VISITA ALLE REPUBBLICHE BALTICHE
(agosto-settembre
2004)
di Sandro Prian
PREMESSA
Si tratta di un viaggio fatto per conoscere le
Repubbliche Baltiche prima che l’entrata in Europa
le globalizzi.
Si approfitta per vedere alcune città della Polonia
non viste in viaggi precedenti (vedi altro diario), e forse
un pezzettino di Finlandia se il tempo ed i soldi lo permettono
(vedi altro diario). Poiché i diari hanno una base
unica in azzurro sono segnalati gli eventi non di interesse
primario per le Rep. Baltiche.
Spese previste
Prima di partire stimo la spesa globale nel seguente modo:
spesa totale prevista = tot Km/10 + 15*gg
(Km=Km previsti mentre gg=giorni previsti)
obiettivo di questo viaggio (50 gg e 9000 Km) risultato
1650€ (pari a 33.0 Euro/giorno) escluso un eventuale
traghetto per la Finlandia che decideremo all’ultimo
minuto
Si deve tener presente che il camper attrezzato adeguatamente
con pasta, caffè, vino e molte altre derrate che
possiamo stimare in almeno 200 euro di spesa mentre la spesa
giornaliera di 15 € è valutata sulla base dei
paesi che si va a visitare, sono pochi però noi viaggiamo
molto e siamo in due con una sola pensione.
Cambi di valuta (su base 100 €)
Polonia: 1^ cambio 100€
415 Zloti frontiera
Polonia: 2^ cambio 100€ 429 Zloti banca
Polonia altri cambi 100 € 425-427-426 Zloti spese fatte
con la Visa
Lituania: 1^ cambio 100€ 300 LT frontiera
Lituania: 2^ cambio 100€ 340 LT negozio
Lettonia. 1^ cambio 100 € 65.5 LV banca
Estonia 1^ cambio 100€ 1500 EEK frontiera
Estonia 2^ cambio 100 € 1200 EEK frontiera
Estonia altri cambi 100 € 1531-154-153 EEK frontiera
Lettonia 2^ cambio 100 € 65.2 LV banca
OPINIONI PERSONALI SU:
Lituania
Al di la delle grandi città sono caratteristiche
le case in legno molto semplici con il portico di ingresso.
Le nuove sono invece in muratura ma molto semplici. Non
ci sono le tegole o coppi ma solo eternit (80%) e lamiera.
In periferia delle città sorgono condomini da 5 piani
tutti uguali però non manca mai un parco giochi per
bimbi. Le strade sono discrete meglio della Polonia del
nord buona la segnaletica in genera ma scarsa la segnaletica
nelle città.
Lingua quasi impossibile anche nelle cose più semplici
come le insegne dei negozi
Lettonia
Case come in Lituania ma più colorate e più
ben tenute, più fiori. Anche i palazzoni di periferia
sono più curati ma soprattutto i parchi cittadini
che sono ampi e favolosi.
Maniaci dell’ordine e della pulizia si arriva ad avere
lo spegni sigarette per strada.
Le strade larghissime e traffico inesistente spesso ci si
aggancia ad una macchina di passaggio per avere compagnia
(zona a ovest di Riga).
Anche qui la lingua è impossibile. Più povera
la zona est.
Estonia
Enorme la differenza tra ovest (zona baltica e turistica)
e la zona est (campagna in riva al grande lago).
La differenza si nota non solo sulle case ma anche nel parco
macchine.
La stessa cosa però si può dire anche per
le altre due repubbliche
DIARIO di BORDO
Dal 12/8 al 18/8/2004 attraversamento
della Germania e della Polonia
8^g- Giovedi 19 Agosto Km 298 - [€
23.9]
Partenza da Mikolajki (Polonia nord) e sempre sulla S16
si passa Orzysz, ed Elk fino ad Augostow dove ci fermiamo
per visitare una basilica. Fino ad Elk la strada è
bruttina e stretta, poi tutto migliora.
Da Augustow verso nord per andare al confine passando Suwalky.
Si arriva al confine verso mezzogiorno, traffico zero, passiamo
in 2 minuti. Prima ci chiedono la carta verde dove in evidenza
la LT di Lituania è cancellata ma invece mi dicono
che va bene (in pratica non si fa più la assicurazione
supplementare) i militari invece chiedono solo i passaporti
poi nessun altro controllo.
Passata la frontiera si fa il cambio (100€ = 300 LT
ma fatelo in banca che è meglio) si prosegue per
Marijanpole e Kaunas. Qui ci fermiamo per dormire in un
parcheggio del monastero camadolense di Pazaislis in riva
al lago difficile da localizzare senza una accurata piantina.
Io ci sono riuscito dando il passaggio ad un prete (a cui
avevo chiesto informazioni).
Parcheggio un poco rumoroso perché vicino alla zona
balneare giovanile e qui fa ancora caldo.
9^g- Venerdi 20 Agosto Km 259 - [€
46.7] – totale Km 2537 € 374
Partenza dal monastero per visitare il centro di Kaunas
che merita. Facile il parcheggio a pagamento in piazza (1
€ = 3 h) gli spazi non mancano e si può visitare
la cattedrale ed il comune. Facile trovare dei matrimoni
a cui accodarsi come abbiamo fatto noi.
Dietro la piazza c’è la vecchia fortezza.
Partenza da Kaunas verso Klaipeda. Scegliamo un itinerario
alternativo, niente autostrada ma costeggiamo il fiume Neman
(o Nemunas) per la S141. Si tratta di una strada, buona
e larga che costeggia il fiume che a sua volta confina con
la Russia di Kalingrado. Merita fare questa strada alternativa
se non altro per vedere i paesi come sono, la realtà
che le grandi città nascondono. Le case sono all’80%
di legno e certo non in buon stato, semplici e caratteristiche.
Numerose le basiliche ed i santuari.
Superato Jurbarkas, proseguiamo per Pagegiai (dove andiamo
a curiosare al confine russo), fino a Silute.
