UNA GITA A MONTEPULCIANO
di Filippo Senzio Savino
La
sua nascita risale all'anno 715 anche se in antichita' era
gia stata abitata dagli Etruschi.
Eretta nel bel mezzo della Valdichiana, Montepulciano e'
stata a lungo contesa tra Siena e Firenze. Motivo di questa
contersa e' la forte produzione vinicola di alta qualita'.
Con il controllo di Montepulciano infatti, sia Firenze che
Siena avrebbero avuto il completo controllo della Valdichiana
e della Valdorcia. Siena ebbe la meglio nel 1232 quando
in uno dei tanti scontri riuscirono a radere al suolo le
mura di cinta della citta' impadronedosene. Da questo momento
in poi l'attivita' prevalente di Montepulciano e' stato
il commercio, e la popolazione fortemente borghese per il
particolare pregio che veniva man mano ad assumere fece
di Montepulciano una potenza economica, che faceva ancora
di piu' gola ai fiorentini del tempo.
Durante
questo periodo Montepulciano vive uno dei suoi periodi piu'
floridi, si espande territorialmente e, favorita dalla sua
posizione geografica diventa un polo importante sull'asse
viario che collega Siena a Firenze passando per la Valdichiana.
Piazza del Comune (ora Piazza Grande) e' il centro principale.
Ha sede il Municipio (che almeno sulla facciata richiama
moltissimo il palazzo della Signoria di Firenze), il Duomo
(completato soltanto intorno al 1630), il campanile di un'antica
pieve del quattrocento e il manieristico Palazzo Tarugi.
Un pozzo tutto in travertino come il Palazzo del Capitano
immediatamente dietro ornano il centro della piazza.
All'interno
del Duomo opere importanti di tanti pittori e scultori dell'epoca,
uno tra i tanti il trittico dell'Assunzione di Matteo del
Bartolo (bellissimo).
Particolare menzione deve avere la Chiesa di Sant'Agostino
situata sull'asse viario che dalla Porta a Prato va verso
Piazza Grande. Progettata da Michelozzo, presenta la caratteristica
torre di Pulcinella, con la maschera sulla sommita' della
stessa che ne scandisce le ore.
Intorno al 1500 Montepulciano ha una sorta di trasformazione,
di rinnovamento. Grazie infatti alla famiglie nobili e borghesi,
si iniziano a costruire quelle che poi diverranno i palazzi
signorili (Contucci, Cecconi, Cervini, ecc.) grazie anche
all'aiuto di famosi architetti. Vera e grande importanza
Montepulciano la ottiene con lo spostamento della sede Vescovile
a partire dal 1561.
La
famiglia di Ferdinando I (siamo intorno al 1600/1650) consente
la realizzazione di imponenti opere ecclesiastiche, nascono
in questo periodo la Chiesa del Gesu', di S. Lucia, di S.
Bernardo, di S. Giuseppe e di S. Lazzaro. Alla fine del
1700 con la realizzazione del Teatro Poliziano (che ebbe
i natali in questa citta') Montepulciano ha il massimo della
sua florida economia. Subito dopo capita finalmente l'importanza
economica che rivestiva, si e' dato il via ad una migliore
qualificazione ambiantale (asse viario, asse ferroviario)
tralasciando quelle che erano e sono le opere edilizie piu'
importanti all'interno delle mura di cinta. Si incomincia
a veder un lento ma continuo degrado edilizio che si e'
portato avanti fino quasi ai nostri giorni quando l'importanza
delle attivita' agricole (coincidenti con la nascita della
Scuola Pratica di Agricoltura e dello Stabilimento Bacologico
intorno al 1870) si confermano con maggiore incisivita'.
A
partire dal 1900 tutte le residenze delle famiglie nobili
si sono spostate sull'asse viario che la collega a Chiusi,
rendendo l'interno della citta' di Montepulciano una sorta
di centro antico di prestigio dove hanno sede alcuni importanti
attivita' economiche: banche, musei, assicurazioni e case
vinicole dove si puo' degustare l'ottimo e quanto mai famoso
vino di Montepulciano (davvero ottimo) con tutte le specialita'
di cacciagione del caso (cinghiale in testa).
Oggi
Montepulciano e' meta continua di innumerevoli turisti soprattutto
stranieri, che per il vino danno il loro massimo apprezzamento.
Sulla strada che viene di Chianciano (cure termali per il
fegato) si incontrano le terme di Montepulciano per la cure
delle vie respiratorie (inalazioni e quant'altro), cure
per l'apparato vascolare e la riabilitazione.
All'interne
delle terme e per il periodo strettamente necessario alla
cura si puo' anche parcheggiare con il camper mentre all'ingresso
del paese di Montepulciano ci sono diversi parcheggi, uno
di questi e' adibito a parcheggio-amper con scarico e carico
delle acque. Si trova a fianco della caserma dei vigili
del fuoco.
Saluti e buona visita a Montepulciano.
P.S.
l'uscita autostradale e' quella di Chiusi-Chianciano Terme
sulla Firenze-Roma a circa 130 Km dal casello di Roma Nord.