MAURITANIA
IN CAMPER
Luglio 2006
di Marilena Borda Bossana, Oreste Testa, Margherita
e Michele
E’ dall’Algeria che se ne parla: a luglio si va con
i camper in Mauritania!
Un unico dubbio: la strada dalla frontiera mauritana alla capitale
Nouakchott sarà veramente tutta asfaltata? Ebbene sì.
Fatti i visti a Roma e le vaccinazioni previste e consigliate, si
parte.
Siamo in tre camper e sei adulti. L’appuntamento è
in Spagna ad Algeciras.
16/07/06 Preso il traghetto ALGECIRAS-TANGERI,
sbarchiamo dopo circa due ore di traversata ed espletate le formalità
doganali ci dirigiamo verso Rabat in autostrada. Pernottiamo in
autogrill dopo KENITRA.
17/07/06 Purtroppo l’autostrada termina
a SETTAT per cui proseguiamo lungo la normale verso MARRAKECH, AGADIR,
TIZNIT e pernottiamo in periferia di GUELMIN.
18/07/06 Superiamo TARFAYA e scopriamo che c’è
possibilità di rifornimento di acqua ad AIN TISKROD, prima
di LAYOUNNE. Dopo Layounne incominciano i posti di blocco (ne troveremo
molti in Mauritania) con obbligo di registrazione, ma fortunatamente
abbiamo molte fotocopie con i dati nostri e dei mezzi, perciò
il tempo d’attesa è minimo. Pernottiamo ad un distributore
vicino al villaggio di pescatori OUED RIO LEKRA.
19/07/06 Lungo la strada troviamo vaste zone ricche
di fossili; oltre DAKHLA, a circa 300 km, arriviamo alla frontiera
marocchina di GUERGUARAT. In Marocco abbiamo percorso 2200 km. Dopo
le pratiche doganali percorriamo impazienti i circa 7 km, che dividono
le frontiere, di terra di nessuno. La strada è una pista
sconnessa, con il rischio di insabbiarsi, da percorrere molto lentamente.
Finalmente siamo in MAURITANIA.
Senza l’aiuto di guide, espletiamo velocemente le pratiche
doganali (gendarmeria per la registrazione dei passaporti, la police
ed infine la dogana: paghiamo solo 10 euro a camper). Siamo ancora
sprovvisti di assicurazione: i primi uffici sono a Nouadhibou. Molte
guide, vere o presunte, ci offrono insistentemente il loro aiuto,
ma preferiamo proseguire da soli per NOUADHIBOU, dove sostiamo al
Camping Abba, davanti alla banca BMCI. Cambiamo al mercato nero
e stipuliamo l’assicurazione ( 45 euro a camper per 20 giorni).
20/07/06 Lasciata Nouadhibou, costeggiamo per
alcuni Km la ferrovia con il famoso treno minerario più lungo
del mondo. La strada fino a NOUAKCHOTT, di circa 500 Km, è
asfaltata e si snoda nel deserto, sotto una tempesta di sabbia che
annebbia i dromedari al pascolo, le dune e il cielo. Chissà,
i colori in inverno….
Verso le 17 arriviamo nella capitale: che confusione, animali per
la strada, cellulari che squillano, mercati vocianti e variopinti,
traffico caotico, internet cafè, strade polverose e sporche.
|
|
Pernottiamo all’Auberge Menata gestito
da Olivia, una francese gentilissima che avevamo contattato
via e-mail ( auberge.menata@voila.fr) per ottenere informazioni
dirette e aggiornate . Organizziamo, con una guida, l’escursione
in fuoristrada nell’ADRAR ( Terjit, Chinguetti, Ouadane,
Guelb El Richat, il sito Monod e l’Oasi di Azougui). |
21/07/06 Lasciamo NOUAKCHOTT. Incontriamo il paese
di AKJOUJT, superiamo il colle di AGOUDIL e arriviamo ad ATAR, dove
sostiamo nel nuovo Camping Le Randonneur, all’entrata del
paese, per nulla ombreggiato, ma con buoni servizi.
22/07/06 Arriva il fuoristrada con Salek, la guida
e Josef l’autista. Purtroppo Bruna e Gilberto devono rientrare
in Italia e restiamo in 4. Si parte per l’escursione di 3
giorni e 2 notti. Salek ci invita a prendere il tè nel villaggio
di AIN ATTAYA a casa di una cugina: prendiamo subito confidenza
con la vita del villaggio.
Raggiungiamo l’oasi di TERJIT: un’oasi in mezzo alle
montagne con l’acqua sorgiva che gocciola dalle rocce con
possibilità di bagnarsi ….. nella sorgente. Superata
l’oasi di AMERZ, percorrendo una strada sterrata arriviamo
a CHINGUETTI; alloggiamo nell’Auberge Zarga (molto spartano
ed economico) gestito da Abdul. E’ quasi il tramonto, lo spettacolo
dei colori è incredibile e imperdibile.