Qui decidiamo di non andare a Klaipeda oggi per cui , dopo
6 Km deviamo per il mare per Sakuciai , Kintai e giù
fino al faro di Ventè. La zona è bella ma
isolata solo che alla fine abbiamo notato, ci sono due alberghi
che accettano camper e vicino al faro c’è un
piccolissimo bar dirimpetto al quale un prato dove dei Locali
avevano piazzato le tende e la roulotte per cui, chiedo
il permesso e mi accodo. Vista ottima siamo in faccia alla
penisola di Nerinja e si vede Nida illuminata.
10^g - Sabato 21 Agosto Km 0 - [€
3.3]
Oggi giorno di riposo. C’è un bel sole, siamo
in riva alla laguna di Nerinja e si vede Nida proprio qui
di fronte. Da quanto ho capito il faro di Ventè è
stato trasformato in una stazione ornitologica. Viene visitato
da turisti locali e c’è uno spiazzo per campeggiare
ma soprattutto per andare a pesca. Trattandosi di laguna
con poco ricambio d’acqua io non farei il bagno ma
qui vengono per prendere il sole come fosse una spiaggia.
11^g - Domenica 22 Agosto Km 97 -
[€ 18.5]
Oggi sono previsti pochi Km. Costeggiando arriviamo a Klaipeda
che è una città di mare di solito punto di
traghetto per visitare la penisola di Neringja. I traghetti
sono all’inizio della città. Decidiamo di non
visitare la penisola sia per i costi del traghetto (costo
relativo però sempre 35 €) sia perché
è domenica e i turisti locali imperversano. Visitiamo
un grande mercato sia all’aperto che al coperto dove
troviamo di tutto, dalla carne macellata al momento alla
frutta e verdura portata dai contadini. Comperiamo patate
a 0.12 €/Kg insalata e pomodori a 0.5 €/Kg e carne
di taglio buono a 5 €/Kg.
Pranziamo in un bel parco vicino al centro storico che visitiamo
subito dopo. Immancabili le bancarelle che vendono ambra
proprio in piazza.
Procediamo verso nord costeggiando il più possibile
il mare, ci sono molti parcheggi, all’inizio a pagamento
poi gratis, che permettono l’accesso al mare (100
mt). Ovviamente tira vento e sono 19° ma qui fanno il
bagno lo stesso. La spiaggia è veramente bella di
sabbia bianca e fine.
Costeggiamo il mare per strade non segnalate fino a Palanga
dove, con difficoltà (è domenica) parcheggiamo
in una laterale vicino alla grande chiesa di mattoni, in
centro.
Visitiamo tutte le bancarelle e comperiamo un pezzo di ambra
che la moglie vuole trasformare in pendaglio per una collana,
pago direttamente in euro (10 €). Attenzione alle bancarelle,
andate solo in quelle certificate. In chiesa ci gustiamo
un concerto con coro veramente bello.
Uscendo da Palanga verso nord troviamo due indicazioni per
campeggio, ma proprio al bivio c’è un campo-tenda
con un paio di tendine ed altrettante macchine e ci fermiamo,
è grande, spazioso, in piano, c’è acqua
buona e servizi.
12^g - Lunedi 23 Agosto Km 140 - [€
17.5]
Dormito bene in quel campo tenda dove non ci sono scarichi
ma c’è l’acqua.
Fatto il pieno andiamo a nord verso la frontiera La strada
A13 diventa A11 in Lettonia. Nessuna formalità di
frontiera, una sbirciata ai passaporti e via.
Procediamo dritti fino a Liepaja dove ci fermiamo per visitare
la città e per cambiare soldi in banca. Si tratta
di una città con grande attività portuale,
ciononostante non ho trovato pesce fresco da comperare,
nemmeno al mercato. Al cambio in banca per 100€ danno
65.5 LT (Lita)
Prendiamo la strada per Riga per uscire dalla città
ma la abbandoniamo subito per salire a nord lungo la costa
sulla A111. Dopo pochi km ci fermiamo per mangiare su di
un parco (a sinistra) con dei laghetti. Ci passiamo l’intero
pomeriggio facendo amicizia con gli abitanti delle due case
vicino al lago. Cacciatori appassionati ci regalano la pelle
di una volpe ed un trofeo di capriolo. Alla sera non ci
fermiamo sul posto pur avendo loro insistito, perché
era circolata troppa vodka e mia moglie non voleva fermarsi.
Dai discorsi fatti (in un brutto inglese da entrambe le
parti) ho capito bene che i russi sono malvisti, che queste
sono le case estive e vivono in città e che anche
qui si va in pensione ben oltre i 60 anni, il caffè
si fa alla turca ma è abbondante e con un goccio
di latte, ottime le fave buona la vodka a 40° (no quella
a 38°).
Ci fermiamo un 50 Km a nord in un bellissimo posto a Pavilosta
che consiglio a chi passa da quelle parti. Si tratta della
foce del fiume Saka su cui sta un paesino con un cantiere
per pescherecci ed un Hotel con park e servizi per tende
e camper. Noi ci siamo fermati in riva al fiume a 50 metri
dall’ hotel ed a 100 dalla bellissima spiaggia.
13^g - Martedi 24 Agosto Km 100 -
[€ 33.]
Partiti da Pavilosta con l’intenzione di andare a
Kuldiga, che è un paese famoso per l’originalità
delle sue strutture . Arriviamo verso le 11.00 ed in periferia
troviamo un ipermercato con a fianco un vecchio mercato
coperto e scoperto con pochi banchi tenuti in piedi dai
contadini che vendono la loro merce tra cui funghi freschi
(finferli, che noi raccogliamo nei boschi e mangiamo tutti
i giorni).
Un appunto per gli appassionati di micologia, qui al mercato,
vendono gli ovuli di Phallus impudicus. Chi li conosce capisce
quanto sia strana la cosa, chissà come vanno mangiati!
Facciamo qualche spesa alimentare, la carne sempre sui 3
€ al Kg e ci incamminiamo verso la città vecchia
dove veramente le case sono ferme al 1800.
Da Kuldiga ritorniamo per la P108 verso il mare a Ventspils,
dichiarata la città più inquinata degli anni
80. Io l’ ho trovata la città più ordinata,
pulita e bella della Lettonia. Piena di parchi rasati non
una foglia per terra, belle case in legno nel centro pedonale.
