Come prima volta in Norvegia, inizio a visitare la capitale Oslo.
Si parte il 1 giugno da Milano Malpensa con Sterling (36,50 Euro),
scalo a Copenaghen e in serata proseguo con Norwegian (270 DKK)
e arrivo a Oslo all’aeroporto di GARDERMOEN a 50 km dal
centro. Il modo più veloce per arrivare in città
è il treno FLYTOGET, 20 minuti , ma è troppo caro…
e scelgo il bus FLYBUSSEN della SAS, 40 minuti, biglietto a bordo
(220 Nok A/R, no Postepay). Il bus fà diverse fermate,
scendo alla stazione al bussterminalen, sono le 23,30 ed è
tutto chiuso, ma per fortuna ho il mio Garmin a guidarmi alla
casa di FRODE & RAGNAR in Tromsøgata 31, camera singola
a 225 Nok, un buon prezzo per Oslo… la casa ha due piani
e in ognuno ci sono diverse stanze da uno a quattro letti, un
bagno per ogni piano, una cucina ben attrezzata con due frigoriferi,
due fornelli, lavatrici, lavastoviglie e tutto il necessario per
cucinare, un salotto, disponibili guide turistiche e dei trasporti,
TV in camera, giardino, possibilità di pagare con carta
di credito, colazione non compresa.
Il mattino seguente alle 4,00 è già chiaro e alla
sera il sole tramonta alle 22,00, ma come in tutti i paesi Nordici
tutto apre alle 10,00 e chiude alle 18,00.
Raggiungo la stazione distante 1,8 km dalla casa e appena apre
l’ufficio turistico in Jernbanetorget 1 sotto la torre del
TRAFIKANTEN, oltre rifornirmi di guide utili acquisto l’OSLO
PASS, 390 Nok per tre giorni, musei e trasporti gratuiti (compresi
treni e alcuni battelli ).
Dopo aver cambiato qualche Euro mi rendo conto subito dei prezzi
esorbitanti… anche per fare colazione bisogna cercare con
cura i posti giusti… imparo subito a limitarmi a un panino
a mezzogiorno e comprare cibi surgelati al supermercato da cuocere
a casa…
Davanti alla stazione la piazza Jernbanetorget
sorvegliata da una grande tigre in bronzo e da alti grattacieli
in vetro, da enormi grandi magazzini BYPORTEN, OSLOCITY, GLASMAGASINET,
shopping sfrenato, ma solo per guardare visti i prezzi…
sicuramente è una città moderna.
Primaria strada sempre di shopping e di passeggiate per i Norvegesi
è la KARL JOHANS GATE, sempre affollata di gente, salotto
di Oslo, nel suo percorso troviamo alcuni edifici importanti:
la CATTEDRALE DI OSLO, il PARLAMENTO, il TEATRO NAZIONALE e termina
di fronte al PALAZZO REALE. In direzione del porto troviamo un'altra
zona destinata alle passeggiate, la piazza RADHUSPLASSEN, il MOLO
DI AKER per prendere il sole nei suoi bar e ristoranti all’aperto
o l’AKER BRYGGE un quartiere commerciale con innumerevoli
negozi. In fondo alla piazza la FORTEZZA DI AKERSHUS risalente
al 1300, comprende diversi edifici, il museo della difesa, della
resistenza, il castello di Akershus, tutti visitabili e offre
un’ottima vista sulla zona portuale.
Il giorno seguente si inizia con il MUSEO STORICO, cultura e storia
Norvegese e del tempo dei Vichinghi a partire da 9000 anni fa,
una passeggiata nel parco del Palazzo Reale, quest’ultimo
aperto solo a periodi, con il tram 15 mi sposto al VIGELAND MUSEO
esposizione delle 1600 sculture, ritratti e schizzi di Gustav
Vigeland, poco distante il VIGELAND PARK, 32 ettari, 193 sculture
per un totale di 630 figure umane, la fontana sostenuta dai sei
giganti, la piana del monolito con 36 gruppi in granito e il monolito
di 17,3 mt formato da 121 figure umane (14 anni per scolpirlo),
di grande bellezza artistica, il lista per diventare patrimonio
dell’Unesco.
Sempre nel FROGNERPARKEN si trova il BYMUSEUM, museo della città
e della sua evoluzione nel tempo.
Nel tardo pomeriggio ritorno col tram 12 in piazza
Radhusplassen, in uno dei moli si trova la BATSERVICE con cui
avevo prenotato un tour di due ore in battello nei fiordi di Oslo,
195 Nok (sconto 8% con Oslo Pass), la gita è piacevole
tra le isolette della zona, anche se non si può parlare
dei veri fiordi Norvegesi. Durante tutto il sabato i parchi e
le piazze erano invase da giovani per il MUSIK FESTIVAL, qui e
là palchi con gruppi musicali hanno suonato fino a notte.
La domenica si và a nella penisola di BYGDOY col battello
che parte dal molo delle escursioni, zona residenziale e sede
di alcuni importanti musei, inizio con il VIKINGSKIPSHUSET museo
delle navi Vichinghe meglio conservate del mondo, l’Oseberg
la più spettacolare costruita nell’800, la Gokstad
dissepolta nel 1880, i resti della Tune ritrovata nel 1867, sono
esposti anche reperti unici dell’arte Vichinga. Poco lontano
il NORSK FOLKEMUSEUM museo folcloristico Norvegese, all’aria
aperta conta 170 edifici in legno portati da diversi luoghi della
Norvegia e restaurati, giovani in costumi tipici mostrano le fattorie
e l’antico sistema di vita.
Proseguo con il KON TIKI MUSEUM racconta il viaggio
di quattro Norvegesi e uno Svedese su due chiatte, la RA e la
KON TIKI, costruite usando papiri navigarono dal Perù alla
Polinesia Francese. Il FRAM MUSEUM caratteristico per la sua forma
triangolare ospita la nave Fram costruita nel 1892 e definita
la più robusta e unica al mondo ad essere arrivata più
al nord e più al sud, visitabile anche all’interno
. Il MUSEO MARITTIMO con molte riproduzioni di navi e sala cinematografica
a 180°.
Ritorno col battello e passeggiata serale in centro,
divertenti i parcheggi di biciclette a noleggio, si inserisce
una card per prenderne una…
Il lunedì decido di girare a caso spostandomi qua e là
con i mezzi pubblici, vedo stranamente come non succede in altre
città nordiche che non ci sono controlli dei biglietti
sui bus (solo dopo le 19), anche nel metrò gli accessi
sono aperti… o sono sicuri che tutti pagano o lasciano che
viaggiano gratis… appena fuori dal centro il paesaggio ricorrente
sono casette in legno colorato immerse nel verde, il metrò
e i tram corrono su e giù dalle colline, si inizia a vedere
la vera natura Norvegese, quella che la città non offre,
sicuramente bisogna avere molto tempo e spostarsi lungo tutta
la regione per assaporare il meglio, questo era solo il primo
assaggio.
Si riparte con Sterling (408 Nok) per il mio giretto di ogni anno
in Olanda…