Viaggiare - Diari di Viaggio


VIAGGIO VERSO IL MAR NERO

(DAL 14 GIUGNO AL 30 LUGLIO 2007)

testo e foto di Liliana e Giuseppe Faggian

PREMESSA

Con questo viaggio completiamo il tragitto lungo il Danubio iniziato da Vienna nel 2005 sino alla foce in Romania. Naturalmente questo era solo un pretesto per visitare sia quest’ultimo paese sia la vicina Bulgaria. Con il computer ho preparato l’itinerario che prevedeva, dopo Romania e Bulgaria, il mare in Grecia. Come sempre mi sono documentato su cosa vedere in queste nazioni in particolar modo tramite le pubblicazioni del TCI. Su internet invece ho cercato notizie sui campeggi e sulle aree di sosta; qualcosa si è trovato per i campeggi, poco o niente per le zone ove sostare. Niente camper service. Io e mia moglie Liliana (che chiamo mamma) siamo partiti il 14 giugno con il nostro camper Elnagh che nonostante i suoi 120.000 chilometri sinora ci ha sempre accompagnato nel migliore dei modi. Ritorneremo a fine luglio.

DIARIO DEL VIAGGIO

14 – 15 giugno 2007, giovedì e venerdì, 1 e 2 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
389
389
Italia
Conegliano Veneto
Vicino campo sportivo

I primi due giorni sono di trasferimento verso il confine con la Slovenia con sosta nel padovano per salutare alcuni parenti e amici.

16 giugno 2007, sabato, 3 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
290
679
Italia - Slovenia
Bled
Campeggio Bled *****

Da Conegliano verso Gorizia abbiamo attraversato la città di Pordenone ove, più di 40, fa ho svolto il servizio militare presso l’8° Bersaglieri. Ho riconosciuto la vecchia caserma che ora è diventata un centro sociale. Peccato avrei volentieri rivisto il piazzale delle adunate. Arrivando a Gorizia, sosta non prevista, ho notato quanto distacco vi è ancora con i vicini (anzi vicinissimi….) sloveni. I cartelli indicanti la Slovenia sono pochissimi ed anche mal posizionati (questa è la mia impressione). In anticipo di qualche mese abbiamo fatto visita a Caporetto, ora Kobarid, per il 90esimo anniversario della disfatta. Un bel paesino animato con un grande museo della Grande Guerra ove, tra l’altro, si proietta un filmato, in varie lingue, della battaglia di Caporetto del 1917. Dopo abbiamo continuato verso Kraniska Gora sempre costeggiando l’Isonzo fino ad arrivare, dopo 49 tornanti con pendenze fino al 14%, in cima al passo di Vrsic a m. 1611 nel centro del Parco Nazionale del Triglav. Poi discesa verso Kraniska Gora e poi fino a Bled con sosta nell’omonimo campeggio.

17 - giugno 2007, domenica, 4 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
000
679
Slovenia
Bled
Campeggio Bled *****

In questo campeggio di Bled (nella foto il lago) ci eravamo già stati nel 1981.

E’ il secondo campeggio che troviamo a 5 stelle, l’altro nel 2000 in Norvegia, e le stelle le merita tutte: ottimi i gruppi servizi, la pulizia, l’animazione, gli sport.

La prima volta purtroppo lo ricordiamo per la pioggia, oggi invece è stata una bella giornata di sole con solo qualche nuvola e l’abbiamo trascorsa passeggiando attorno al lago ed ammirando le gare di canottaggio per il quale è conosciuto. Mi sono sbizzarrito con le foto.

18 - giugno 2007, lunedì, 5 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
221
900
Slovenia
Ptuy
Campeggio Terme ****

Prima di lasciare Bled, alle sette del mattino, ho fatto il giro del lago in bicicletta. Poi verso Skofja Loka per visitarne il bel centro. Il castello sapevamo che era chiuso perché oggi è lunedì, ma il custode ci ha permesso di visitarne la Cappella ove vi sono grandi sculture di legno intarsiato di quattro Santi, molto belle. Ringraziamo il custode. Visitato il centro di Rogaska Slatina, niente di particolare. La notte passata in un buon campeggio che fa anche da stazione termale; peccato che ha piovuto tutta la sera e non si è potuto vederlo bene. Al mattino notato la costruzione di piscine e della zona sportiva; per il 2008 sarà una buona sosta.

19 - giugno 2007, martedì, 6 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
444
1344
Slovenia - Ungheria
Szeged
Campeggio Napfeny **

Tappa di puro trasferimento verso la Romania. Il passaggio di frontiera è ormai solo una formalità e dalla Slovenia siamo passati in Ungheria. Volevano fermarci a Baja in riva al Danubio ma il campeggio è chiuso, peccato perché ci sarebbe piaciuto fare tappa. A Szeged abbiamo dormito al Napfeny che è meno delle due stelle che è accreditato.

20 - giugno 2007, mercoledì, 7 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
164
1508
Ungheria - Romania
Timisoara
Campeggio International ***

A mezzogiorno siamo arrivati in Romania. In frontiera acquistato la “rovinieta” che serve per transitare sulle strade statali ed autostrade. Il primo impatto rispetto all’Ungheria è negativo, per la segnaletica stradale, per le strade in non buone condizioni, (specialmente nei centri città come Arad e Timisoara), con buche (che botta!) anche notevoli, semafori piccoli e posizionati in alto e non ben visibili, incroci di grande traffico ma senza semafori. Speriamo meglio per il proseguimento del viaggio. Buono invece il campeggio, grande e ben tenuto, ombreggiato (in questi giorni fa molto caldo, oltre i 30°). Oggi sono arrivati 15 equipaggi tra roulotte e camper, olandesi e belgi, evidentemente per un viaggio organizzato. Pomeriggio di riposo e preparazione per le visite di domani in centro città.