Faccio gasolio a 0.67 €/litro (ricordarsi che fino
a punta Kolka non ci sono distributori).
Proseguiamo sempre verso nord per raggiungere l’apice,
capo Kolka; purtroppo arrivati a Lielirbe, la strada è
bianca. Sono 48 Km di strada larghissima ma bianca tra i
boschi da farsi a 40 Km/h
Non c’è anima viva (non ce ne era neppure prima).
Dopo circa 1 ora ci buttiamo in una laterale a mare a Mazirbe.
Mare bellissimo (attenti a non sprofondare nella sabbia
col camper) e campeggio spartano che di più non si
può comunque a 2 € al giorno non si può
pretendere molto soprattutto se pensi che ho parcheggiato
in un prato di funghi.
14^g - Mercoledi 25 Agosto Km 118
- [€ 6.1]
Prima di uscire dal campeggio facciamo scorta di finferli,
penseremo poi come trattarli.
La strada sempre bianca ma con buon fondo (50 Km/h), puntiamo
a nord verso Capo Kolka dove arriviamo verso le 12.00
Ottimo parcheggio a pagamento (0.75 €/h) a 100 mt dal
mare giusto per la visita della costa. L’incontro
dei due bacini di acqua crea dei gorghi che fanno impressione
il tutto esaltato da un forte vento.
Passato capo Kolka continuiamo a est per Riga. La strada
ora è asfaltata i paesi sono più grossi e
serviti (negozi e distributori che prima mancavano), migliori
gli accessi a mare spesso serviti da pensiline in legno
e parcheggi con servizi. Prima di arrivare a Riga ci fermiamo
a Apsuciens (20 km prima di Jurmala) in un ottimo parcheggio-campeggio
in riva al mare , 50 mt prima del campeggio segnalato che
sta sulla destra, ed in mezzo al bosco che qui vi descrivo:
Il parkeggio consiste in un piccolo anello di asfalto in
mezzo al bosco. A sinistra una piccola baita in tronchi
di legno. Intorno all’anello 5 tavoli massicci con
panche fatte con tronchi, il tutto coperto (qui spesso piove),
al centro dell’anello giochi vari per bimbi.
Vicino alla baita una pensilina in tavole di legno porta
al mare (200 mt).
Ogni tavolino ha un vaso con il mazzo di fiori. Ci affianchiamo
al più comodo col camper in modo che aprendo la porta
ci si trovi in faccia al tavolo coperto.
Il gestore ci indica la baita come punto di appoggio per
WC, doccia, acqua calda e fredda.
La baita è punto di appoggio anche per turisti in
bici con sacco a pelo, alcuni stanno stendendo i sacchi
altri giocano a carte sul tavolino. Chiedo quanto devo al
gestore 3 €/g.
Prima di sera il gestore ci cambia i fiori sul tavolino:
questa Lettonia.
15^g - Giovedi 26 Agosto Km 0 - [€
4.5]
Si decide di fermarsi per l’intera giornata in questo
park-tenda. Sono arrivati altri turisti in tenda. Il tempo
non è male si alternano piovaschi brevi a sole. Il
bosco piatto di abete rosso e betulla è veramente
bello.
16^g - Venerdì 27 Agosto Km
219 - [€ 55.2]
Si parte per la visita di Riga. Sono circa 60 Km di buona
strada. Si passa Jurmala e proseguendo sempre dritti si
entra a Riga attraversando il ponte Vansu. Ho provato a
girare per una ora nella parte vecchia (subito a destra
del ponte Vansu) ma difficilmente si parcheggia. Io vi consiglio
che fatto il ponte, la prima strada e sinistra (opposta
alla città vecchia) vi fermate in un parcheggio a
pagamento (0.9 € ora). In quella zona è facile
trovare posti liberi e ampi. Da li al centro sono 5 minuti.
In Due ore si possono visitare tutte le basiliche (non mancate
St Peter) ed il Duomo (ora chiuso per restauro).
A piedi sono arrivato alla stazione ferroviaria sul cui
retro ho visitato i 5 famosi capannoni dello Zeppelin oggi
adibiti a mercato. Sembra si tratti del più grande
mercato d’Europa ed in effetti mi sono stancato. Il
capannone del pesce (l’ultimo) mi ha deluso, in questo
paese il concetto di pesce fresco non esiste. Comunque ho
comperato un bel trancio di salmone che sembrava fresco
a 6 €/Kg che faremo stasera.
Dopo il rientro in camper, verso le 16.00 si parte per il
nord lungo la statale A1 vicino al mare.
Dopo aver visitato numerosi posti a mare tra cui un campeggio
brutto e caro verso Varzas, procediamo fin oltre Tuja dove
troviamo un bellissimo campeggio in riva al mare a 7.5 €
si chiama camping Meleku Licis a Dzeni poco prima di Vitrupe
17^g - Sabato 28 Agosto Km 0 - [€
7.5]
Fermi in pausa. Ampie passeggiate per i boschi con visita
delle caratteristiche case locali lungo il mare .
18^g - Domenica 29 Agosto Km 200 -
[€ 29.0+12.4 traghetto]
Partenza da Dezeni camping. Oggi è domenica ma troviamo
molti negozi alimentari aperti. A Salalgriva facciamo spese
alimentari poi ad Ainazi passiamo il confine Estone.
Nessuna formalità, sbirciata ai passaporti ed alla
targa e via. Cambiamo alla frontiera (100 € = 1535
KR)
Procediamo per la statale lungo mare per Parnu. E’
una super strada veloce senza traffico.
A Parnu ingresso, c’è un ipermercato come i
nostri ed un discount che, anche se chiamato SAASTU non
è altro che il LIDL.
Ci fermiamo in centro a Parnu e visitiamo le due chiese
(ortodossa e cattolica) poi classica passeggiata per la
zona pedonale. Nessun problema per il parcheggio.
Da Parnu prendiamo la S60 per Ligula abbandonando la E67
per Tallin.
