LOVE BOAT
TRA I FIORDI
NORVEGESI
(testo e foto di Dani e Max)
"...mare profumo di mare,
tra i fiordi vogliam navigare,
è colpa del mare del cielo e del mare...."
Innanzitutto dobbiamo informarvi che abbiamo
prenotato la nostra Crociera Costa con oltre un anno di
anticipo.
Dovete sapere che, in questo tipo di crociere,
chi prima prenota, meno paga nel senso che può accaparrarsi
le cabine meno costose prima che le stesse siano esaurite
e rimangano solo le soluzioni più costose.
Nonostante il nostro largo anticipo, le tariffe
più convenienti erano ormai già sfumate. Ci
accontentiamo così di una sistemazione e di un prezzo
intermedio.
13 Agosto 2007: KIEL
Partiamo da casa che è ancora notte per
raggiungere l’aeroporto di Malpensa, lasciando prima
l’auto al parcheggio convenzionato.
Volo puntuale Klm per Amburgo con scalo ad Amsterdam.
Ad Amburgo ci attendono gli incaricati di
Costa Crociere per accompagnarci ai pullman che ci condurranno
al porto di Kiel dove ci attende la nostra nave “Costa
Classica”.
Comprendiamo subito che le pratiche d’imbarco
andranno per le lunghe.
Dovete sapere che ogni operazione di imbarco
e sbarco (anche per ogni singolo scalo intermedio) sono
il massimo della burocrazia: numerini come all’ASL,
documenti sempre a portata di mano, carta magnetica da passare,
numerosi passaggi ai metal detector, ecc. ecc. Tuttavia
dobbiamo adeguarci: in crociera si è un po’
tutti dei soldatini, lo scopriremo presto; è il prezzo
che dobbiamo pagare per un’organizzazione quasi perfetta!
Per noi, abituati a delle vacanze in piena libertà,
è un po’ uno shock!
La nostra nave, Costa Classica, pur essendo
una delle navi più datate e più piccole della
flotta Costa, si rivela sufficientemente lussuosa e confortevole.
E poi, non avendo altri termini di paragone, a noi piace.
Il cibo poi…. è eccezionale!
Oltre ad essere abbondantissimo, servito ad ogni ora, si
rivela anche buonissimo e di qualità.
L’animazione però è alquanto
scadente…o almeno a noi pare così. Non parteciperemo
mai quindi a nessuna attività ricreativa ed evitiamo
gli spettacoli serali che si rivelano di basso livello qualitativo,
adatti ad un pubblico di poche pretese.
Il primo giorno è tutto di navigazione
e lo utilizziamo ispezionando la nave, cercando di familiarizzare
con ponti, saloni ecc. e partecipando alla nostra prima
riunione informativa.
14 Agosto 2007: STAVANGER
Il programma della giornata (notiziario chiamato
“Today” che ci viene recapitato in cabina ogni
sera) prevede che arriveremo al nostro primo scalo, nella
città di Stavanger, nel tardo pomeriggio.
Abbiamo quindi molto tempo a disposizione
sulla nave: iniziamo con un’abbondante colazione prediligendo
il ristorante a Buffet, con tavolini all’aperto.
Passiamo poi ad un lungo idromassaggio (al
coperto perché il tempo oggi, come per il resto dalla
settimana sarà sempre brutto) nelle 2 vasche coperte
della nave (2 idromassaggi al coperto e 2 all’aperto).
Le operazioni di sbarco, con adunanza generale,
distribuzioni numerini adesivi da applicare alla giacca,
attesa di chiamate ecc. si rivelano più lunghe del
previsto e si accumula un inevitabile ritardo.
Partecipiamo quindi alla nostra prima escursione
organizzata, prenotata da tempo via internet, sul sito di
Costa Crociere.
Stavanger è una città industriale,
tutta dedita all’estrazione del petrolio. Tuttavia,
da lì parte un fiordo molto bello, il Lysefjord con
un paesaggio naturale da mozzafiato.
Ci imbarchiamo quindi su un battello più
piccolo e percorriamo il Lysefjord. Punto di forza del tragitto
di 50 Km è innanzitutto il famoso “Pulpito”.
Si tratta di un’alta formazione rocciosa dalla cima
piatta. Seconda attrazione è la cascata del Whisky
(in onore di un contrabbandiere che si era stabilito da
quelle parti). Ci avvicineremo talmente alla cascata che,
un membro dell’equipaggio, con un secchiello, raccoglierà
l’acqua purissima della cascata e ce la farà
assaggiare a tutti noi.
Peccato che il tempo sia sempre brutto, piove
incessantemente e poi, essendo partiti molto tardi nel pomeriggio,
diventa presto buio. Torniamo quindi che è molto
buio e vediamo così il porto di Stavanger illuminato.
Forse anche il centro di Stavanger meriterebbe di essere
visitato, ma noi non abbiamo il tempo di farlo.
Ci imbarchiamo sulla nave, dove siamo già
in ritardo per la cena.