21 - giugno 2007, giovedì, 8 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
000
1508
Romania
Timisoara
Campeggio International ***

Siamo andati in centro di Timisoara (nella foto piazza Victoriei) con il filobus che ferma nelle vicinanze del campeggio. I filobus qui sono tutti molto vecchi. Il prezzo è di 2.50 lei per due persone (0.80 euro).

Il centro è più vecchio che antico, molte le opere d’abbellimento in corso d’opera. Caratteristica la piazza Unirii (dell’Unità), molto grande, con fabbricati d’epoca, diversi bar e ristoranti, un prato al centro con panchine ma senza vegetazione. In allestimento un palco per il concerto serale. Più moderna la piazza Victoriei dominata, da una parte dal Teatro Romano, al centro dalla Lupa Romana, e dall’altra parte dalla Cattedrale Metropolitana.

Completamente chiusa al traffico, è il regno dei bar e delle passeggiate con diversi alberi che ne assicurano la frescura (ottimo di sera con questo caldo). Vi è anche il monumento ai caduti del 22 dicembre 1989 il giorno della rivoluzione contro Ceaucescu. Rientro in campeggio con lo stesso filobus scassato, ma, come già detto, qui tutti sono così. Riposo.

22 - giugno 2007, venerdì, 9 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
235
1743
Romania
Simeria
Campeggio International ***

Dopo diversi giorni di caldo questa notte un furioso temporale, oltre che a rinfrescare, ha spezzato diversi rami del campeggio fortunatamente senza danni. Lasciato Timisoara abbiamo fatto sosta a Sarmizegetusa un sito con rovine romane. Il luogo ha diversi proprietari del terreno ove vi sono gli scavi e pertanto non tutto è visitabile. A Densus, sperduta in mezzo alla campagna e lontana della strada statale, vi è una piccola ma bella chiesa con bei affreschi al suo interno. L’esterno è circondato da un cimitero non ben tenuto (erba alta). Per vie secondarie, non peggio delle altre, siamo arrivati a Hunedoara dove vi è il Castelul Corbenestilor. Veramente imponente all’esterno con tanto di ponte elevatoio, quanto disadorno all’interno. Di notevole due belle grandi sale con qualche affresco. Parecchi i turisti. Arrivando in questa città abbiamo notato un settore cittadino abitato da Rom con curiose case con tetti a pagoda ed altre stranezze da noi mai viste. Il campeggio, anche in questo caso abbinato ad un complesso turistico, non è ben tenuto soprattutto nei servizi e docce veramente scadenti. Peccato. Parlando con un rumeno, che è stato in Italia, ora so che “mare” in romeno vuol dire grande (si trova molte volte sulle cartine). Si scrive rumeno o romeno? Mah.

23 - giugno 2007, sabato, 10 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
406
2149
Romania
Vatra Dornei
Campeggio Autotourist **

Nel programma di oggi era prevista una lunga giornata, è diventata una giornata pesante e lunghissima. Al mattino ci siamo spostati ad Alba Iulia e, dopo gli acquisti in un supermercato, siamo andati a visitare la Cetatea (Cittadella). Si tratta di una zona con diversi edifici chiese e palazzi tutti racchiusi in un muro a forma ottagonale. Dopo essere passati sotto la bella Torre d’ingresso si è in uno spazio tutto pedonale ove vi sono i vari palazzi e le chiese da visitare. Noi abbiamo visitato la bella chiesa ortodossa ed in seguito il museo etnografico ove sono esposti gli “attrezzi di una volta”: l’arcolaio il telaio il fuso ecc.. La parte più importante però è la sala con la scrivania ove, il 1 dicembre 1918, fu firmato l’accordo che sancì la Grande Romania. Dopo pranzo siamo partiti verso Cluj Napoca ma ho sbagliato strada e la mancanza di cartelli stradali ha fatto il resto: quasi due ore per strade non asfaltate, strette, in salita; un vero supplizio. Ripresa la strada principale, in questo caso ottima, siamo arrivati alla meta. Questa città però non ha campeggi, pertanto abbiamo proseguito verso Vatra Dornei ove ve ne segnalato uno. Purtroppo da qui in avanti abbiamo trovato: un tratto di strada di 50 chilometri con fondo in cemento, rumorosissimo, con velocità massima a 60 orari; altri 83 chilometri pessimi con lavori in corso su tutto il tragitto e altre 4 ore per arrivare alla meta. Questa strada ci ha portati al passo Tihuta a 1200 metri sul mare. Accompagnati da diversi temporali. A lavori finiti sarà una bella passeggiata in montagna, ma nel giugno del 2007…. Siamo arrivati in campeggio alle 10,30, niente reception, ma siamo entrati ugualmente. Sembra buono.

24 - giugno 2007, domenica, 11 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
000
2149
Romania
Vatra Dornei
Campeggio Autotourist **

Dopo la giornata di ieri oggi riposo in campeggio a parte una passeggiata nel centro pedonale carino con negozi e bar. Essendo domenica abbiamo notato come assistono alla funzione religiosa di rito ortodosso. Prima cosa è molto più lunga della nostra messa, poi molte persone sono fuori chiesa per mancanza di posto ed anche il segno della croce è molto diverso che da noi. Il campeggio è buono anche se per i servizi bisogna accontentarsi. Dopo l’esperienza di ieri per domani avevamo pensato di modificare il nostro itinerario ma l’arrivo di due camperisti di Lugano ci ha fatto ritornare alle origini. In particolare ci hanno affermato che la zona della Bucovina e dei relativi monasteri ha della buone strade e che loro gli hanno visitati senza problemi. Domani verificheremo.