Da Ligula andiamo al porto di Virtsu per imbarcarci per
le isole di Muhu e di Saaremaa (190 KR = a 12.4 € per
camper 2 persone solo andata) circa 30 minuti e siamo a
Muhu. Nella nave troverete dei depliant che reclamizzano
una catena alimentare, prendeteli perché la cartina
dell’isola riportata sul retro rapprenda lo stato
reale delle strade; rosso-arancio asfaltata, gialla no.
Passiamo l’isola (pochi Km) ed attraverso il ponte
(che è una diga) entriamo a Saaremaa.
Subito dopo il ponte a destra, puntiamo per Orissare, piccolo
paesino con un molo dove ci fermiamo sulla punta per mangiare
e dormire.
C’è un WC per scaricare ed acqua corrente !!!
19^g - Lunedi 30 Agosto Km 225 - [€
25.7]
Partenza da Orissare e ci dirigiamo sulla S10 per Kuressaare.
Dopo 15 Km a destra prendiamo la strada per Triigi. In pratica
si passa dalla S10 alla S79 passando però per Parsami
dove c’è una chiesa da vedere ma che io non
ho visto, mi sono però fermato all’incrocio
con la S79 a Lange, dove ci sono i mulini a vento ed un
bel parcheggio.
Visitato il mulino andiamo a nord fino al porto di Triigi.
Da qui partono le navi per l’isola di Hiiumaa.
Si torna indietro per la S79 direzione sempre Kuressaare
ma a metà strada mi fermo a Kaali (2 Km dalla statale
9) dove esiste un grosso cratere (14° mt) fatto da un
meteorite e divenuto attrazione turistica. Bel parcheggio
con servizi in rifacimento e negozietto che vende maglioni.
Arriviamo a Kuressaare giusto per mangiare. Ci fermiamo
nel Park segnalato poco oltre il castello, sterrato, molto
grande e gratuito con a lato una spiaggetta molto curata.
Al di la del castello c’è un Park per camper
presso un hotel però penso che una sosta notturna
in questo sia migliore.
Dopo il pranzo visita al castello. Più che una visita
al castello si tratta di una visita al museo di storia Estone.
Comunque interessante se si ha la pazienza di leggere i
depliant forniti di sala in sala in lingua inglese (visita
2 € ingresso). Visita alla città ed ai suoi
supermercati e poi a sud verso la penisola di Sorve.
Interessante la spiaggia di Mandala. Numerosi i parcheggi
sosta per andare alla spiaggia dove ovviamente a fine agosto
non c’è anima viva.
A Laatsa prendiamo una strada bianca per vedere l’altra
parte della penisola. Qui niente sabbia ma solo scogli.
Decidiamo per un rientro veloce per cui ripassiamo Kuressaara
e per la S10 passiamo Valjala (con visita alla chiesetta
spoglia del 1200) e ci fermiamo a mangiare con un incredibile
tramonto sul ponte che unisce le due isole.
A dormire andiamo all’imbarco della nave a Kuivastu.
Luoghi di sosta notturna gratuita nell’isola di Saarema:
- Kuivastu molo allo sbarco (ma anche a Virtsu all’imbarco)
- Orissaare sul molo con WC e acqua e bar
- Lesky parcheggio al bivio con WC e negozi
- Triigi molo parcheggio con bar
- Kaali parcheggio della meteora
- Kuressaare parcheggio del castello per auto (no per bus)
20^g - Martedi 31 Agosto Km 212 - [€ 41.8]
Dormito tranquillamente sul molo dell’imbarco. Si
parte alle 10 prezzo sempre 190 Kr pari a 12.4 € .
Nessuna differenza tra il prezzo dell’andata e quello
del ritorno.
Ritornati a Virtsu rifacciamo la strada S30 fino a Laikula
e prendiamo la S31 per Haapsalu bordeggiando (a sinistra)
la riserva.
Ad Haapsalu visita alle mura del castello ed alla chiesa
(che però è chiusa il LU e MA).
Pranzo e partenza per Tallin sempre per strade di campagna.
Prendiamo la S17 che è la strada più vicina
al mare tutta boschi, campagna e caratteristiche case nascoste
nei boschi.
A Padise passiamo una vecchia ma grossa chiesa in restauro.
A Keila andiamo verso il mare per arrivare a Tallin lungo
la costiera (segnalata in verde). La strada è anche
bella ma è tutta una lottizzazione per ville al mare
.
Attraversiamo lentamente tutta Tallin fino al porto, zona
imbarco per Helsinki, e troviamo un parcheggio custodito
a 40 kr (pari a 2.7 €) per 12 ore. Data l’ora
ci fermiamo per dormire (e mangiare), domani gireremo tranquillamente
Tallin ed ci informeremo per un eventuale passaggio per
Helsinki.
21^g - Mercoledi 1 Settembre Km 38
- [€ 53.]
Siamo usciti dal parcheggio alle 9.00 e ci siamo subito
informati per un eventuale traghetto per Hensinki.
Tra le varie linee disponibili ci sono 32 partenze (dalle
7.00 alle 22.00) su 4 moli A,B,C,D.
Andiamo ad informarsi al molo D dove si trovano le linee
Tallink e la Silja.
In linea generale per avere prezzi bassi bisogna prendere
i traghettin del mattino, evitare sabato e domenica e fare
andata/ritorno.
Risultato: con la linea Tallink 4330 EEK = 282 € e
con la Silja 5102 EEK = 332 € per 2 persone andata
e ritorno e camper da 630 cm.
Prese le informazioni visitiamo la città.
Ci spostiamo col camper verso il molo A perché più
vicino alle mura, c’è un market coperto per
turisti con maglioni (belli) biancheria intima (sexy) ed
indumenti vari, si è a 200 mt dalle vecchie mura.
La visita si è prolungata più del previsto
perché a Tallin c’è molto da vedere,
ci sono numerose chiese, tra cui quella ortodossa molto
bella, le mura, la piazza del comune, ecc…
Ci vogliono almeno 4 ore per fare un giro breve
Stanchi rientriamo in camper per pranzare (ho fatto 60 foto).
Ci spostiamo col camper sul molo A per controllare altre
linee e troviamo lo sportello della Viking da cui la nave
Rossella.
