sopra
uno sperone roccioso sospeso sul fiume. Parcheggio, trenino
per raggiungere la cittadella, ingresso al borgo attraverso
la porta che immette sulla Piazza d’Armi. Ampio giro
sui bastioni che dominano il paesaggio circostante e che
proteggevano l’ansa del fiume che scorreva in basso.
Finito la visita decidiamo di recarci a Bad Schandau, per
passare la notte sull’Elbe. Il borgo si trova a 3km
da Königstein, ma le numerose deviazioni per lavori
in corso ci fanno fare 25 km per arrivare a destinazione
nel parcheggio dell’imbarcadero sul porto fluviale.
Tranquillo, ceniamo fuori, sul bordo del fiume. Temperatura
ideale, siamo in 5 camper e una roulotte. Alle 20 telefona
Federico, è a 250 km da Dresda, domani ci vediamo.
P a Bad Schandau, sull’Elbe.
(n50°55’4” e14°8’52,9”)
(Germania).km.100
10 ago domenica
Sveglia alle 7,30 perché il parcheggio è a
pagamento dopo le 9. Partenza per Pirna; visita alla cittadina
situata sul fiume Elbe: carina ma deserta perché
domenica e inoltre c’è ancora molto da restaurare.
Federico arriva tra poco; ci vediamo all’uscita 77a
dell’autostrada per Dresda. Ci incontriamo alle 12
e pranziamo insieme facendo tavolata sotto gli alberi di
un’area a lato strada. Dopo un riposino andiamo a
visitare Dresda; parcheggio gratuito a due passi dalla zona
monumentale proprio davanti allo Zwinger Palace (51°3’3,1”
e13°43’53,4”).
Dresda Zwinger Palace
Entriamo nel centro storico che si sviluppa
sulle sponde dell’Elbe. Bella città facile
da visitare a piedi. La Frauenkirche, il lungo Bruhlesche
Terasse (Balcone d’Europa) lungo l’Elbe, La
bella e slanciata Hofkirche, e al di la del ponte sul fiume,
la statua equestre di Augusto II tutta dorata. Verso sera
ci spostiamo a Stolpen per il pernottamento. Parcheggio
sotto il borgo, gratuito di notte. Tutto tranquillo e temperatura
ideale. Siamo solo noi tre camper.
P a Stolpen (n51°3’2,6”
e14°4’47,7”), a est di Dresda. (Germania).km.110
11 ago lunedì
Sveglia alle 8,00. Visita al borgo e castello di Stolpen,
con castello e fantasma a gettone (0,50 euro per farlo apparire).
Ripartiamo per visitare Moritzburg a nord di Dresda. Pranzo
nel parcheggio gratuito poi visita al castello residenza
di caccia di Augusto II. Quindi verso nord in autostrada
fino Postdam. Ingresso in città molto semplice; indicazioni
molto razionali per raggiungere il parco
Sanssouci. Arrivo al parcheggio n.1 del parco alle 20,00.
Ci sono molti camper italiani. Ceniamo con i tavoli fuori,
è caldo. Alle 21,30 telefona l’amico Toni che
arriva da Capo Nord con Sandro, annunciando che è
nei pressi di Dresda. Con il baracchino diamo istruzioni
per arrivare dove siamo noi e dopo mezz’ora ci riuniamo
tutti insieme. Notte tranquilla.
Sanssouci
P a Postdam al
park n.1 del Sanssouci (n52°24’18,4” e13°2’0,4”).
(Germania).km.285
12 ago martedì
Sveglia alle8,00. Visita al parco Sanssuoci con la palazzina
cinese, il Palazzo Reale, l’Orangerie, tutto a piedi
fino alle 12. Pranzo al parcheggio in posizione a “corte”.
