4 Ottobre 2005
Si parte da Milano Malpensa con Easyjet, con scalo a Berlino
Schoenefeld (57,49 euro), proseguo sempre con Easyjet per Tallin
(34,99 euro) e arrivo alle 21.05, trovo ancora aperto un ufficio
cambio e mi procuro qualche corona EEK, per non perdere tempo
decido di prendere un taxi per arrivare in città, costo
200 EEK (12 euro), l’autista durante il tragitto mi propone
se avevo piacere di qualche incontro “particolare”…
Arriviamo all’ Hostel ALUR, nei pressi della stazione,
una casa a un piano, se non fosse per la targa “Hostell”
non l’avrei mai trovata, ci giro un po’ attorno
per capire da dove si entra… non c’è nessun
campanello, trovo un cancello di ferro, entro nel cortile e
al buio vedo la porta, dentro c’è vita …
controllano la mia prenotazione per un una notte con colazione
400 EEK (25 euro) e mi sistema in mansarda, camera semplice
con lavandino, termosifone elettric , un po’ rumorosa,
colazione classica da B&B , tutti seduti a un tavolo.
Al mattino attraverso il TOOMPARK per vedere l’OLD TOWN,
il centro è molto bello, attorno alla RAEKOJA PLATS,
piazza del municipio e cuore della città, si diramano
infinite stradine in pietra con molti locali caratteristici,
verso ovest una collina chiamata TOOMPEA sede del castello e
della cattedrale russo-ortodossa di ALEKSANDER NEVSKIJ da cui
si vede una magnifica vista della città.
Si scende in strade ripide in ciottolato, oppure dal lato Toompark
per diverse rampe di scale, da vedere anche la via lunga PIKK
TANAV e la chiesa di OLEVISTE, l’edificio più alto.
Alcune strade hanno le case costruite in pietra con grandi portoni
in ferro, ed archi di sostegno che attraversano la strada.
L’ufficio turistico, meta immancabile di ogni mio viaggio,
si trova in NIGULISTE angolo KULLASEPA, hanno anche delle guide
in Italiano.
Nel tardo pomeriggio mi dirigo verso il porto, al terminal A
in fondo a SADAMA, molo della VIKING LINE, nave Rosella, destinazione
HELSINKI (22 euro), il viaggio dura 3 ore ed arrivo verso le
20,00, l’ostello che avevo scelto non era molto lontano,
mi faccio guidare a piedi dal mio Garmin.
Hostel MEKKA, 47 euro/notte con colazione in camera, situato
nel centro in un palazzo di tre piani, secondo me troppo caro
per la qualità che offre, decisamente una costruzione
datata rimodernata malamente, la camera aveva un’ampia
entrata e il letto separato in un'altra stanzetta, pulizia scarsa,
muri e finestre malridotte, i bagni e servizi è meglio
che non ne parli…
La prima cosa che si vede a HELSINKI è il DUOMO, grande
edificio bianco con una larghissima scalinata, in piazza SENAATINTORI,
l’interno è molto semplice, non ha grandi lavorazioni,
anche il resto della città è in stile moderno.
Scendendo verso il mare si arriva in piazza KAUPPATORI, dove
le barche sul molo animano il mercato del pesce e quello dei
prodotti locali fatti a mano, oltre a una zona per la degustazione
del pesce.
Sempre sulla piazza si affacciano il palazzo PRESIDENZIALE e
il MUNICIPIO, sulla destra la CATTEDRALE DI USPENSKI del 1868
molto bella sia l’interno che l’esterno.
Spostandosi verso la periferia le strade salgono e scendono su
delle colline, arrivo alla chiesa di TEMPPELIAUKIO, molto particolare
perché scavata nella roccia con una parte della cupola
in vetro. Poco distante il MUSEO NAZIONALE della FINLANDIA, con
esposti 170 anni delle diverse ere della regione (5,50 euro).
La città è molto viva sia di giorno che di sera,
forse troppo per il ritmo della Finlandia, moltissimi i negozi
eleganti e i centri commerciali.