Il primo prezzo fatto fu di 3880 EEK = 252 € successivamente,
guardando i documenti ci sconta 400 EEK perché siamo
over 60 (bella consolazione) successivamente ci sconta ulteriormente
perché non pensava che fossimo in bassa stagione
per cui alla fine ho pagato 2700 EEK = 175 €.
Dai 332 € della Silja siamo passati ai 175 € della
Viking.
Per quanto sia modificabile ho dovuto fissare il rientro
per cui: Partenza ore 8.15 del 2/9 e rientro il 13/9 alle
12.30.
(Dall’1/9
al 13/9/2004 visita della Finlandia)
33^g - Lunedi 13 Settembre Km 28 - [€ 59]
(siamo ancora in Finlandia). La giornata è iniziata
bene. Essendo la partenza verso le 12.30 abbiamo girato
col camper per la città e poi abbiamo visitato il
mercato Kouppari (anche quello coperto), Essendo lunedì
c’erano banchi di pesce (l’80% salmone a 15
€/kg pochissime altre specie , dei cefali a 8 €/kg
e sardine molto belle a 2 €/kg) molto il pesce affumicato.
Alle 12.00 ci accodiamo per l’imbarco ma fa brutto
tempo improvviso (tipico).
Dopo l’uscita dal porto la nave comincia a ballare
con beccheggi sempre più forti. Le onde superavano
la prua e si frangevano sui vetri del ponte N.5 dove eravamo
in ammirazione.
La moglie, piuttosto pallida, non ha mangiato e si è
rifugiata vicino ai WC per eventuale urgenti emergenze.
Arrivati a Tallin verso le 16.00 eravamo distrutti.
Ci siamo fermati a riposare nel parcheggio del campo da
Hockey, e dopo cena siamo andati a vedere una partita di
allenamento.
Il campo coperto dista 300 mt dal parcheggio del molo A
ed è coperto da una enorme gradinata che lo sormonta
e che conduce alla pista degli elicotteri che fanno servizio
con la Finlandia.
Verso sera siamo tornati nel parcheggio a pagamento del
molo A (12 h = 3 €) che avevamo usato all’andata.
34^g - Martedi 14 Settembre Km 383 - [€ 39.8]
Il parcheggio del molo A è più rumoroso di
quello del molo C perché vicino alla banchina il
prezzo è uguale ( 3 € per 12 h).
Ieri sera ho cambiato. Cambio nettamente sfavorevole 1 €
= 1200 EEK quando 15 gg fa era a 1500 EEK o mi hanno bidonato
o tutto è cambiato, ho cambiato solo 50 € gli
altri li ho prelevati con il bancomat (mi fido di più
del cambio ufficiale delle banche).
Fatto gasolio a 10.4 EEK (0.7 – 0.8 €) e poi
lungo la S1 (new E20 in quanto sovvenzionata dall’
Europa) per andare a Narva.
La statale è in totale rifacimento ma non ci sono
cantieri che danno fastidio.
Per l’ora di pranzo deviamo dalla statale verso il
mare i paesi passati sono Kolga (S85) Loksa e Vosu. Bello
il bosco, alberi enormi e sottobosco pulito, solo muschio
e licheni.
Molte persone locali andavano a funghi e noi ci siamo accodati
anche per curiosare quali specie prendevano.
NOTA per i MICOLOGI: Raccoglievano i lattari del tipo Deliciosus
ed i tricholoma del tipo Terreum ma tra i loro raccolti
ho notato numerosi Nigromarginatum e Scalpturatum. Non raccoglievano
assolutamente la Rozites Camerata e questo fece felice la
moglie perché, dovendoli conservare con particolari
ricette (vedi la fine del DOC) sono l’ideale in quanto
rimangono sode a saporite.
Riprendiamo la S1 a Rakvere e procediamo diretti per Narva
al confine russo. I confini hanno sempre una particolare
attrazione ma quello di Narva ha anche una ricca storia.
Arrivati a Narva parcheggiamo proprio davanti al passaggio
di confine (pedonale attraverso il ponte) ed andiamo a visitare
il castello che si affaccia sul fiume Narva dove di fronte
(in Russia) c’è un analogo castello contrapposto.
Visitata la città in camper, è grande e c’è
una estesa zona industriale che io visito sempre. Io ho
passato una vita in zona industriale e sono interessato
a queste zone caratteristiche che nessuno visita.
Ritorniamo indietro di 50 Km a Johvi per scendere verso
il grande lago (mezzo estone e mezzo russo). Decido di prendere
la S32 che va verso il confine soprattutto perché
segnata in verde sulla carta del Touring.
L’unica cosa bella è stata la visita al convento
ortodosso a Kuremae (quando c’era ancora l’asfalto
ed un bel parcheggio per dormire di cui non abbiamo approfittato,
e ne sono pentito) dopo di chè sbaglio strada e la
cosa diventa drammatica in quanto strada bianca per almeno
20 km e nel frattempo fa buio e qui non ci sono cartelli
stradali indicatori. Finita la strada bianca probabilmente
ero in riva al lago Pipsi ma non lo sapevo e dopo 10 Km
sbaglio nuovamente strada e vado a finire a Vaiola. Per
fortuna trovo un campeggio chiuso però il gestore
ci ha concesso di entrare, pagando 100 EEK circa 8 €
con acqua e corrente elettrica.
35^g - Mercoledi 15 Settembre Km 126- [€ 15]
Solo questa mattina, con l’aiuto del gestore ho capito
tutti gli errori che avevo fatto ieri sera. Il campeggio
di Vaiola è molto bello, in riva al fiume con un
piccolo lago e tutti i servizi in tronco di legno. I costi
per un camperista sono contenuti (7-8 € ) con luce
ed acqua a volontà, Un po’ meno per chi va
in tenda in quanto la doccia calda si pagava 2 €, però
parco giochi per bimbi, palla volo camminate ecc…
Partiamo dal camping verso il lago che è grande come
un mare arrivando a Kauksi. Da qui iniziamo a bordeggiare
il lago più in riva possibile. Si ha ora la possibilità
di vedere la differenza enorme che esiste tra la zona ovest
della Estonia (mar baltico) e la zona est (mare russo).