E’ caldo, ma siamo all’ombra dei platani tra
macchine e autobus. Siamo in 14 a tavola. Alle 15,30 partenza
per il nord verso il Baltico. Ci perdiamo nell’attraversare
Berlino su strada ordinaria. Un’ora e mezzo per uscire
dalla città. Poi troviamo la 96 verso nord. Alle
20 siamo ancora alla ricerca di un sito per dormire. A Furstenberg,
sul lago, troviamo un’area attrezzata a pagamento,
6 euro. Disposizione a “corte” per cenare tutti
insieme.. Buona temperatura. Notte tranquilla.
P a Furstenberg in area attrezzata
(n53°11’38.8” e13°9’0,57”).
(Germania) km.150
13 ago mercoledì
Sveglia alle 7,00. Doccia per tutti. Partenza per il nord
sulla 96. Sosta a Neubrandeburg al punto sosta per pochi
camper sul lago (n53°32’15,5” e13°15’20,1”).
Il centro storico però è a tre chilometri
dal parcheggio ed è collegato con un vialetto pedonale
che corre sul bordo del lago, 30 minuti a piedi.
Neubrandeburg
Visita alla cittadina con mura perimetrali
e porte gotiche. Il centro però è compromesso
da palazzoni di 10 piani di un modernismo squallido da regime.
Pranzo all’ombra degli alberi del parcheggio. Partenza
dopo pranzo e alle 17 siamo sulla penisola di Usedom sul
Baltico. Sul mare, a Trassenmoor, troviamo un parcheggio
asfaltato con sbarra a pagamento dietro le dune. Un sentiero
lastricato porta al mare. Ci sono altri camper e una tendina
canadese in una aiuola!. Visita alla spiaggia e poi cena
tutti insieme con i tavoli fuori. Notte tranquilla e temperatura
ideale.
P a Trassenmoor sul Baltico. (Germania).km.190
14 ago giovedì
Sveglia alle 8,00. Nuvoloni e vento teso; visita di nuovo
alla spiaggia quando il vento si è calmato un pò
e si è rimesso al bello. Toni e Gulli fanno il bagno
nel Baltico. Pranzo al parcheggio di Trassenmoor, poi partenza
per la visita alla parte ovest della penisola fino a Pennemeende.
Nel porto è ancorato un sottomarino sovietico visitabile
(è un museo galleggiante).
C’è vento forte quando si riparte,
sono le 18, per la ricerca di un posto per dormire. Andiamo
a finire per sbaglio in un vecchio aeroporto dove sono raccolti
alcuni cimeli di aerei Mig 21, una bomba volante del ’43
e due elicotteri russi in disuso. C’è anche
un piccolo museo del letto!. Girovagando troviamo un parcheggio
dietro le dune, con ticket; ci sono già altri camper;
facciamo una passeggiata serale sulla spiaggia, poi cambiamo
posto per trovare un’area adatta per metterci a “corte”
in occasione della cena. La troviamo in un grande spiazzo
con base cementata a due km da Pennemeende. La notte pioviggina
ma è tranquilla.
P vicino a Pennemeende, penisola di
Usedom (54°7’31,45” e13°49’32,5”).
(Germania).km.30
15 ago venerdi
Sveglia alle 8,00. Il tempo è variabile con vento
forte. Percorriamo tutta la penisola verso il confine polacco.
Pranzo in un’area attrezzata presso un campeggio con
barbecue e tavoli riparati dal vento. Festeggiamo il ferragosto.
Patrizia viene morsa sul labbro da una vespa e dopo poco
le comincia a gonfiare tutto il viso…Allarme rosso,
immediata telefonata al medico in Italia che consiglia di
prendere subito pastiglie di cortisone per contrastare immediatamente
l’allergia. Piano piano, l’allarme dal rosso
passa al giallo e poi finalmente al verde!. Dopo pranzo
ancora verso est fino al paese di Swinuisce sul confine
polacco. E’ un confine esclusivamente pedonale con
tanto di sbarre e corridoio di zona franca con filo spinato.