25 - giugno 2007, lunedì, 12 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
206
2355
Romania
Suceava
Mitocu Dragomirnei

Abbiamo fatto bene a fidarci di Andrea e Nicla: a parte un breve tratto di lavori in corso il resto della strada è stata buona in alcuni tratti addirittura ottima. Anche il traffico è stato inferiore ai giorni precedenti.

Abbiamo visitato i seguenti Monasteri: Voronet (foto), Moldovita, Sucevita, Patrauti e Dragomirna. A nostro livello culturale i 5 monasteri si equivalgono, tutti molto belli e soprattutto i primi tre con affreschi stupendi sulle pareti esterne perfettamente conservati. A noi è piaciuto soprattutto il primo quello di Voronet. Noi effettuiamo le visite valendoci dei libri Verdi del TCI, ma in questo caso ci siamo anche “appoggiati” a qualche guida che, in italiano e spagnolo, descriveva i posti ai loro turisti arrivati con i numerosi pullmann parcheggiati.

In questa zona si attraversano paesi tutti uguali, lunghe file di case ai due lati della strada con panchine per i vecchi. Tanti carri trainati da cavalli e tantissimi animali che vagano per le strade, oche galline cavalli e soprattutto mucche che da sole ritornano verso casa. Questa notte la sosta è vicino ad un laghetto con ristorante. Ci ha promesso che avremmo mangiato romeno, speriamo bene.

26 - giugno 2007, martedì, 13 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
203
2558
Romania
Iasi
Vicino Palazzo della Cultura

Un buon brodo per iniziare, poi carne di maiale alla brace con contorni. Per ultimo una specie di grappa di prugne. Questa è stata la cena di ieri sera. Tutto ok. Partiti presto da Suceava, arrivati a Botosani, abbiamo preso una scorciatoia verso Iasi (nella foto Palazzo della Cultura), ma dopo 12 chilometri è diventata non asfaltata e non me la sono sentito di proseguire.

In questo tratto comunque abbiamo ritrovato la Romania rurale con carretti trainati dai cavalli con pozzi dell’acqua sul ciglio della strada, traffico quasi inesistente. Oggi fa’ molto caldo, 40 gradi, vegetazione azzerata, evidentemente il vento, come oggi, è quasi sempre violento.

A Iasi visitato la Biserica dei Trei Ierarhi (Basilica dei Tre Gerarchi) con accompagnatore compreso nel prezzo, cinque lei. Bella e interessante peccato che l’esterno, che è unico nel suo genere, vi siano dei ponteggi per la ristrutturazione. Imponente e spettacolare il Palazzo della Cultura che contiene 4 musei che però non abbiamo visitato. Questa sera, caldissima, abbiamo pernottato in una piazza vicino al Palazzo e ci siamo mangiati una pizza. Buona.

27 – 28 giugno 2007, mercoledì e giovedì, 14 e 15 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
381
2939
Romania
Brasov
Campeggio Darste ***

Notte di temporali con il vantaggio che la temperatura è scesa di parecchio. Oggi ci siamo dedicati alla natura attraversando le Gole di Bicaz, una fenditura di 300/400 metri, apprezzata turisticamente. Poco dopo c’è il Lago Rosu, cosiddetto perché diventa rosso, ma non oggi. Evidentemente ci vogliono delle situazioni particolari, sole o orari diversi, di quelle odierne. Altra caratteristica del lago la presenza di alberi pietrificati galleggianti in superficie come a Plitvice in Croazia. Volevano fare tappa in questo posto ma abbiamo preferito proseguire e, dopo aver superato il passo Bicaz a 1256 msl, siamo arrivati a Brasov. Il campeggio l’abbiamo trovato abbastanza in fretta, ma potevamo far prima se ascoltavo il mio “navigatore umano” (la mamma) che mi dava le giuste indicazione da me non ascoltate. Buono il campeggio, con spazi ben segnalati, con acqua e luce in ogni piazzola. Buoni i servizi ben puliti anche se non nuovissimi; presenti anche zone per far da mangiare con fornelli e lavatrici per lavare. Il giorno dopo riposo o quasi, la mamma che lava ed io che rendo ancora usufruibile il piedino d’entrata in camper che si era bloccato a causa del terriccio raccolto particolarmente nelle zone dei lavori in corso. Tempo variabile.

29 - giugno 2007, venerdì, 16 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
153
3092
Romania
Bran
Campeggio Vampire **

Semplicemente splendido il Castello estivo di Carlo I° di Bulgaria a Sinaia (nella foto). Bellissimo l’esterno e splendido l’interno. Moltissimi legni pregiati ed intarsiati sia sulle pareti sia nei soffitti. Splendidi i candelabri. Ottimo il gusto degli abbinamenti. Ogni sala è ispirata ad una nazione: quella italiana con vetri di Burano e marmi di Carrara; quella spagnola all’Alhambra; quella turca con divani e cuscini a profusione. Piano superiore non visitabile perché in restauro. Purtroppo non ho preso il biglietto per fotografare. Visite solo guidate. Per noi una guida romena-italiana.

Dopo pranzo a Prejmer per visitare la Fortezza Contadina patrocinata dall’Unesco, interessante ma senza spiegazioni. Era una massiccia fortezza, penso per ripararsi dai nemici, con all’interno 272 alloggi per le famiglie oltre ad una chiesa. Nel museo strumenti di lavoro e di vita dell’epoca. Ritornati a Brasov si è passeggiato per tutto il centro che, come sempre, è pedonale. Bevuto il primo caffè romeno, buono. Bella e gremitissima la centrale piazza del Consiglio, la Basilica però chiude alle 17.00 invece che 18.00 come segnalato, pertanto non abbiamo potuto vedere i 119 tappeti che qui sono esposti. Poi verso Bran ed il suo campeggio che non poteva chiamarsi diversamente: Vampire.