In alcuni passaggi lungo il mare-lago Raja, Ranna fino a
Kallaste sembra di ritornare nel medio evo. Il tutto è
risultato molto interessante soprattutto per noi di una
certa età, facevamo i confronti con la nostra realtà
ma non quella di oggi ma quella degli anni 50.
Da Kallaste prendiamo la S43 prima e la S3 dopo per entrare
a Tartu.
Arriviamo presto, si parcheggia al di là del fiume
(non dal lato della piazza). Ci sono due ponti pedonali,
uno con un grande piazzale non asfaltato e con un park del
supermercato, l’altro con un parcheggio più
piccolo ma alberato ed asfaltato dietro il ristorante Atlantis
in riva al fiume.
Passato il ponte si è in centro.
Ci siamo fermati in quest’ultimo ed abbiamo visitato
la città. Città di giovani, forse perché
sede di una grande università. In completo rifacimento
le sedi stradali del centro. Belli alcuni palazzi già
restaurati e vari piccoli centri commerciali. Anche la chiesa
è in totale restauro.
Spostiamo il camper in un angolino appartato del parcheggio
e, memori delle avventure del giorno precedente decidiamo
di fermarci anche se è ancora presto.
36^g - Giovedì 16 Settembre
Km 172 - [€ 56.2] tot. a oggi Km 6970
Ottimo posto per dormire. Questa mattina però il
parcheggio era pieno, in effetti è molto comodo per
andare in centro ed è gratis.
Prima di abbandonare Tartu facciamo il giro a 360° della
periferia. La zona artigianale è molto vasta.
Puntiamo per la S2 direzione Voru però dopo 15 km
deviamo a destra sulla S46 per Otepaa che è un centro
invernale di sport.
A Otepaa ci fermiamo a mangiare sul parcheggio dello stadio
di Hockey. C’è anche un trampolino per salto
scii e due piste di fondo oltre ad un campo di atletica,
calcio, tennis…. Un vero centro sportivo.
Da Otepa scendiamo a Sangaste (S46) poi a Valga (S3) città
di confine tra Estonia e Lettonia.
A Valga spendiamo le ultime corone estoni in un discount
(Lidl) e passiamo il confine in un minuto.
A Valka cambiamo in una banca perché al confine non
c’era niente. (100 € = 65.2 LV cambio stabile)
Procediamo sulla A3 fino a Calmiera che è una città
abbastanza grossa. Entrando notiamo un distributore con
bar ristorante appoggio camion e camper sosta. Preso debito
appunto giriamo la città ma poi torniamo sui nostri
passi per appoggiarci a quel distributore. C’era un
campo di minigolf ed un circuito di BMX (bici acrobatica)
con servizi e acqua e anche il collegamento luce il tutto
per 7.5 €.
37^g - Venerdi 17 Settembre Km 185 - [€ 6.1]
Dormito bene. Al mattino abbiamo visitato questa area di
sosta che penso sia stata costruita più per la pista
di bici acrobatico che altro. Qui nel 2003 hanno fatto anche
i campionati europei.
Giriamo un poco la città e poi ci dirigiamo verso
Cesis, il gestore ci aveva dato una ottima cartina al 350.000
con le strade anche piccole e soprattutto i nomi dei paesini
e le località da visitare.
Cesis è carina, bello il mercato coperto e scoperto
e bella la chiesa Luterana ed il parco con una bella fontana.
Dir la verità qui sono belli tutti i parchi ed ogni
città ne ha uno.
Lasciamo Cesis per andare in statale (direzione Riga) per
visitare Sigulda.
Visita al castello ed alla chiesa. Per chi cerca campeggi
in questa zona ricordarsi che scendendo a fiume (12% di
pendenza, cosa rara da queste parti) prima di passare il
ponte a sinistra dopo 100 mt c’è una area camping
di fronte allo skilift, molto bello (camper 4.6 € 2
persone 3 €)
Visitato il paese prendiamo una strada di campagna verso
sud per Malpils poi Suntazi fino a Kegums sul fiume Daugava
che sfocia a Riga.
Prima di entrare a Kugums e quindi prima di entrare in statale
A6, c’è un cartello sulla sinistra che indica
un cimitero (a 1.8 km). Si tratta di un normale cimitero
ma con una piccola collina piena di croci portate dai devoti.
Non si tratta della più nota collina delle croci
di Siauluiai (che poi è in Lituania) ma comunque
è un luogo insolito da visitare se si passa da quelle
parti.
Arrivati alla statale A6 decidiamo di fermarci ma non trovando
posto adeguato percorriamo una 20.na di km verso est (all’opposto
di Riga) e ci fermiamo in un parcheggio all’ingresso
di un parco forestale a 10 mt dalla statale.
Siamo isolati e questo è contrario ai nostri principi
ma siamo stanchi.
38^g - Sabato 18 Settembre Km 132
- [€ 36.5]
Dormito più che tranquilli nel parcheggio di Skriveri.
Partiamo verso est sempre sulla A6, per passare il ponte
sul Daugava a Aizkraukle (bel mercato caratteristico dove
ho acquistato calzettoni di lana). Più che un ponte
si tratta di una chiusa che sfrutta il dislivello per produrre
energia elettrica.
Passato il Daugava ritorniamo indietro per fare la P87 ed
andare a Bauska. Grande sorpresa quando trovo che si tratta
di un 60 km di strada bianca . Mi consolano i bei boschi
che attraverso dove mi fermo per pranzare e fare una bella
passeggiata.
Arrivati a Bauska visitiamo il castello, la chiesetta ortodossa
(c’era una funzione in corso) il centro ed il suo
nuovo ipermercato.
All’imbrunire puntiamo sulla P103 che porta alla villa
di Pilsrundale dove, come previsto c’è un ampio
parcheggio in cui ci fermiamo per dormire.
39^g - Domenica 19 Settembre Km 203
- [€ 41.0]
Dormito bene e tranquilli. Questo parcheggio non è
poi tanto isolato visto che ci sono due abitazioni a fianco.
La visita alla villa è alle 10.00 (2.3 €/p)
e siamo in anticipo.
La villa di Pilsrundale merita la visita. A differenza dei
castelli visti finora, generalmente spogli, qui si trovano
sale arredate , molti quadri bei arredi tutti tra il 1700
e il 1800.