Sono le 17 quando attraversiamo. Controllo accurato dei
passaporti e ingresso in Polonia a piedi insieme alle centinaia
di tedeschi tutti in fila ordinata, a vedere il mercatino
oltrecortina dove vendono di tutto a prezzi convenientissimi
(CD a 5 euro, felpe di marca a 12 euro). Alle 18,30 rivarchiamo
il confine verso la Germania, paghiamo il parcheggio, ed
arriviamo a Wolgast. Ci sistemiamo in riva al lago, dove
si trovano altri due camper e visitiamo il paese. Facciamo
circolo, per cenare fuori tutti insieme. Bel tramonto. Tutto
tranquillo.
P a Wolgast in riva al lago con altri
due camper (n54°3’23,4” e13°46’36,8”).
(Germania).km.85
16 ago sabato
Sveglia alle 8,00. Partenza alle 9,50 verso sud, nuvoloso
e vento forte. Sosta pranzo a Anklam in una bella area di
sosta in riva al canale Peene, con porticciolo per imbarcazioni
da diporto. La
cittadina dice poco dal punto di vista architettonico, molto
modernismo di regime, decadente e squallido, con una bella
chiesa neogotica. In città assistiamo ad uno spettacolino
di balli e canti in costumi tipici che si svolge nell’atrio
di un supermarket. Alle 16,30 salutiamo i nostri amici Toni
e Sandro che si avviano verso l’Italia e noi proseguiamo
verso il confine polacco di Linken sulla 109 per arrivare
a Stettino, che oltrepassiamo per trovare un sito tranquillo
dove dormire. Arriviamo sul lago Jezioro Miedwie e dopo
aver sbagliato strada un paio di volte, entriamo in un campeggio,
il n.104 di Morzyczyn in riva al lago con spiaggia dorata
e acqua limpida.
Wolgast, Sandro,Federico,Paolo,Toni e Mauro
Bel tramonto. Sulla passeggiata del lago,
vicino al campeggio, ci sono molti bar con musica forte
e un miliardo di giovani che hanno voglia di divertirsi
( è sabato!). Ballano sulla spiaggia tutta la notte.
P a Morzyczyn, in campeggio in riva
al lago. (Polonia).km.170
17 ago domenica
Sveglia alle 8,00. Cielo splendente e sole caldo giusto.
Doccia generale e carico acqua. Torniamo indietro per la
strada n.10 verso Stettino poi per la n.3 verso nord; a
Babygoszcz deviazione per Dzina, minuscolo villaggio con
chiesa di legno, la più antica della Pomerania (è
in restauro, ma una anziana signora con la chiave ci invita
ad entrare per visitarla e ad un cenno di offerta di alcuni
sloti risponde con un “niet” gentile ma deciso).
|
|
Gulli sul jet
sovietico della DDR
|
Ancora verso il Baltico arriviamo a Wolin,
cittadina sull’estuario dell’Oder. Parcheggio
ampio sul fiume e bella passeggiata lungo la sponda con
piccolo museo vikingo. Arriviamo sul mare a Miedzyzoroje,
paese turistico, tipo Versilia, con tanti giovani sulla
passeggiata alta sul mare; parcheggio a pagamento recintato
e custodito. Ci spostiamo quindi lungo la costa verso est
per trovare un sito per la notte; dopo vari giri per queste
cittadine costiere piene di gente arriviamo a Lukecin.
Wolin i nostri camper
Ci addentriamo nella pineta sulle dune per
entrare in un’area recintata con edifici che sembrano
una colonia marina. Una signora di nome Irena parla italiano
abbastanza bene perché ha lavorato a Roma come badante,
ci dice che è possibile sostare dentro. Fa da interprete
presso la direzione che ci permette di parcheggiare sotto
i pini. Facciamo una bella passeggiata sul mare a vedere
il tramonto. Sono le 20 e al piccolo chioschetto di ristoro
lì vicino espongono i cartelli di quello che faranno
da cena stasera. Ne approfittiamo portando ai camper spiedini
di carne, salsicce e birra per pochi euro. Irena ci viene
a trovare e chiacchieriamo dell’Italia fino a tardi.
Notte tranquilla e tiepida.