30 - giugno 2007, sabato, 17 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
265
3357
Romania
Sibiu
Vicinanze distributore Lukoil

Giornata dedicata al Principe Vlad Tepes ovvero l’Impalatore ovvero, come i film ci hanno tramandato, Dracula. Il Castello di Bran (nella foto), da lui mai abitato, è un maniero fatto di piccole stanze, tetre, con mobili quasi tutti in nero, con scale strette ed impervie. In una di queste scale abbiamo rischiato di incontrare un Dracula perfettamente impersonato con una bella damigella. L’effetto spavento sarebbe stato sicuro. In conclusione, pur essendo completamente diverso da quello di Sinaia, anche il Castello di Bran ha la sua tetra bellezza e merita di essere visitato.

Siamo poi andati a Sighisoara ove abbiamo visto, solo esternamente perché ora è un ristorante, la casa ove nacque e visse per quattro anni il Principe Vlad, la Torre dell’Orologio con il suo carillon e la bella chiesa proprio a fianco della torre con i suoi tappeti orientali. Scendendo dalla città vecchia ci siamo fermati in una Pizzeria Spaghetteria (scritto proprio così) con in menu 40 pizze. Noi abbiamo preso una bruschettona e due grosse, e buone, birre per 13.50 lei meno di 5 euro.

A Sibiu vana ricerca di un campeggio da tempo chiuso e sosta per la notte vicino ad un distributore della Lukoil.

01 - luglio 2007, domenica, 18 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
376
3733
Romania
Bucarest
Campeggio Casa Alba *

Anche oggi abbiamo raggruppato le visite di due giorni in uno solo, tralasciando quelle a Curtea des Arges e Targoviste previste per il secondo. Molto belli i due monasteri di Cozia (nella foto l’Inferno) e Horezu visitati al mattino. Le visite forzatamente solo dell’esterno in quanto, a causa delle cerimonie domenicali, non si poteva entrare. Anche in questa zona abbiamo rivisto i pozzi in comune e la gente che ne attingeva l’acqua.

L’autostrada da Arges a Bucarest, paragonandola alle nostre, è quasi una barzelletta: ci si ferma ai lati senza problemi a mangiarsi un panino, si attraversa a piedi, si entra dalla corsia di uscita; mancavano solo i carretti a cavalli. In compenso però, rispetto al nord, sono aumentate le velocità e questo vale anche per Bucarest.

Colpa di cartelli mancanti e lavori in corso sulla “cintura-tangenziale” abbiamo impiegato più di un ora per trovare il campeggio. Campeggio sui generis, in quanto è un piazzale/parcheggio ove ci si poteva fermare allacciandoti a dei cavi elettrici lasciati sul terreno. Servizi discreti e numerosi in quanto molti erano i bungalow e casette nascosti sotto le piante. Trovati in campeggio una coppia di cagliaritani come noi appassionati dei lunghi viaggi, ma soprattutto della fotografia, con i quali si è passato la serata. Solo che loro hanno macchina digitale e computer, noi per ora no.

02 - 3 - luglio 2007, lunedì e martedì, 19 e 20 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
000
3733
Romania
Bucarest
Campeggio Casa Alba *

 

(Nella foto il Parlamentului)

Il primo giorno di completo riposo anche per un’indisposizione. In questo campeggio vi è un notevole traffico di arrivi e partenze di persone, sia donne sia uomini, dalla vicina Moldova. Non hanno bagagli e si fermano o poche ore o al massimo una notte. Dove andranno?

Il secondo giorno, passato il mal di pancia, siamo andati in visita del centro di Bucarest. Bus e metro, a differenza di Timisoara, erano tutti nuovi e puliti. Vecchiotte le stazioni della metropolitana. In tutta Bucarest vi sono grande arterie a 4 corsie, traffico sempre sostenuto ma fluido. A nord della città due grandi parchi cittadini con laghetti e spiagge libere a tutti. Una curiosità: masse di fili elettrici arrotolati e legati in cima ai pali, impressionante.

Da piazza Unirii e costeggiando tutto il boulevard, sempre Unirii, siamo arrivati al Parlamentului. L’enorme grandioso e imponente palazzo fatto costruire da Ceaucescu. Non si può definirlo bello, ma certamente grandioso. Anche l’interno ripropone la stessa grandiosità, nei corridoi, nelle scale, nelle sale per convegni. La destinazione definitiva dovrebbe essere quella di raggruppare il parlamento il governo e la presidenza della Romania tutto sotto lo stesso tetto.

Dal balcone della facciata principale si ammira il lungo viale da noi percorso prima sino a piazza Unirii. Al centro del viale decine di fontane che sgorgano acqua di colore sempre diverso. Si afferma che per Ceaucescu fosse il personale “Champs Eliseé”. Comunque un gran bel colpo d’occhio. Oggi fa molto caldo, 39/40 gradi, e dopo aver visitato la Basilica Patriarcale siamo andati, prima all’Arco di Trionfo (ricordo della vittoria nella prima guerra mondiale), poi al Museo Satului (nella foto). Hanno qui rifatto le case tipiche della Romania raggruppate per regioni, tutte addobbate con mobili letti attrezzi d’epoca. Tutto molto bello ordinato e soprattutto fresco. Ritorno in campeggio per vedere gli arrivi e partenze dei moldovi.

04 - luglio 2007, mercoledì, 21 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
226
3959
Romania
Braila
Campeggio Donaris *

L’obiettivo di oggi è l’avvicinamento al delta del Danubio. Dopo aver fatto la spese al Carrefour (a proposito gli Ipermercati sono veramente grandi e forniti in stile occidentale) siamo finiti sulla “cintura” di Bucarest. Un inferno, strada ad una corsia, passaggi a livello, traffico mostruoso. In due ore fatto 15 chilometri…. Poi 200 chilometri tutti in pianura, caldo sempre sui 40 gradi, e arrivo a Braila vicinissimo all’Ucraina. Il campeggio è veramente scarso ma tranquillissimo: cena e a letto.

