LEUKERBAD: SCI E BAGNI TERMALI
testo e foto di Dani e Max
Volevamo
trascorrere un week-end in montagna, non lontano da casa,
in un posto carino dove anche chi non scia (come la sottoscritta)
possa trascorrere momenti piacevoli.
La risposta è LEUKERBAD, cittadina
della Svizzera famosa per le sue sorgenti termali.
Raggiungiamo Leukerbad attraverso il passo
del Sempione. Da Milano ci impieghiamo circa 3 ore. Non
serve nemmeno la vignette per l'autostrada in quanto il
tragitto autostradale in Svizzera è talmente breve
che, in prossimità di Briga, si può facilmente
deviare.
Abbiamo scelto l'hotel tramite internet ed
avendo ricevuto un'offerta a prezzi accettabili, prenotiamo
un lussuoso 4 stelle nel centro della città.
L'hotel Grichting contiene anche un proprio
centro termale con graziosa piscina di acqua tiepida e termario.
Il ristorante è molto elegante, il
servizio impeccabile ma, ahimè, la cucina Svizzera
non concilia molto con i gusti italiani.
Tuttavia non restiamo affatto a pancia vuota
e tra le numerose portate del menù compreso nel trattamento
di mezza pensione, riusciamo sempre a trovare qualcosa che
ci piace.
Dopo aver completato le formalità in
hotel ci dirigiamo verso i campi da sci e qui, purtroppo,
rimaniamo un po' delusi.
Gli impianti sono rigorosamente separati:
impianti per bambini e principianti ad una estremità
della città e funivia per raggiungere le piste per
esperti sciatori da tutt'altra parte.
Decidiamo quindi di rimanere agli impianti
per principianti, vicino al Centro Sportivo SportArena,
per permettere alla bambina di sciare senza difficoltà.
Purtroppo non riusciamo a noleggiare immediatamente
gli sci, in quanto l'unico punto di noleggio si trova lontano
dalle piste ed ha strani orari di apertura.
Inoltre, scopriamo che le lezioni private
di sci hanno prezzi da capogiro (oltre 60 Euro per una lezione
da 85 minuti) e quindi decidiamo, per questo primo giorno,
di lasciar perdere lo sci.
Ci dirigiamo al palaghiaccio, dove mia figlia
si consola con una pattinata sul ghiaccio.
Nel pomeriggio, invece, relax nella piscina
e nel centro benessere dell'hotel e cena al ristorante dello
stesso
Il secondo giorno ci alziamo di buon ora e,
dopo un'abbondante colazione a buffet, ci dirigiamo al negozio
di noleggio sci ed affittiamo l'attrezzatura a prezzo piuttosto
caro.
Trascorriamo tutto il giorno alle piste facili
dello SportArena, dove gli abbonamenti giornalieri sono
piuttosto economici ed i bambini hanno diversi impianti
a loro disposizione.
Terminiamo la giornata con il consueto e rigenerante
bagno in piscina.
Il giorno successivo decidiamo di recarci
in uno dei due grossi centri termali della città.
A Leukerbad sono presenti due grossi bagni
termali: Il Burgerbad e l'Alpentherme; entrambi con diverse
piscine di acqua calda sia interne che esterne, idromassaggi,
saune ecc. La particolarità è che in questi
luoghi è possibile fare il bagno all'aperto anche
in pieno inverno, circondati dalla neve ed immersi fino
al collo nell'acqua calda. E' una sensazione bellissima
che permette di respirare a pieni polmoni l'aria fresca
delle montagne, restando al calduccio nell'acqua fumante.
Se poi capita una bella giornata di sole, la sensazione
è ancora più piacevole.
Dopo lunga meditazione scegliamo il Lindner
Alpentherme: molto più tranquillo, anche se un po'
più piccolo del Burgerbad, ma senz'altro di maggiore
impatto estetico.
Acquistiamo un biglietto d'ingresso della
durata di 3 ore al costo di circa 18 Franchi Svizzeri pari
a circa 12 Euro.
Dovete sapere che in Svizzera tutti i negozi
accettano indifferentemente Euro o Franchi ma danno il resto
solo in Franchi Svizzeri.
All'uscita dal centro termale, spendiamo gli
ultimi franchi in tavolette di cioccolato dai ripieni più
strani (in Italia non si trovano) e, con un bellissimo sole
che illumina il paesaggio circostante, ce ne ritorniamo
a casa.