P a Lukecin in un pensionato per famiglie
nella pineta sul mar Baltico. (Polonia).km.152
18 ago lunedì
Sveglia alle 8,00. Cielo velato da nubi alte. Partenza alle
10,00.Visita a Kamien Pomorsky, cittadina sul lago Zaliew
Kamienski . Rimangono tracce di antiche mura di cinta in
mattoni con una bella porta di ingresso lungo la via principale.
dal Faro di Niechorze
Anche qui si notano i pesanti abbattimenti
del vecchio centro storico e brutte ricostruzioni di condomini
fatiscenti e squallidi. Rimangono alcuni edifici di notevole
pregio, tra i quali la cattedrale. Anche in questo paesino
troviamo un gruppo di romani in ferie. Facciamo la spesa
nel supermarket Netto, tutto è a prezzi incredibilmente
bassi. Verso le 13 comincia a piovere, ci mettiamo a pranzare
sotto le mura della cittadina in riva al lago.
Dopo ci trasferiamo a Pobierowo, cittadina sul mare con
passeggiata centrale piena di gente. Proseguendo verso est
sulla costa ci fermiamo a Niechorze per visitare il faro
che spunta dalla pineta, alto sul mare. La salita fino alla
sommità è gratuita, sono le 19,30 e dall’alto
individuiamo un punto ideale per la sosta notturna, vicino
al faro un uno spiazzo a fianco di un casotto di souvenir.
Sembra libero e gratuito, ma appena parcheggiato arriva
l’addetto per il tiket, paghiamo 3 sloti (0,80 euro)
per passare la notte. Disponiamo i camper a circolo e ceniamo
con temperatura ideale con la luce del faro che passa ritmica
sopra di noi.
P a Niechorze sotto il faro sul mare
(n54°5’40” e15°3’48,8”).
(Polonia).km.20
19 ago martedì
Sveglia alle 7,00. Partenza alle 8,40. Salutato Paolo che
rientra in Italia. Restiamo noi e Federico; dirigiamo decisi
verso lo SLOWINSKY PARK buttandoci sulla viabilità
principale, la E28. Visto che
ci sono ancora più di 200 km e considerando che sulla
viabilità secondaria la velocità media non
è superiore ai 30 km/ora (strade strette con fondo
sconnesso, pavè, passaggi a livello senza sbarre
con lo stop sulla strada !), decidiamo di sacrificare la
veduta del paesaggio per raggiungere entro la serata il
parco delle dune. Arriviamo a Leba (ingresso est del parco)
alle 16,30. Visitiamo la cittadina con il porto peschereccio;
verso le 19 comincia a piovigginare. Troviamo il sito ideale
per la notte al porticciolo turistico sul canale che sfocia
in mare. E’ tutto nuovo e razionale come un porticciolo
francese. C’è anche il Circolo Nautico. Siamo
soli, ci sistemiamo per la cena, piove.
|
|
SLOWINSKY PARK
le dune, Lucia, Patrizia e Kelli |
Dopo cena, verso le 21,30, ci spostiamo un
po’ più defilati perché alcuni giovani
con le rispettive ragazze fanno un chiasso infernale con
gli stereo a tutto volume e si avventurano in gimcane pericolose
nel centro del piazzale. Comunque poco dopo tutto è
tranquillo.
P a Leba nel parcheggio del porto turistico
con gli ospiti delle barche alla fonda. (Polonia).km.240
20 ago mercoledì
Sveglia alle 7,30. Ci spostiamo nel parcheggio del parco
a due km dal paese.
|
|
SLOWINSKY PARK reperti di guerra |
Ingresso al parco e trenino su gomma (3 km)
per arrivare all’area dove i tedeschi nella seconda
guerra mondiale facevano gli esperimenti con le V2; poi
2 km a piedi per raggiungere la base delle dune. Ci arrampichiamo
sopra per vedere lo spettacolare deserto di sabbia bianca
che si distende a perdita d’occhio. Somigliano un
po’ alle dune di Pilat in Francia. Il rientro lo facciamo
tutto a piedi 6 km, con molta tranquillità sulla
spiaggia cercando l’ambra. La nostra amica Kelly infatti
ne trova un discreto pezzetto. Alle 13,30 siamo ai camper
e usciamo per comprare pollo arrosto e patatine fritte per
il pranzo che consumiamo in paese a Leba. Poi tutta strada
fino a Danzica. Alle 17,30 siamo nel parcheggio in centro.