05 - luglio 2007, giovedì, 22 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
143
4102
Romania
Murighiol
Camper stop Escursioni Delta Danubio

Da Braila verso il delta prima grossa sorpresa. Pur riguardando la cartina non mi sono accorto che per l’attraversamento del Danubio non vi erano ponti. Bensì un traghetto che, anche se da decenni faceva il suo lavoro, non mi dava sufficiente tranquillità. In particolare erano le scarpate e i sentieri di salita e discesa a impensierirmi, ma tant’è, siamo passati proprio mentre transitava una nave turistica, la Mozart. Brutta giornata coperta e ventosa che non ha permesso belle fotografie. Tulcea ci è apparsa in questa luce mentre cercavamo le escursioni sul delta senza trovare quello che volevamo. Ripartiti ritroviamo i Biagini, i cagliaritani di Bucarest, che ci davano la giusta dritta. Nel pomeriggio troviamo il posto camper che ci avevano indicato con escursione per il giorno dopo. Siamo a Murighiol in un giardino 30 x 20, luce, servizi, docce. Con noi altri 4 ospiti in camere in affitto. Serata cena a base di pesce, tutto ok. Appena arrivati uno stormo di pellicani ci ha salutato.

06 - luglio 2007, venerdì, 23 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
164
4266
Romania
Mamaia
Campeggio Hanul Piratilor **

Sveglia alle 06.20, partenza dal “campeggio” di Murighiol alle 07.00, dopo venti minuti imbarco su una barca a motore con un ragazzo alla guida. Ottaviano, il proprietario del posto camper, con un’altra barca con due tedeschi che, dopo, sarebbero andati e ritornati sino a Sfantu Gheorghe (km 67 + 67). Escursione molto molto bella navigando in uno dei tre bracci del Danubio (nella foto), ma soprattutto tra i canneti, gli stagni, le ninfee, con acqua di pochi centimetri.

Il primo impatto con un piccolissimo martin pescatore (speriamo nella foto) poi tantissimi altri uccelli, ma soprattutto un folto gruppo di pellicani. Tante foto fatte in particolare proprio ai pellicani. Abbiamo visto cigni e “brutti anatroccoli”, rane a centinaia, serpenti e maiali. Tre ore immersi nella natura. Vi è anche un centro turistico all’interno del delta che abbiamo notato di sfuggita. Rientro al posto camper e partenza per il mare. Prima però sosta a Histria per vedere gli scavi tutt’ora in corso della colonia greca e poi romana. Niente di non già visto ma è bene non perdere le abitudini. Su di un palo della luce ci aspettava una famiglia di cicogne. Foto. Arrivati per il fine settimana al mare presso il campeggio Pirati, molto grande e con parecchia gente. Servizi appena sufficienti, buone le docce. C’è il ristorante ed il self service.

07 e 08 - luglio 2007, sabato e domenica, 24 e 25 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
000
4266
Romania
Mamaia
Campeggio Hanul Piratilor **

Me l’avevano detto che la zona di Mamaia (nella foto la spiaggia) è molto popolare. Molta gente entra solo per andare al mare, i servizi scoppiano; funzionano bene, ma con coda, le docce. Noi abbiamo trovato un buon posto all’ombra perciò nessun problema. Il mare purtroppo è freddo e pieno di meduse che devono essere innocue perché le prendono in mano. Spiaggia letteralmente piena di conchiglie rotte e spazzata dal vento. In spiaggia vi è il bar ed il servizio sdraio poco sfruttato. I clienti sono quasi tutti in tenda ed in spiaggia sono senza ombrelloni, non solo per il vento.

A mezzogiorno si svuota sino alle 17.00, tutti impegnati al barbecue: carne pane e birra. Trippe maschili e femminili molto pronunciate. Le ragazze con tanga ridottissimi; alla sera replica e si mangia sino a tardi. Noi con il self service: brodo + polpette + ????? + birre grandi: 29 lei pari a 10 euro. Il giorno successivo abbiamo fatti i signori con un comodo sdraio matrimoniale con due ombrelloni per 15 lei, 5 euro. Anche oggi però parecchio vento.

09 - luglio 2007, lunedì, 26 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
250
4516
Romania - Bulgaria
Kamcja
Campeggio Rai *

Con qualche giorno di anticipo lasciamo la Romania. Partenza dal campeggio popolare ove non accettano la carta di credito (pagamento metà euro e metà lei). Dopo aver pagato l’ingresso (tre lei) abbiamo attraversato Mamaia, poi in seguito Constanta e Mangalia. Questa era, a Mangalia, la parte migliore del mare in Romania (anche ai tempi di Ceaucescu…) ma l’abbiamo saltata a vantaggio del mare bulgaro. Problema ad un supermercato ove abbiamo dovuto lasciare gli acquisti in quanto non funzionava la carta di credito e noi eravamo senza lei; successivamente al Penny Market tutto ok. Passaggio di frontiera velocissimo, solo acquisto della vignetta e cambio di euro in leva. In Bulgaria la scrittura è in cirillico con traslitterazione in lettere latine. Questo vale per le indicazioni più importanti, ma non sempre, perciò mi sto facendo un corso accelerato di cirillesco. Molto sfruttata la zona a nord di Varna con alberghi che impediscono di avvicinarsi al mare. Per entrare ad Albena si pagano quattro leva. Siamo andati alla ricerca di un campeggio (anche con un taxi) tra quelli in elenco ma non ne esistono più, al massimo solo casette e bungalow. Alle nove di sera, stanchi di cercare, ci siamo fermati in uno di questi, il Rai. Posto tranquillo con negozietti che vendevano un po’ di tutto. Ci dovrebbe essere anche il mare.