23/07/06 La visita della città, con la
moschea, le biblioteche, la scuola coranica, conferma la particolarità
e il fascino di quanto abbiamo letto su questa antica città
carovaniera.
Successivamente ci trasferiamo a OUADANE, presso il camping Auberge
Vasque gestito da Zaida, una donna eccezionale.
E’ un camping ben attrezzato, pulito, con possibilità
di gustare ottimi piatti locali : é consigliabile una sosta.
Partecipiamo ad una festa di matrimonio.
Purtroppo la polvere sollevata dal vento ci impedisce di ammirare
il colore rosa della città antica al tramonto.
24/07/06 Prima dell’alba partiamo per GUELB
EL RICHAT, cratere nel deserto di tre anelli concentrici, di cui
non si conosce l’origine. Ripartiamo per Atar e lungo la strada
ci fermiamo ad ammirare le incisioni rupestri del famoso SITO MONOD.
Dal PASSO DELL’AMOGJAR vediamo in lontananza Fort Saganne.
Il gran caldo ci impedisce di apprezzare l’ultima tappa all’OASI
DI AZOUGUI, con la vecchia città almovida diroccata. Tornati
in campeggio veniamo sorpresi da una violenta tempesta di sabbia
con temperatura oltre i 50 gradi.
25/07/06 Ritornati a NOUAKCHOTT, prendiamo la
ROUTE DE L’ESPOIR, con destinazione TIDJIKJA:
la strada asfaltata costeggia stupende dune rosse e arancioni, villaggi
ordinati.
Incrociamo poche auto, molti camion e pulmini e notiamo animali
morti sul ciglio della strada. Ci fermiamo per la sosta notturna
all’Hotel Europcar di BOUTLIMIT,di standard europeo.
26/07/06 Dopo Boutlimit il fondo stradale peggiora
fino ad Aleg. Il paesaggio è spettacolare, sulle dune spunta
l’erba.
Nel deserto nasce la vita: le donne zappano e seminano, lavano
la biancheria nei laghetti formatisi dopo la pioggia.
Attraversiamo ALEG, famosa per le capre macellate ed esposte nelle
tende aperte sulla strada.
Il nuovo manto stradale ci permette di arrivare rapidamente a MAGTA
LAHJAR dove fatichiamo a rifornirci di gasolio ( in teoria occorrono
i buoni della Police). Giunti a Tidjikja, sostiamo nell’Auberge
du Caravanes dove accettiamo malvolentieri il prezzo impostoci per
l’escursione con il fuoristrada all’Oasi di RACHID.
27/07/06 L’oasi di Rachid si trova nel deserto
ed è raggiungibile solo su pista sconnessa superando vari
guadi. Girovaghiamo per il villaggio, circondati da bambini curiosi
che ci fanno da guida.
Al ritorno veniamo avvolti da una terribile tempesta di sabbia con
successiva tormenta di pioggia che ci impedisce di proseguire per
l’allagamento delle piste e degli “uadi” diventati
impetuosi fiumi. Affascinante!
La bravura dell’autista ci permette di tornare, quasi al buio,
al campeggio senza inconvenienti .
28/07/06 E’ ora di ritornare sui nostri
passi: siamo al giro di boa.
Giunti a NBEIKA, la pioggia torrenziale di ieri ci impedisce l’escursione
al lago di Matmata, dove ci sono i coccodrilli.
Attraversiamo villaggi allagati, ma pieni di vita, ci incantiamo
per paesaggi spettacolari.
Dopo ALEG, deviamo per il FIUME SENEGAL, con una strada che costeggia
la brousse con distese verdi che ricordano l’Irlanda.
BOGUE, moderna cittadina con abitanti dai vestiti e copricapi colorati,
sorge sulle rive del fiume, le cui acque marroni dividono la Mauritania
dal Senegal e sono costantemente percorse da piroghe.
Ritorniamo a dormire a BOUTLIMIT all’hotel Europcar.
29/07/06 Partiamo per la capitale. A NOUAKCHOTT
ritorniamo all’Auberge Menata e ci dedichiamo alla visita
della città: museo, centro artigianale, souk, porto caratteristico
con mercato del pesce e rientro, dopo una giornata di pesca, delle
piroghe variopinte.
30/07/06 Tramite Olivia, organizziamo un’escursione
di tre giorni in 4x4 al BANC D’ARGUIN. Dopo 100 Km d’asfalto,
viaggiamo sul bagnasciuga percorribile esclusivamente con la bassa
marea: è un’esperienza emozionante.
Pagato il biglietto d’ingresso al parco, ci fermiamo al villaggio
di IWIK per prenotare la lancia per il giro nel Banc.
Pernottiamo nel campeggio di “solo” tende, senza alcun
servizio, né acqua, né luce, nei pressi del villaggio
di ARKEISS ( ai piedi di CAP TAFARIT).
31/07/06 Usciamo con la barca, senza motore, e
dopo 5 ore di lenta navigazione arriviamo ad un’isola abitata
da pellicani giganti, cormorani, e fenicotteri che purtroppo vediamo
solo da lontano per non inquinare il loro habitat. Durante il ritorno
mangiamo riso e pesce appena pescato.