Visitiamo la città fino alle 20,00 poi ci spostiamo
nel parcheggio custodito 24 ore, sul canale a due passi
dalla “Porta Verde” e ceniamo.
|
|
Gulli,Patrizia
e Mauro sulle dune dello SLOWINSKY PARK |
Dopo cena riprendiamo la visita della città
in notturna. Moltissimi giovani, senso di tranquillità
e sicurezza, bellissima la città di notte con illuminazione
“morbida”. A letto alle 23,30.
P a Danzica al parcheggio custodito
dei bus(n54°20’46,43 e18°39’25,28”),
a due minuti dal centro e sulla strada per Warsavia. (Polonia).km.120
21 ago giovedì
Sveglia alle 8,00. Visita alla città di Danzica.
Il cielo è leggermente velato, la temperatura ottima.
Pranzo al chiosco sul canale della gru, a base di spiedini
di carne, wurstel e patatine fritte per pochi
sloti. Partenza dal parcheggio alle 15,00 dopo aver fatto
rifornimento di acqua. Tutta strada verso Stettino. Scarico
delle acque nel bosco con arrivo del forestale che per poco
non ci prende mentre scarichiamo. Salvati dal gatto che
dal parabrezza con alcune evoluzioni distoglie l’attenzione
del forestale. Poi tutta strada verso ovest sulla E 28.
Ci fermiamo per la notte vicino a Kozalin sulla deviazione
verso il mare, nella località di Mscice in un’area
a parcheggio di un motel.
aereo in disarmo
C’è un tizio con un bellissimo
costume da Batman e due moto trasformate e carenate, che
fa scene da spettacolo per attirare gente al motel. Il sito
è a lato strada, quindi un po’ rumoroso. Ceniamo
in camper.
P a Mscice (n54°13’0,9”
e16°6’52”) vicino a Kozalin., (Polonia).km.210
22 ago venerdi
Sveglia alle 7,30. Partenza alle 9,00. Tutta strada, sempre
la E 28. Arrivo a Stettino alle 11,45 e ci buttiamo nel
supermercato Carrefuor a spendere tutti gli sloti rimasti
per comprare abbigliamento e altro; ci lasciamo l’equivalente
di 75 euro portando via un mucchio di roba ! Pranzo nel
parcheggio a base di pollo arrosto, poi di nuovo al super
per vedere altre cose e spendere gli ultimissimi sloti.
Alle 16,30 ripartiamo in direzione del confine. Lo passiamo
a Linken via autostrada, poi in Germania finita l’autostrada
cominciano 20 km di pavè terribile. Al rientro in
autostrada (A 11) cominciano i lastroni di cemento che ogni
10 metri fanno sobbalzare il camper, una tortura che dura
fino quasi a Berlino. Usciamo alle 19 dal Ring di Berlino
e ci fermiamo a dormire a Erkner nel parcheggio di un piccolo
supermercato. Defilati in un angolino riparato da una siepe
ceniamo fuori in tutta tranquillità. Festeggiamo
questa sera il compleanno di Gulli perché la grandissima
torta gelato comprata oggi non resiste fino a domani. Notte
tranquilla
P a Erkner (n52°25’15,3”
e13°45’9,95”)ad est di Berlino vicino al
lago Seddinsee. (Germania).km.315
23 ago sabato
Sveglia alle 8,00. Partenza alle 9,30. Rientriamo subito
in autostrada (A 13) direzione Dresda, molte interruzioni
per lavori in corso. Poi a continuare sulla normale, la
170 passiamo la frontiera con la Ceskia a Zinniwald con
operazioni semplici e veloci alla dogana.; poi per la E
75 (strada piena di prostitute in vetrina) passiamo Teplice
e quindi in autostrada raggiungiamo il campeggio di Sokol
Troja a pochi km da Praga.