10 - luglio 2007, martedì, 27 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
147
4663
Bulgaria
Sozopol
Campeggio Kavatzite **

Ed il mare c’è. Una bellissima insenatura con sabbia finissima. Tutto l’ex campeggio di 180000 mq. si è ridotto a 150/200 casette o bungalow. Ma il posto di mare è stupendo, speriamo lo rimettano in sesto. Lasciamo questo posto verso Burgas e Sozopol dove sappiamo che vi sono buoni campeggi. Un capitolo a parte i benzinai: in questa zona sono quasi sempre bellissime ragazze che ti fanno il pieno e ti lavano i vetri del camper, proprio come da noi trent’anni fa. A Sozopol ci siamo fermati al campeggio Kavatzite, una buona struttura di 75000 mq. tra campeggio e bungalow. Ma i servizi sono decisamente scarsi e vecchi. Funzionavano bene solo le docce anche se senza tendina. Ottima e ben tenuta la spiaggia di sabbia fine, mare come piace alla mamma: piatto. Spiaggia di dune lunga almeno un chilometro. Domani e dopo andremo alla ricerca di altri particolari.

11 e 12 - luglio 2007, mercoledì e giovedì, 28 e 29 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
000
4663
Bulgaria
Sozopol
Campeggio Kavatzite **

Due giorni al mare, finalmente un bel mare e una bella spiaggia. Tempo un po’ ventoso. Mare con belle onde che a me piacciono tanto. A fianco del campeggio sulle dune vi sono decine di roulotte, alcune con verande altre senza. Hanno luce ma non i servizi. Non dovrebbero essere nomadi, ma almeno nel periodo estivo sono stanziati qui. Nei pressi del camping vi sono piccoli negozi per la spesa quotidiana, mentre il centro è a tre chilometri. Come già detto, a parte i servizi, tutto il resto è buono e accogliente compreso un bar e un ristorante. Il prossimo mare sarà a fine viaggio in Grecia.

13 - luglio 2007, venerdì, 30 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
232
4895
Bulgaria
Sumen
Piazzale Museo Storico

Via verso Burgas e Sumen; strada buona a parte qualche tratto con buche perciò bisogna sempre stare attenti. Fatto anche un lungo tratto in buona autostrada, sicuramente migliore di quella romena. Quanta campagna e quanti girasoli. Sia in Romania sia in Bulgaria tutta la campagna è coltivata soprattutto a grano, mais e, appunto, girasoli. A perdita d’occhio. Appezzamenti lunghi anche diversi chilometri.

Le visite di oggi prevedevano: Burgas e Nesebar (saltate) e Madara che invece abbiamo raggiunto nel primo pomeriggio. Il trace (antico popolo slavo) Svestari (nella foto), ha stampato la sua a cavallo su una montagna; probabilmente perché sapeva che saremmo venuti in tanti a vederlo. Vi sono anche grotte e caverne, una di queste molto grande ove vi fanno anche dei concerti. Dopo Madara nella vicina Sumen abbiamo dapprima fatto spesa e rifornimento, poi visitato il centro che, tanto per cambiare, è privo di traffico con tanti negozi e soprattutto bar pieni di gente. Volevamo fare anche noi un aperitivo, ma senza lettere in latino il nostro bulgaro… Imponente la prospiciente scalinata monumentale dedicata ai fondatori dello stato. Dormito in un piazzale tranquillo vicino al centro.

14 - luglio 2007, sabato, 31 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
335
5230
Bulgaria
Veliko Tarnovo
Giardini pubblici

Oggi giornata tutta storta: a Sumen visitata la moschea Tombul purtroppo piena di ponteggi in quanto in restauro; saltata la tomba di Svestari (il trace di ieri) perché la mamma non stava bene; a Ivanovo le tombe rupestri non ci hanno entusiasmato più di tanto; a Ruse abbiamo inutilmente cercato il campeggio sul Danubio, era fuori città, solo che avevamo ormai deciso di continuare verso Veliko Tarnovo. In questa città il campeggio l’abbiamo cercato per due ore prima di arrenderci e pernottare nel parco cittadino, caldo, in leggera discesa ma fortunatamente tranquillo. Da notare, e non è la prima volta in questo viaggio, che il campeggio era ben segnalato sugli elenchi anche via internet, ma che non è stato possibile trovare, chi ti dava indicazioni sbagliate, chi ti diceva che era chiuso, mah… Stasera pizza e birra.

15 - luglio 2007, domenica, 32 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
119
5349
Bulgaria
Kazanlak
Campeggio Kransko Hanche ***

Oggi ci siamo ripagati della giornata ieri anche se resta il rammarico di non averne sfruttato il pomeriggio, di ieri, per vedere Veliko Tarnovo come merita. Questa mattina abbiamo attraversato il centro sino al Carevec, la collina degli Zar, che alla sera è tutta illuminata con lo spettacolo di Suoni e Luci. Peccato sarebbe stato un bel ricordo. Ci siamo accontentati di visitare la Chiesa dei santi Pietro e Paolo. Era talmente presto che abbiamo svegliato la guardiana. Molto belli gli affreschi.

Siamo poi andati a Gabrovo (nella foto) ove vi è il museo Etar all’aperto, tipo Bucarest, però abitato da artigiani. Tante case d’epoca (1860-90) con attrezzi sempre di quel periodo ma tutt’ora funzionanti: telai, spolette, torchi, oreficeria, lavatrice d’antan, ecc. Tutto molto bello e apprezzato da noi e da moltissimi bulgari che approfittano della giornata festiva per visitare il museo. Dopo si sale fino a 1306 msl del passo Sipka con il monumento-ossario ai caduti della guerra vittoriosa contro i turchi del 1877. A fine discesa il grande tempio memoriale della guerra di cui sopra chiamato Hram Pametnik costruito in stile russo e dedicato alla Natività di Gesù. Anche qui molti turisti ad ammirare gli affreschi e la bella iconostasi. A Kazanlak troviamo il campeggio segnalato dalla guida. Ottimo con servizi privati dati da un bungalow. Vi era anche una coppia di inglesi in giro da sei mesi…. Fatto piccole riparazioni al camper.