1/08/06 Dopo una mattinata di relax , con tentativi
falliti di pesca con smarrimento di lenze e ami….confortati
da un rilassante bagno nelle calde acque del Banc, ripartiamo per
Nouakchott lasciando il Banc dal POSTO DI CHAMI.
2/08/06 In una giornata ventosa, ripercorriamo
i 465 Km che ci separano da NOUADHIBOU. A CANSADO siamo colpiti
dalla flotta di pescherecci abbandonata, semisommersa dalle acque
dell’oceano e ormai arrugginita. Parcheggiamo i camper nel
Camping Abba , gironzoliamo nel porto e ci perdiamo in un tramonto
infuocato.
3/08/06 In taxi raggiungiamo la riserva di CAP
BLANC. Dall’alto della scogliera vediamo le foche monache,
mentre una miriade di gabbiani sembra offuscare il sole.
Lasciato il campeggio, pranziamo lungo la spiaggia di CABANO, tra
paludi, fenicotteri e pellicani. Con rimpianto ci avviciniamo alla
frontiera dove le pratiche doganali si svolgono molto velocemente
e senza spese. Percorsi i 7 Km di terra di nessuno entriamo in MAROCCO.
L’avventura in Mauritania è ormai finita: non ci resta
che risalire verso nord e imbarcarci sul traghetto che da TANGERI
ci riporterà in Europa.
ARRIVEDERCI MAURITANIA … RITORNEREMO!!
PARTECIPANTI : Margherita e Michele
Di Noia di Saluzzo (Cn) su Arca 3.8
Marilena e Oreste Testa di Verzuolo (Cn) su Gulliver Papillon.
Un enorme grazie a Bruna e Gilberto di Torino, compagni di
tanti viaggi, rientrati in anticipo in Italia, che hanno collaborato
all’organizzazione del viaggio.
KM PERCORSI circa 12.000:
Saluzzo - Algeciras Km 2.000
Tangeri – frontiera mauritana Km 2.290
Tour in Mauritania Km 3.380
PER SAPERNE DI PIU’
MAROCCO
TRAGHETTO
L’Agenzia Guiterrez ad Algeciras (uscita 112 zona LDL) pratica
i prezzi più economici: camper + 2 persone A/R (Algeciras/Tangeri
e Tangeri/Algeciras o Tariffa) al costo di 300 euro.
CAMBIO
1 euro = 10,8470 dirham marocchini ( luglio 2006)
1 dirham = 0,10 euro circa
COSTO GASOLIO
7,57 dirham al litro al nord
4,42 dirham al litro nel Sahara spagnolo (all’incirca dopo
Tarfaya)
MAURITANIA
CAMBIO
1 euro = 330 oughie mauritane ( luglio 2006)
1 oughia = 0,003 euro circa
PRECAUZIONI SANITARIE
Vaccinazioni per la Mauritania
Febbre gialla (obbligatoria : durata 10 anni )
Epatite A e B (consigliata: durata 10 anni)
Antitifica ( consigliata)
Antimalarica (consigliata per recarsi nel sud)
oAntitetanica ( consigliata)
Occorre ricordarsi di portare con sé il libretto giallo attestante
le vaccinazioni ( nessuno lo ha mai richiesto!!!)
VISTO PER LA MAURITANIA
Il visto per la Mauritania è ottenibile a Roma tramite agenzia,
al costo di 163 euro per 2 persone (spese comprensive di visto e
agenzia).
ASSICURAZIONE CAMPER (a luglio 2006 non era ottenibile
in frontiera)
45 euro a camper per 20 giorni.
COSTO GASOLIO
da circa 236 oughie a 250 oughie al litro.
COSTI INDICATIVI PER LE ESCURSIONI IN FUORISTRADA CON AUTISTA
ATAR : 160 euro per 2 persone comprensivi di pasti,
guida, gasolio, pernottamenti, ingressi ai siti.
RACHID : 80 euro per 2 persone comprensivi di pasto,
gasolio.
BANC D’ARGUIN :
60 euro al giorno per 2 persone comprensivi di guida
gasolio circa 28.000 oughie
ingresso al parco 1.200 oughie a persona per 24 ore
uscita in lancia: 20.000 oughie per 4 persone + 3.000 oughie per
il guardaparco
pernottamento in tenda piccola 3.000 oughie ( a tenda)
CAP BLANC : ingresso parco 1.200 oughie a persona.
GUIDA: Le guide Routard – Africa Nera 2005/06
CARTA STRADALE : Africa Nord e Ovest - Michelin
741
POLICE E GENDARMERIE : Per i molti posti di blocco
abbiamo usato tante fotocopie contenenti dati personali (con indirizzi,
telefono, datori di lavoro, paternità e maternità,
scadenze passaporti, n. pratica visto) e dei veicoli ( targa, n.
telaio, marca)
|