P al camping Sokol Troja a
Praga. (n50°7’2,26” e14°25’31,15”)Ci
sono altri italiani. (CZ).km.370
24 ago domenica
Sveglia alle 7,00. Partenza per la città alle 8,30.
In tram 20 minuti . Visita alla città. pranzo alla
Pizza Hut, poi di nuovo in visita alla città. Rientro
al camping alle 19,30.
P al camping Sokol Troja,
Praga. (Ceskia).km.000
Praga il Ponte Carlo
25 ago lunedì
Sveglia alle 7,00. Partenza per la città alle 8,30
con il solito tram. Visita del centro. Pranzo in
ristorante “buono” a 8 euro a testa mangiando
bene e abbondante. Rientro al camping alle 18,00. Federico
rimane in città per vedere l’effetto notturno.
Rientra alle 21,30.
P al camping Sokol Troja a Praga. (CZ)
km.000
|
|
Praga, il gruppo |
Praga la casa
danzante |
26 ago martedì
Sveglia alle 8,00. Partenza alle 10 dopo le operazioni di
pagamento ecc. Direzione ovest verso la Boemia. Visita al
castello e borgo di Krivoklat; visita guidata. Non capiamo
niente di quello che dice la guida, per fortuna ci viene
dato un foglietto di spiegazioni in italiano. Tutto molto
bello ed alla fine del percorso c’è uno spettacolo
di falconeria . Pranzo comodo al parcheggio semivuoto, poi
attraverso la bellissima campagna Boema arriviamo al borgo
antico di Becov sul Teplou. Troviamo un comodo parcheggio
alla base del castello in riva al torrente e ci sistemiamo
per la notte. Siamo soli. Cena con i tavoli fuori, il cielo
è pieno di stelle.
P a Becov (n50°5’10,15”
e12°50’16”). Parcheggio a pagamento dalle
8 alle 20. (CZ).km.180
27 ago mercoledi
Sveglia alle 8,00. Partenza per la visita al paese di Becov
alle 10,00. Visita guidata prenotata alle 10,45. Il castello
è visitabile solo in parte perché in restauro.
Si visita la palazzina
rinascimentale con la guida che parla solo ceco (che noia),
ci viene fornito il solito foglietto, questa
volta in francese (meglio che nulla). Usciamo alle 12. Paghiamo
il parcheggio e dirigiamo verso
Loket che raggiungiamo alle 13 circa. Pranzo alla stazioncina
senza tempo del paese in compagnia di un trenino che ogni
tanto compare dal nulla. Capostazione con berretto rosso
e paletta. Dopo pranzo ci spostiamo al parcheggio grande
all’ingresso del paese (gratuito); sul ponte d’accesso
al paese girano un film. Visitiamo il borgo fortificato
senza bisogno della guida, con il foglietto in italiano
stavolta.
Becov lo Schloss
Ripartiamo alle 17,30 per Cheb vicino alla
frontiera tedesca.Secondo Plein Air c’è un
posto buono per sostare di notte, ma alla luce dei fatti
non esiste nulla di accettabile. Parcheggiamo in piazza
e
visitiamo il borgo che si traduce in una bella piazza centrale
con case antiche, barocche e a graticcio e in un castello
con bastioni in mattoni, frequentato da gruppi di ragazzi
che scolano bottiglie di birra sugli spalti erbosi. Dopo
la visita mettiamo in moto e ci spostiamo sul lago a tre
km dal paese, ma come in Germania, il lago non è
assolutamente fruibile.