Il giorno seguente era in programma il giro sull’isola di
SUOMENLINNA, il battello parte dalla piazza Kauppatori, per il
biglietto c’era solo un distributore automatico che tra
l’altro faceva anche i biglietti per i trasporti pubblici…
premo un po’ di pulsanti cercando di capire quale mi serviva…
Mah… mi ispira questo… Suomenlinnalippu 12 tuntia…
3,60 euro, era il più caro, deduco dopo un quarto d’ora
che era il biglietto giornaliero con corse illimitate.
Comunque a bordo nessuno chiede i biglietti… e in 20 minuti
arriviamo sull’isola, una delle più grandi fortezze
marine del mondo del 1700, suddivisa su quattro isole collegate
da ponti, fà parte del patrimonio mondiale dell’Unesco.
Si visita a piedi, con la mappa che viene fornita dal centro informazioni,
ci sono anche diversi musei che però trovo chiusi, un cantiere
navale, l’accademia, diverse costruzioni, le mura delle
trincee, numerosi bar e ristoranti.
Al ritorno solito assalto all’ufficio turistico, in POHJOISESPLANADI
e ETELAESPLANADI angolo UNIONSGATAN ottimo per info su tutta
la regione.
In serata il viaggio prosegue con la VIKING LINE, 13 ore per
raggiungere Stoccolma, costo 150 euro con cabina, nave Mariella,
un esperienza unica che provo per la terza volta, divertimenti
e locali a bordo non fanno pesare le ore del tragitto, curioso
vedere l’assalto allo shop per rifornimenti di birra e
alcol, escono con carrellini pieni di lattine e bottiglie, o
qualcuno/a ubriaco marcio, da chiedersi come facciano a scendere
dalla nave…
Arriviamo al terminal alle 9,40, questa destinazione mi serviva
solo per il prossimo volo, infatti raggiungo subito la stazione
e col bus Flygbussarna 130 SEK (14 euro) arrivo a Skavsta, aeroporto
molto “alla buona” , al checkin il biglietto lo
scrivono a mano… invece al controllo documenti sono attratti
dalla mia carta d’identità… sarà che
nella foto manca un pezzettino… o si chiedono che ci fa
un Italiano in Svezia che và in Lettonia… comunque
la mia carta viene passata ai raggi X, guardata con la lente,
si attacca al computer e mi controlla dal giorno che sono nato…
Finalmente apre la porta in attesa del volo Ryanair per RIGA
292 SEK (32 euro), in circa un ora metto piede nel suolo Lettone…
Come sistemazione mi ero affidato alla Guesthouse LENZ, costo
per cinque notti 110 LAT (155 euro), compresa colazione, internet
point e sono venuti a prendermi all’aeroporto gratuitamente…
Ottimo ostello, molto pulito, mi hanno dato una camera con un
letto matrimoniale e uno singolo, arredamento nuovissimo, cucina
a disposizione e servizi ottimi, gentili e disponibili, per
di più hanno insistito che pagassi solo al termine del
soggiorno… che volete di più… unico piccolo
neo si trova a 1 km dal centro, ma non è stato un problema.
Nel tardo pomeriggio raggiungo la stazione, soprattutto per
procurarmi qualche LAT, comunque i cambi si trovano ad ogni
angolo, il valore è quasi sempre di 69 LAT per 100 euro.
La stazione è collegata con un centro commerciale ORIGO,
e un altro chiamato STOCKMANN, verso il centro due grandissimi
parchi costeggiano l’ OLD RIGA, il centro storico chiamato
VECRIGA, queste zone verdi sono molte belle e rilassanti, tranquille
anche di notte.
Il centro storico è il cuore della città, lì
si trovano i locali più trendy, i musei e gli edifici
importanti, altissime nel cielo le torri e i campanili del DUOMO,
la CHIESA DI S.GIACOMO, di S.PIETRO, la CATTREDRALE ORTODOSSA,
i 42 metri del MONUMENTO DELLA LIBERTA’, molte le sculture
di personaggi celebri sparse per i giardini, stupenda la CASA
DELLE TESTE NERE costruita nel 1334, tanti i palazzi in stile
LIBERTY.