Finita la visita alla villa pur avendo come obiettivo Jelgava,
giriamo un po’ al largo per la P103 fino a Tervete
dove c’è un bellissimo parco naturale ed un
piccolo museo (0.7 €/p) che riporta i resti del castello
del 1200 trovati nei vari scavi.
Ottimo parcheggio per cui ci fermiamo a mangiare.
Procediamo verso nord per Jelgava. Questa risulta una città
piuttotosto grossa. Visitiamo dall’esterno il castello
(grande villa oggi trasformata in università) ed
una bella chiesa ortodossa.
Prendiamo ora la via del sud A8 verso il confine.
Al confine lettone non c’è nessuno veramente,
alla barriera Lituana guardano solo i passaporti e ci fanno
gli auguri di buon viaggio. Siamo solo noi alla frontiera
più due militari che giocano col computer ed una
poliziotta che ci ha guardato i passaporti.
Continuiamo per la A8 che diventa A12 fino a Siauliai per
visitare la collina delle croci solo che, con i cantieri
stradali, l’indicazione mancava per cui siamo andati
in centro dove abbiamo visitato la grande chiesa cattolica
per poi ritornare indietro (verso nord) per 13 km e sulla
destra una strada porta alla collina.
Questa piccola montagnola è tempestata di croci di
ogni genere e dimensione portate dai fedeli e piantate a
terra o appese ad alle croci più grandi. Si parla
di migliaia di croci e quindi il tutto fa un poco impressione.
Il sole sta per tramontare quindi decidiamo di fermarci
in buona compagnia delle croci.
40^g - Lunedì 20 Settembre
Km 258 - [€18.0]
Dormito bene più tranquilli di così non si
poteva.
Lasciamo Siauliai dopo aver cambiato soldi in banca (100
€ = 340 LT) e prendiamo la statale A9 per Panevezis.
Sono 80 km di campagna. Ci fermiamo due volte, la prima
a Radviliskis e la seconda a Seduva per visitare la bella
chiesa che si vedeva dalla statale.
Arrivati a Panavezis, che è una città grossa
e moderna, ci fermiamo a mangiare nel parcheggio del supermercato
Maxima.
Visitiamo il centro e la grande chiesa cattolica.
Assistiamo per puro caso ad una veglia funebre con tutti
i parenti del morto venuti dalla campagna in corriera (quelle
vecchie corriere con il muso anni 50)
Poiché è nostro obiettivo i parchi prendiamo
la S122 per Kupiskis e poi la S118 per Utena.
A Utena prendiamo la S111 per Kaltanenai dove iniziano o
Parchi. Il questa zona ci sono 8 Parchi Nazionali ed un
centinaio di laghi.
Ci spostiamo un 20 km a nord a Paluse dove c’è
una area camping/parcheggio senza gestore (forse è
chiusa) ma libera e bella. Decidiamo di dormire qui.
41^g - Martedi 21 Settembre Km 191
- [€ 56.3] (tot 1313 € di cui 743 di gasolio su
8000 km)
Partenza da Paluse verso Ignalina. Giriamo un po’
per i boschi per vedere il parco. E’ bello e ben servito
con numerose aree di sosta segnalate. A Ignalina prendiamo
la S102 per Vilnius.
Ci fermiamo un po’ a Svencionys per vedere il centro
ed un paio di chiese tra cui una ortodossa bella ma bisognosa
di restauro. Due anziane signore ci intrattengono per 10
m’ spiegandoci i restauri da fare , abbiamo capito
poco, ma la situazione era evidente.
Continuiamo per la S102, passiamo Pabradè ed a Nemencine
deviamo per la S108 sperando di trovare il campeggio che
dovrebbe esserci a nord di Vilnius.
Visitando con calma questi paesi dell’est della Lituania
si nota bene come sia forte la differenza con l’ovest.
In questa zona i contadino hanno ancora il cavallo ed carro
e la maggior parte delle macchine sono la vecchia Lada (fiat
124)
Fatta tutta la S108 fino all’autostrada cerchiamo
invano il campeggio, nessuna segnaletica ci ha aiutato.
Poiché avevamo voglia di campeggio (batterie e doccia)
decidiamo di attraversare velocemente Vilnius ed andare
a Trakay al campeggio Slenyje ben segnalato su tutte le
strade a 20 km da Vilnius ( a TraKai).
Il campeggio è veramente bello, a livello europeo
(camper 2.4 € - persona 4.9 € - luce 2.8 €
totale per 2 persone 15 €) con docce e acqua calda
carichi e scarichi adeguati.
42^g - Mercoledì 22 Settembre Km 85 - [€ 36.3]
La giornata di oggi è interamente dedicta alla visita
di Vilnius.
Lasciamo il campeggio di Trakay dopo avere fatto il pieno
di acqua ed andiamo a Vilnius (A16 33km).
Vicini al centro, in riva al fiume, ci fermiamo a pagamento
0.62 €/h . Tentare di andare in centro credo sia problematico.
Preso il viale Gedimino (quello in totale rifacimento) si
arriva giusto in piazza del Duomo. Visita al Duomo ed a
tutta la parte centrale della città. E’ una
bella città tutta ristrutturata la più ben
messa e la più moderna (soprattutto come negozi)
delle tre capitali, anche se io preferisco Tallin.
Nel pomeriggio giriamo la parte nord (al di la del fiume),
più moderna con palazzi e supermercati e verso sera
ritorniamo a Trakay ma non in campeggio ma in parcheggio
a pagamento proprio con vista sul lago e sul castello (3
€ fino a mezzanotte), poi ci fermiamo per dormire
43^g - Giovedì 23 Settembre
Km 177 - [€ 31.2]
Al mattina andiamo a piedi a visitare il castello. E’
presto per la visita (alle 10.00) però si può
ugualmente entrare e fare foto all’interno e girare
per il grande cortile.
E’ uno spettacolo vedere questo castello in mezzo
al lago collegato a terra da un ponte in legno.
Lasciamo Trakay per la A16 (direzione Marjanpol) fino alla
S129 per Alytus da qui la S132 fino a Lazdijai e poi la
S135 per il confine.