Stary in lontananza il monastero S.M. del Loreto
E’ tardi e cominciamo a preoccuparci
per trovare un sito per la notte. Imboccato una stradina,
dopo Podhrad arriviamo ad una bella chiesa in collina dove
finisce la strada e nel cui parcheggio isolato e panoramico
ci sistemiamo per la nanna. Molto suggestivo il tramonto
con colori infuocati. A due km c’è il confine
tedesco. Cena in camper perché spira una leggera
brezza ed è freschino. Dopo cena ad ammirare il cielo
nero pieno di stelle. Il sito si chiama Stary e la chiesa
S. Maria del Loreto. Notte tranquilla e fresca.
P a Stary alla chiesa di S. M. del
Loreto, soli nella campagna (n50°1’35,22”
e12°23’55,5”). Bellissimo. (CZ).km.70
28 ago giovedì
Sveglia alle 8,00. Partenza alle 9,00. Direzione sud nella
campagna Boema. Incontriamo il paesino di Dobranà,
molto carino con case a graticcio decorate, poi visita a
Lazne Kinzart, la villa di campagna di Metternich. Molto
bella e suggestiva, visita con guida che si fa capire parlando
un poco di inglese. 25 stanze magnificamente arredate come
se il tempo si fosse fermato. Sosta pranzo verso le 13 in
campagna sotto gli alberi in un campo. Tavoli e pranzo pronti,
arriva un poliziotto che intende multarci per distruzione
di parco naturale e ingiunge di seguirlo al bureau in città.
Rimettiamo i tavoli ed il resto dentro il camper facendo
un po’ gli ingenui dicendo di non capire cosa vuole,
ma non è finita, dopo averci
Lazne Kinzart, falconeria
ritirato i passaporti impone a Federico la
prova dell’alcool con il palloncino per vedere se
è in grado di guidare. Controllo passaporti via radio,
poi essendo tutto negativo ci lascia liberi con un grande
amaro in bocca. Il pranzo lo consumiamo in uno slargo della
strada pochi km più in là ancora scossi per
l’accaduto. Pomeriggio a Mariembad (MARIANSKE LAZNE).
Visita alla cittadina dopo aver parcheggiato al cimitero
a margine del centro, gratuito. Città affascinante
per il complesso delle terme che fanno rivivere i fasti
del primo novecento quando la “cream” della
società veniva a passare le acque. Poi in autostrada
verso la Germania. Passiamo il confine e alla dogana nemmeno
ci guardano. Direzione Regensburg e Kellein. Alle 20,30
fermiamo i camper al Kloster Weltemburg , sull’ansa
del Danubio dove il 25 di agosto
dello scorso anno abbiamo sostato con Sandro. Cena con i
tavoli fuori sotto gli alberi e temperatura ottima.
Marienbad le terme
P a Kloster Weltemburg
(n48°53’33,9” e11°49’25,4”)vicino
a Regensburg, con altri due camper. Gratuito. (Germania).km.250
29 ago venerdi
Sveglia alle 8,00. Visita all’ansa del Danubio e al
Kloster. Partenza per il rientro alle 11,45. Sosta pranzo
in autostrada prima di Monaco. Pioggerella. A proseguire
in autostrada. Uscita a Garmisch. Da Garmisch al Brennero
per via normale quasi tre ore. Piove forte. Sosta per la
notte a Trento (pozzetto e acqua gratuiti all’uscita
dell’autostrada Trento sud) in piazza S. Severino,
gratuita e centrale vicino alla ferrovia; rumore e pioggia
fino alle 22 poi tutto tranquillo.
P a Trento in piazza san Severino.
(Italia).km.460
30 ago sabato
Sveglia alle 8, partenza alle 9,30. Tutta autostrada. Sosta
pranzo sull’Appennino prima del passo sull’Autosole.
Arrivo a Lucca alle 16,00. Km.370
PERNOTTAMENTI ed
altre informazioni 2003 (Friuli, Austria, Germania, Polonia,
Ceskia)
DATA |
LOCALITA' |
Km |
Numero
presenze |
Temper. |
Pernott.