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Stavanger |
cascata del Whisky |
15 Agosto 2007: EIDFJORD
Ci svegliamo presto perché già alle
8, dovremmo fare scalo in un piccolo villaggio chiamato
Eidfjord. Dico “dovremmo” perché poi,
riusciremo a sbarcare 2 ore dopo.
Il tempo è pessimo, c’è
un vento fortissimo e la nave non riesce ad attraccare.
Rischiamo di saltare lo scalo e l’escursione
prenotata. Tuttavia, con 2 ore di ritardo, riusciamo a scendere
ed a partecipare alla nostra escursione “Fossli e
la diga di Sysen”
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diga di Sysen |
Il pullman, con un breve tragitto ci porta
sulla sommità della diga. Nonostante lo spettacolo
del lago con arcobaleno, il tempo continua ad essere pessimo.
Il mio ombrello pieghevole, con la furia del vento, qui
viene disintegrato!
Raggiungiamo in seguito Fossli, dove si trova
un tradizionale hotel norvegese prospiciente la cascata
di Voeringsfoss. Ammiriamo il paesaggio e partecipiamo ad
un coffee break nell’hotel con tanto di dolcini tipici
norvegesi.
Torniamo alla nave e purtroppo scopriamo che
il ritardo accumulato in mattinata, ci farà saltare
completamente lo scalo previsto nel pomeriggio, Rosendal,
suscitando la nostra ira più funesta in quanto avevamo
programmato la visita dell’antica dimora (Baronia)
alla quale eravamo interessati.
Ma in crociera non si decide nulla autonomamente
e dobbiamo seguire le direttive.
16 AGOSTO 2007: BERGEN
Sbarchiamo al mattino presto a Bergen, la seconda
città della Norvegia.
Avevamo deciso da tempo che qui non avremmo
aderito all’escursione, riservandoci il gusto di visitare
la città in assoluta autonomia: e così è
stato.
Iniziamo la città dal quartiere Bryggen,
dove sul porto antico si affacciano antiche case mercantili
in legno; qui si trovano molti negozi e botteghe artigiane
(consigliamo di visitare anche le vie laterali e sul retro,
non solo quelle che si affacciano sul porto).. Visitiamo
l’Hanseatiske Museum cioè l’antica casa
di un mercante del pesce, arredata con curiosi mobili originali
dell’epoca.
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Bryggen
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Hanseatiske Museum |
Mercato del pesce |
Visitiamo poi il mercato del pesce, cercando
di evitare i venditori che vogliono a tutti i costi venderci
del salmone da portare in Italia (ma come facciamo? Giurano
che con una confezione sottovuoto sia possibile).
Qui incontriamo persino il nostro Comandante
della nave, al quale non esitiamo porgere le nostre rimostranze
per lo scalo mancato di ieri. Il Comandante, gentilissimo
e disponibilissimo, ci fornisce le sue motivazioni ed, oltre
a prometterci uno scalo aggiuntivo nei giorni seguenti a
Vik, ci farà trovare una sorpresa in cabina al nostro
rientro (spumante e cesto di frutta). Che bello! Ci sentiamo
dei Vip.
Ci dirigiamo poi, per un breve tragitto nella
parte più moderna della città, nella zona
dei musei, dove si trova una grande fontana con ampio bacino
d’acqua.
Prendiamo poi la funicolare che ci porta nella
parte alta di Bergen, da dove si può ammirare un
bel panorama (condizioni meteo permettendo… ma noi
siamo nel complesso fortunati).
Visitiamo poi il Duomo ma la chiesa più
importante è la Mariakirken con uno splendido pulpito
barocco (ingresso a pagamento).
Al termine visitiamo la Hakonshallen, un antico
salone cerimoniale in stile gotico, ma rimaniamo un po’
delusi perché il tutto si limita alla visita di un’unica
sala.
Dopo qualche acquisto di souvenirs nei negozi
del Bryggen, torniamo nel pomeriggio stanchissimi alla nave.
In serata ci attende il cocktail con il comandante
e la grande cena di gala.
Ma il mare ha deciso proprio stasera di fare
i capricci! A momenti non riusciamo a reggerci nemmeno in
piedi per raggiungere il tavolo del ristorante….figuriamoci
ad ingurgitare una cena di non so quante portate…..
Accidenti… il menù stasera era più eccezionale
del solito!
Dovete sapere che nei fiordi il mare è
sempre calmissimo e i movimenti della nave sono impercettibili.
Capita tuttavia di dover attraversare dei tratti di mare
aperto, il Mare del Nord. Qui, se le condizioni meteo sono
avverse, il mare può essere agitato e quindi sulla
nave si percepisce il movimento delle onde (e conseguenti
problemi per chi soffre il mal di mare).
17 AGOSTO 2007: FLAM E VIK
Sveglia prestissimo (alle 6.30) per ammirare il
bellissimo paesaggio e per prepararci allo sbarco delle
ore 8.30.