In questo tragitto ci siamo fermati solo a Lazdijai per
vedere una chiesa ed alcune sculture in legno, fare gasolio
per eliminare le monete Lituane. Ho cercato di farmi riempire
le bombole di gas ma il loro adattatore non andava bene,
hanno un attacco più grosso.
Frontiera molto veloce, controllo passaporti e targa veicolo.
Dopo pochi km ci fermiamo a mangiare in riva ad uno dei
tanti laghi a pochi km da Sejny.
E qui finiscono le avventure Baltiche ed inizia il mesto
rientro attraverso la Polonia.
Passato Sejny continuiamo per la S653 direzione Suwalky
fino al grande lago Wigrj. Prima di passare il ponte sulla
sinistra, c’è la indicazione per Wigry (paese
e convento e chiesa). Si tratta di una bella chiesa da visitare
ed anche convento (un poco moderno in quanto le celle possono
essere affittate come fosse un albergo).
In faccia al convento c’è un camping molto
spartano ma comodo e ci fermiamo (5 € con luce).
|
LUOGO |
PARK |
€/notte |
GIUDIZIO |
PERCHE’ |
1 |
Walchensee |
park
funivia |
4.00 |
discreto |
tranquillo
e fresco |
2 |
Potsdam |
park
sansouci |
.- |
discreto |
tranquillo |
3 |
Pobierowo |
tenda-camp |
6.07 |
buono |
docce,acqua,scarichi |
4 |
Pobierowo |
tenda-camp |
6.07 |
buono |
docce,acqua,scarichi |
5 |
Leba |
camping |
10.07 |
ottimo |
docce
gratis |
6 |
Malbork |
parking |
2.05 |
passabile |
no
acqua |
7 |
Micolajki |
park.hotel |
5.00 |
buono |
docce,acqua,WC |
8 |
Kaunas |
parking |
.- |
passabile |
rumoroso |
9 |
Vente |
prato
sul mare |
.- |
discreto |
panoramico |
10 |
Vente |
prato |
.- |
discreto |
tranquillo |
11 |
Palanga |
tenda-camp |
6.05 |
passabile |
WC-acqua |
12 |
Pavilosta |
parcheggio
bus |
.- |
bello |
tranquillo |
13 |
Mazirbe |
campo-tenda |
2.00 |
bello |
WC-acqua
non buona |
14 |
Apsuciens |
park-tenda |
2.00 |
bellissimo |
WC-acqua-luce |
15 |
Apsuciens |
park-tenda |
3.00 |
bellissimo |
|
16 |
Dzeni |
camping |
7.05 |
bellissimo |
riva
al mare |
17 |
Dzeni |
camping |
7.05 |
bellissimo |
riva
al mare |
18 |
Orissare |
molo |
.- |
comodo |
riva
al mare WC acqua |
19 |
Kivastu |
molo
imbarco |
.- |
comodo |
riva
al mare |
20 |
Tallin |
molo
imbarco D |
2.07 |
comodo |
WC |
21 |
Tallin |
molo
imbarco A |
2.07 |
comodo |
WC |
22 |
Loviisa |
park
spiaggia |
.0 |
comodo |
WC
+ acqua |
23 |
Lappenranta |
molo |
.0 |
discreto |
bella
vista |
24 |
Juva |
park
spiaggia |
.0 |
discreto |
bella
vista |
25 |
Lisalmi |
parcheggio |
.0 |
discreto |
vicio
ai mercati |
26 |
Alholmen |
molo |
.0 |
discreto |
c’è
nessuno |
27 |
Kasko |
molo |
.0 |
discreto |
c’è
nessuno |
28 |
Reposari |
molo |
.0 |
buono |
bello |
29 |
Tampere |
parcheggio |
.0 |
discreto |
tranquillo |
30 |
Korpo |
parcheggio |
4.00 |
discreto |
tranquillo |
31 |
Tammisaari |
molo |
.0 |
discreto |
tranquillo |
32 |
Helsinki |
molo
imbarco C |
10.00 |
buono |
vista
sul mare |
33 |
Tallin |
molo
A |
3.00 |
passabile |
rumoroso |
34 |
Alajoe |
camping |
8.00 |
buono |
con
servizi |
35 |
Tartu |
parchino |
.0 |
discreto |
in
città |
36 |
Valmeira |
park
distributore |
7.05 |
ottimo |
bel
parco |
37 |
Siauliai |
parcheggio |
.0 |
passabile |
isolato |
38 |
Pilsrundale |
parcheggio |
.0 |
passabile |
isolato |
39 |
Siauliau |
parcheggio |
.0 |
passabile |
lugubre |
40 |
Paluse |
camping
chiuso |
.0 |
bello |
isolato |
41 |
Trakay |
campeggio |
15.00 |
bellissimo |
acqua
calda |
42 |
Trakay |
parcheggio |
3.00 |
discreto |
bella
visuale. |
43 |
Wigry |
campeggio |
5.00 |
passabile |
bel
panorama |
44 |
zambrowe |
parcheggio |
.0 |
passabile |
rumorosa |
45 |
Varsavia |
camping |
14.00 |
discreto |
luce
acqua calda |
46 |
Varsavia |
camping |
14.00 |
discreto |
tranquillo |
47 |
Varsavia |
camping |
14.00 |
discreto |
alberato |
48 |
Czestecova |
camping |
11.00 |
buono |
c’è
tutto |
49 |
Wieliczka |
parching |
3.05 |
passabile |
ce
ne sono migliori |
50 |
Bratislava |
camping |
10.03 |
buono |
c’è
tutto |
51 |
Tarvisio |
area
sosta |
.0 |
buono |
c’è
tutto |
|
|
|
|
|
|
*) in azzurro
le soste non inerenti questo diario delle Repubbliche Baltiche
SPESE DELL'INTERO VIAGGIO PER UN TOTALE
DI 10.200 KM:
913 € gasolio (50 %)
192 € park e pernottamenti (10.5 %)
725 € market e varie (39.5 %)
1830 € totali per 51 gg ( media 35.8
€ al gg)
(+175 € traghetto Finlandia)