16 - luglio 2007, lunedì, 33 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
173
5522
Bulgaria
Plovdiv
Campeggio ???

Oggi giornata tranquilla, meno che per trovare la giusta via in Plovdiv centro (nella foto). I motivi sempre gli stessi: qualche errore, il cirillico (in città vi è solo quello), le indicazione non capite. Comunque siamo finalmente arrivati al parcheggio vicino al centro. Centro naturalmente pedonale. Questa è la zona pedonale più bella vista sinora in questo viaggio; grande, animato, con tanti negozi bar ristoranti, ma soprattutto con tanto verde. Sotto un’enorme pianta abbiamo slurpato un grande e ottimo gelato alla Bella Elena condito da un buon caffè.

Giornata molto calda ma ciò non ci ha impedito di salire sino al Teatro Romano. Molto grande ed era anche in una posizione invidiabile, ma ora è racchiuso tra le case e con i rumori del traffico (siamo fuori del centro pedonale e sotto ci passa un tunnel) perde tutto il suo fascino. Peccato. Il campeggio?, elettricità, doccia, verde e fresco, più che un campeggio è uno spazio tra l’hotel ed i bungalow, “signorine” comprese.

17 - luglio 2007, martedì, 34 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
252
5774
Bulgaria
Sofia
Campeggio Vranja *

Dopo il solito girovagare per uscire, o entrare, dalle città per mancanza di cartelli siamo andati a Karlovo che, con Kazanlak, è il capoluogo della valle delle rose. Non siamo in stagione ma pensavo di trovare prodotti, crema o olio di rose, invece nulla. Koprivistica (nella foto una casa museo) invece si è rivelata bella, silenziosa, carina, con le sue case, i bar e i ristoranti.

A Koprivistica sono belle in particolare le case del “Museo di case d’epoca” appartenute a personaggi importanti. Alcune orientaleggianti in quanto gran parte del mobilio è costituito da divani, cuscini, tappeti. Il tutto completato dai dati dei suoi antichi proprietari: mercanti, poeti, scrittori ed eroi. Originale fu dipingere l’esterno della casa con viste di Istanbul e Venezia. In una vi è il monumento della madre che aspetta il ritorno del figlio morto in guerra nel 1916. Serata al camping Vranja di Sofia (solita difficoltà per trovarlo causa mancanza di cartelli). Anche in questo caso i servizi (scarsi) e le docce (sufficienti) sono forniti dai bungalow. Bisogna accontentarsi, il posto è tranquillo e fresco ed in questi giorni fa molto caldo. Il bus per il centro è a 200 metri.

18 - luglio 2007, mercoledì, 35 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
000
5774
Bulgaria
Sofia
Campeggio Vranja *

Sì il bus parte a 200 metri ma per andare a prenderlo bisogna oltrepassare un fiume su di un ponte crollato a metà. Il bus è vecchiotto e messo un po’ male. Sofia (nelle foto la Cattedrale) è una città con tanto traffico, grandi viali, senza isola pedonale ma con tanto verde. La cattedrale Aleksandar Nevski con le grandi cupole dorate è veramente bella. Anche l’interno è notevole, con dipinti su tutte le pareti su fino alle cupole. La Kripta è praticamente un Museo di Icone tra le più belle della Bulgaria. Il soggetto è ovviamente religioso e ripetitivo, ma diverse di loro sono splendide. Sveta Sofia è una chiesa più piccola e meno appariscente, ma ugualmente bella.

Passeggiata in centro. Il centro città, o le strade che formano il centro, ha pochi luoghi all’aperto nei quali sostare. Ovviamente ci si può riposare nei giardini che sono tanti. Il bus passa vicino alla zona sportiva ove spiccava lo stadio Levski. Pomeriggio in campeggio, con tutti i suoi difetti, ma fresco. Anche oggi siamo sui 40°.

19 - luglio 2007, giovedì, 36 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
479
6253
Bulgaria - Grecia
Possidi
Campeggio Kalandra Possidi ***

Giornata iniziata male con quasi due ore, per 25 chilometri, attorno a Sofia per lavori in corso e traffico caotico. Oggi ultimo giorno in Bulgaria con visita al Monastero di Rila (nella foto). Bellissimo. E’ situato nel Parco Nazionale di Rila ed è protetto dall’Unesco. E’ il monastero più bello ed importante della Bulgaria. Lo stesso cortile ove si trova la Chiesa, la Torre, il Museo, è fantastico. Gli affreschi esterni sono di una bellezza incomparabile. Poi ci sono quelli interni… Dopo questa scorpacciata d’arte ce ne siamo fatti una di pesce, trota con contorno e due grosse birre per 20 euro in due; posto turistico, non ci sembra caro. A proposito, i turisti qui erano centinaia. Con questa visita è terminato “Il Viaggio Verso Il Mar Nero” in quanto da adesso in avanti è solo ricerca di relax al mare in Grecia. Veramente volevano pernottare ancora in Bulgaria a Kulata vicinissimo alla frontiera, ma, tanto per cambiare, nessun cartello ci ha aiutati e di conseguenza siamo andati avanti. Da qui sino a Salonicco, poi a Possidi in Calcidica. Ultimo piccolo problema: arrivati alle nove di sera e chiesto una piazzola, ci hanno contestato di non sapere né il greco né l’inglese, fino a quando, dietro una mia sfuriata, hanno compreso che volevamo solo una piazzola e un posto ove fermarci per qualche giorno. A proposito, per entrare ci hanno detto che minimo era per due notti, mai successo in più di vent’anni di roulotte e camper.