Per i musei si parte dall’ HISTORY MUSEUM OF LATVIA al NATIONAL
ART MUSEUM, LATVIAN PEOPLE’S FRONT MUSEUM oppure MUSEUM
OF WAR ecc…
Per lo shopping, oltre ai centri commerciali si vedono in diverse
strade e piazze bancarelle con prodotti fatti a mano, guanti,
calze, e soprattutto collane e oggetti in ambra.
Ma il punto forte per gli acquisti è il mercato che si
trova dietro la stazione, per il vestiario è una miniera
di occasioni e affari, ci sono un infinità di negozietti
e diversi capannoni a 2 o 3 piani stracolmi di abbigliamento appeso
su ogni centimetro di muro libero, i prezzi sono veramente invitanti
anche col cambio, un po’ di difficoltà a comunicare
in quanto pochi parlano inglese.
Mi sono portato via 2 paia di pantaloni da neve imbottiti in pile
per 16 LAT (23 euro) e 4 maglie più un giubbotto per 50
LAT (70 euro)… diverse sono le persone anziane che cercano
di vendere anche solo un paio di guanti, di scarpe, oppure i fiori
del proprio giardino o un cesto di funghi, molto visibile la varia
condizione sociale del paese.
Anche per mangiare è una pacchia, si fa tranquillamente
colazione con torta e cappuccino per meno di 2 LAT (3 euro) oppure
un piatto a buffet e bibita, sono stato più volte a un
ristorante cinese molto bello GAN BEI, ho preso il piatto più
caro di gamberi e una sprite per 7 LAT (10 euro).
Se poi ci si affida ai vari chioschi sparsi in giro con 1 LAT
si mangia…
Nei giorni seguenti volevo andare anche in qualche paese fuori
città, devo dire che eccetto alla stazione le informazioni
in inglese sono scarse, e anche chiedendo non è cosi
immediato trovare qualcuno che lo parli, comunque si riesce
in qualche modo, decido di andare a SIGULDA, 50 km a est, il
costo del biglietto del treno simile a uno scontrino del supermercato
è irrisorio… 1,40 LAT a/r , proporzionato alla
qualità del treno che definirei di 3° classe e alla
velocità media di 50 km/h…
Il bigliettaio, o più di uno, corre lungo il treno a
ogni fermata e timbra i biglietti sul retro dei nuovi passeggeri
, percorriamo tutto il tragitto tra alberi e prati… con
innumerevoli fermate praticamente nei boschi. Dopo un ora arriviamo
a Sigulda, il paese non ha niente di caratteristico, forse nella
bella stagione è più vivo, il tempo di gustare
un ottima bistecca di pollo e ritorno indietro.
Al pomeriggio continuo le escursioni cercando di arrivare
a JURMALA, la rinomata spiaggia che spesso si sente parlare,
sapevo che si poteva raggiungere in bus, però le info
sono sempre limitate.
Trovata la fermata dei bus che si trova davanti alla stazione
sulla destra, vista anche la quantità di persone che
aspettavano in code ognuna davanti al cartello della destinazione,
non aspettatevi di trovare un bus classico… i trasporti
fuori città sono gestiti da tantissimi furgoni tipo Ducato,
da 16 posti seduti più qualcuno in piedi, per cui si
deve aspettare il proprio turno in coda, comunque ogni 10 minuti
ne parte uno.
La fermata è quella di MAJORI a circa 30 minuti, costo
1,10 LAT a/r, il pulmino non dà il meglio come confort
e pulizia…
Il posto è molto bello, una lunga passeggiata con bellissimi
locali e attrazioni, case di abitazione di lusso, la spiaggia
è stupenda, non si vede la fine, sicuramente nella stagione
giusta è bellissima.
La
LETTONIA e l’ESTONIA sono state un esperienza
diversa dai soliti posti che avevo visto, ho arricchito la conoscenza
di questi popoli e credo che sia un prezioso contributo per il
proprio bagaglio culturale.
Ho lasciato per ultimo, solo perché nei miei racconti cerco
di dare un aiuto soprattutto del posto, di parlare della bellezza
delle ragazze Baltiche, però meritano indubbiamente un
discorso perché sono veramente bellissime… è
difficile tornare a casa.
Per il ritorno mi affido a AIRBALTIC 93,60 LAT (132 euro) volo
diretto a Milano Malpensa.