Il bello della crociera nei fiordi è
che il paesaggio, nelle ore di luce, è continuo e
varia sempre. Non esiste la monotonia del mare aperto. Si
è continuamente circondanti da montagne, specchi
d’acqua, cascate, casette di legno ecc. ecc. e quindi
è bello sempre stare sul ponte ad ammirare il panorama.
Quando invece è brutto tempo (come
per la nostra intera settimana), si può ammirare
il paesaggio dalle vetrate poste al coperto.
Costa Classica dispone anche di un bell’osservatorio,
dove è possibile starsene comodamente spaparanzati
sulle poltroncine al coperto, sul ponte più elevato
della nave (14^ piano) ed ammirare il paesaggio.
A Flam, ci attende l’escursione, della
durata di 3 ore circa “Naeroyfjord e Stahlheim”.
Il pullman ci accompagna a Stahlheim, attraverso
ripide e panoramiche strade di montagna.
Raggiungiamo un hotel, tutto in legno rosso,
particolarmente suggestivo, con arredi tipici, bel negozio
di souvenir, terrazzo panoramico ecc.
Qui ci viene servita una splendida colazione
con the, caffè e ampio buffet di torte norvegesi.
Peccato aver giù fatto colazione sulla
nave. Tuttavia assaggiamo qua e là.
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“Naeroyfjord
e Stahlheim”. |
Hotel |
Ci rechiamo poi nel villaggio di Gudvangen
dove prenderemo il battello, per un lungo tragitto nel fiordo,
credo il più bello in assoluto.
Qui il paesaggio raggiunge davvero il massimo!!!!
Ogni pochi metri incontriamo cascate, specchi
d’acqua bellissimi, fattorie d’incanto, montagne
che si rispecchiano nell’acqua…. Acqua ovunque…
Veramente notevole! Purtroppo piove sempre ma ciò
non guasta la bellezza della natura circostante.
Consigliamo a chiunque effetti questo tipo
di escursioni in battello, di evitare di stare all’interno
al coperto ma di resistere (nonostante la pioggia e le basse
temperature di circa 12^) e di posizionarsi all’esterno
ammirando il paesaggio dal ponte. C’è una notevole
differenza e apprezzerete maggiormente l’escursione
(oltre a fare delle splendide foto che attraverso i vetri
non verrebbero bene).
Nel pomeriggio, il Comandante mantiene la
parola data e ci farà sbarcare a bordo di una lancia
(perché il porticciolo è piccolo) nel villaggio
di Vik.
Il villaggio è veramente piccolo ma
altrettanto grazioso. Qui abbiamo la possibilità
di fare delle belle foto alle colorate casette in legno
del villaggio, alle barche del porticciolo, alla nostra
nave attraccata al largo (come in un dépliant pubblicitario).
Negozi però pochi e tutti chiusi: alle
16.30 del pomeriggio qui è già tutto chiuso
e quindi non riusciamo a spendere le nostre ultime corone
norvegesi in quanto questo sarà l’ultimo scalo
della nostra crociera.
18 AGOSTO 2007: IN NAVIGAZIONE VERSO
KIEL
Giornata tutta di navigazione, verso il porto di
rientro.
Oggi finalmente è una bella giornata
soleggiata. Si può stare sulle sdraio sul ponte,
si possono utilizzare le 2 piscine scoperte, si possono
utilizzare gli idromassaggi all’aperto (ma questo
è sempre possibile in quanto l’acqua degli
idromassaggi è sempre riscaldata).
Oggi abbiamo il tempo di fare la sauna, il
bagno turco, per chi vuole c’è la palestra….
Facciamo qualche acquisto nei negozi di bordo:
una foto (ma solo una considerato il prezzo allucinante
di € 17,00) scelta tra le numerose foto scattateci
dai fotografi di bordo e uno Squok, la mascotte di peluche
della Costa Crociere.
Cena d’addio con i nostri commensali
fissi del tavolo, con i quali abbiamo socializzato per l’intera
settimana. Scambi d’indirizzi, foto e serata al casinò.
E’ l’ultima sera e non importa se perdiamo!
19 AGOSTO 2007: KIEL
Grandi operazioni di sbarco, come da istruzioni
impartite nella riunione informativa di ieri ed organizzato
rientro a casa, purtroppo sempre con scalo ad Amsterdam.
Arriviamo senza problemi a Malpensa in serata.
Che tristezza! Il tanto agognato viaggio,
atteso e prenotato da più di un anno…è
finito!
Per fortuna ci attende qualche giorno consolatorio
di mare e poi ci buttiamo subito nella programmazione dell’itinerario
vacanze per il prossimo anno…. Così vinciamo
la sindrome da rientro!
COSTI:
- Crociera di 6 giorni, voli e trasferimenti
compresi € 1300,00 a persona
- Extra in Crociera: escursioni, bevande e
Quota di servizio € 250,00 a persona
- Biglietto ingresso museo da € 3,00
a € 6,00