20 / 23 - luglio 2007, venerdì - lunedì, 37 / 40 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
000
6253
Grecia
Possidi
Campeggio Kalandra Possidi ***

Come detto siamo in Calcidica, nella penisola di Cassandra. Il campeggio è buono, con servizi e docce buoni, molto in ordine e pulito. E’ un campeggio preferibilmente stanziale. Siamo l’unico camper presente. Questo attenua, ma solo in parte, le richieste della sera precedente. Spiaggia e mare ottimi. Abbiamo passato quattro giorni tra sole e mare, alla sera mangiando pesce e insalata greca presi al ristorante.

24 / 27 - luglio 2007, martedì - venerdì, 41 / 44 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
170
6423
Grecia
Sarti
Campeggio Armenistis ***

Gli ultimi 4 giorni di ferie le abbiamo trascorse qui al campeggio Armenistis a Sarti nella penisola di Sitonia (nella foto l’insenatura del campeggio). Bellissima insenatura tutta riservata al campeggio, Davanti a noi l’altra penisola del monte Athos. Buono il campeggio: servizi docce sport bar ristorante e zona verde, non manca nulla; dopo 40 giorni ho ritrovato il Corriere della Sera. Mare buono, spiaggia un po’ affollata. Qualche bella foto. L’ultima sera al ristorante, solo pesce, euro 47.00.


28 / 30 - luglio 2007, sabato - lunedì, 45 / 47 giorno

Km.gg.
Km. tot.
Nazione
Notte a...
Dove:
nei 3 giorni 1826
8249
Grecia – Macedonia – Serbia
Croazia – Slovenia - Italia
Cassano Magnago
Casa

Viaggio di ritorno diviso in tre giorni, il primo sino a Smeredevo in Serbia dopo 669 chilometri con autostrada in parte ancora in costruzione; il secondo sino a Kozina vicino al confine con Trieste dopo 690 chilometri con una buona cena al ristorante in compagnia ormai di molti italiani; il terzo sino a casa e i chilometri sono stati 467.

RIEPILOGO LUOGHI VISITATI
NAZIONE
CITTA’ LUOGHI
SITI
SLOVENIA CAPORETTO CENTRO MUSEO GRANDE GUERRA - PASSO VRSIC
BLED LAGO GARE DI CANOA
SKOFJA LOKA CENTRO CAPPELLA DEL CASTELLO
ROGASKA SLATINA CENTRO
ROMANIA TIMISOARA CENTRO PIAZZA UNIRII – PIAZZA VICTORIEI
SARMIZEGETUSA ROVINE ROMANE
DENSUS CHIESA– AFFRESCHI
HUNEDOARA CASTELUL CORBENESTILOR
ALBA IULIA CETATEA
VATRA DORNEI CENTRO
BUCOVINA MONASTERI DI VORONET – MOLDOVITA-
SUCEVITA – PATRAUTI – DRAGOMIRNA
IASI BISERICA TREI IERARCHI – PALAZZO DELLA
CULTURA
GOLE DI BICAZ GOLE - LAGO ROSU – PASSO BICAZ
SINAIA CASTELUL PELES
PREJMER FORTEZZA CONTADINA
BRASOV CENTRO-PIAZZA DEL CONSIGLIO
BRAN CASTELUL BRAN
SIGHISOARA CENTRO – CASA PRINCIPE VLAD – TORRE
DELL’OROLOGIO – CHIESA CON TAPPETI
COZIA MONASTERO
HOREZU MONASTERO
BUCAREST CENTRO – PALATUL PARLAMENTULUI –
PIAZZA E BOULEVARD UNIRII – BASILICA
PATRIARCALE – ARCO DI TRIONFO –
MUSEO SATULUI
BRAILA TRAGHETTO SUL DANUBIO
MURIGHIOL DELTA DEL DANUBIO
HISTRIA SCAVI GRECO ROMANI
MAMAIA MARE
BULGARIA SOZOPOL MARE
MADARA CAVALIERE TRACE SVESTARI
SUMEN CENTRO
IVANOVO CHIESE RUPESTRI
RUSE CENTRO
VELIKO TARNOVO CENTRO – CHIESA SANTI PIETRO E PAOLO
GABROVO MUSEO ETNOGRAFICO ALL’APERTO ETAR
SIPKA OSSARIO – CHIESA HRAM PAMETNIK
PLOVDIV CENTRO – TEATRO ROMANO
KARLOVO VALLE DELLE ROSE
KOPRIVISTICA CENTRO - CASE MUSEO
SOFIA CENTRO – BASILICA ALEKSANDAR NEVSKI – KRIPTA – CHIESA SVETA SOFIA
RILA MONASTERO
GRECIA KALKIDIKI MARE



RIEPILOGO COSTI
RIEPILOGO COSTI TOTALE MEDIA GG.
Giorni 47  
Km percorsi 8249 176
Benzina costo 1279.34 27.22
Benzina litri 1129.41  
Benzina Km/litro 7.30  
Autostrada 152.92 3.25
Traghetti 6.42 0.14
Ristorante 156.96 3.34
Campeggi n° 18 gg. 36 662.27 14.10
Parcheggi 14.50 0.31
Entrate luoghi vari 111.02 2.36
Mangiare 397.60 8.46
Escursioni 80.00 1.70
Metro Bus 5.30 0.11
Varie 34.86 0.74
TOTALE EURO 2901.19 61.73

Costo medio litri benzina: € 1,132
Cambi: 1 €uro = Fiorini Ungheresi 243.77; Lei Romeni 3.10; Leva Bulgari 1.93


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