G (gratis) |
15.07.03 |
Campitello di Fassa (I) |
460 |
1 |
25° |
G |
16.07.03 |
Campitello di Fassa (I) |
0 |
1 |
24° |
G |
17.07.03 |
Campitello di Fassa (I) |
0 |
1 |
24° |
G |
18.07.03 |
Tarcento (I) |
290 |
4 |
28° |
G |
19.07.03 |
San Daniele del Friuli (I) |
100 |
1 |
28° |
G |
20.07.03 |
Gorizia (I) |
125 |
4 |
35° |
G |
21.07.03 |
Grado (I) |
60 |
20 |
38° |
G |
22.07.03 |
Zell (A) |
260 |
1 |
24° |
G |
23.07.03 |
Goldeg (A) |
145 |
1 |
27° |
G |
24.07.03 |
Dumberg (A) |
93 |
3 |
25° |
G |
25.07.03 |
Burgausen (D) |
110 |
1 |
35° |
G |
26.07.03 |
Seeon (D) |
50 |
3 |
28° |
G |
27.07.03 |
Gstad (D) |
70 |
Camping |
24° |
23.5 E |
28.07.03 |
Gstad (D) |
0 |
Camping |
23° |
23.5 E |
29.07.03 |
Schliersee (D) |
100 |
3 |
28° |
G |
30.07.03 |
Gmund (D) |
40 |
5 |
30° |
G |
31.07.03 |
Bad Tolz (D) |
25 |
Area attrez. |
26° |
8 E |
01.08.03 |
Monaco (D) |
60 |
Camping |
35° |
17.30 E |
02.08.03 |
Monaco (D) |
0 |
Camping |
35° |
17.30 E |
03.08.03 |
Monaco (D) |
0 |
Camping |
36° |
17.30 E |
04.08.03 |
Monaco (D) |
0 |
Camping |
36° |
17.30 E |
05.08.03 |
Eichstatt (D) |
140 |
Area attrez. |
35° |
6 E |
06.08.03 |
Heroldberg (D) |
224 |
2 |
34° |
G |
07.08.03 |
Bad Elster (D) |
205 |
8 |
29° |
G |
08.08.03 |
Seiffen (D) |
200 |
2 |
26° |
G |
09.08.03 |
Bad Shandau (D) |
100 |
5 |
26° |
G |
10.08.03 |
Stolpen (D) |
110 |
3 |
25° |
G |
11.08.03 |
Dresda (D) |
285 |
Area attrez. |
33° |
4 E |
12.08.03 |
Funstenberg (D) |
150 |
Area attrez. |
30° |
6 E |
13.08.03 |
Tressenmoor (D) |
190 |
8 |
26° |
G |
14.08.03 |
Pennemeende (D) |
30 |
4 |
24° |
G |
15.08.03 |
Wolgast (D) |
85 |
6 |
25° |
G |
16.08.03 |
Morzyczyn (PL) |
170 |
Camping |
30° |
10 E |
17.08.03 |
Lukecin PL) |
152 |
3 |
30° |
G |
18.08.03 |
Niechorze (PL) |
20 |
3 |
26° |
G |
19.08.03 |
Leba (PL) |
240 |
2 |
24° |
G |
20.08.03 |
Danzica (PL) |
120 |
2 |
30° |
6 E |
21.08.03 |
Mscice (PL) |
210 |
2 |
27° |
G |
22.08.03 |
Erkner (D) |
315 |
2 |
29° |
G |
23.08.03 |
Praga (CZ) |
370 |
Camping |
28° |
8 E |
24.08.03 |
Praga (CZ) |
0 |
Camping |
28° |
8 E |
25.08.03 |
Praga (CZ) |
0 |
Camping |
27° |
8 E |
26.08.03 |
Becov (CZ) |
180 |
2 |
26° |
6 E |
27.08.03 |
Stary (CZ) |
70 |
2 |
25° |
G |
28.08.03 |
Kloster Weltenburg (D) |
250 |
4 |
25° |
G |
29.08.03 |
Trento (I) |
460 |
6 |
23° |
G |
30.08.03 |
Lucca (I) |
370 |
- |
- |
- |
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TOTALE Km. 6634